Inusuale interpello fiscale all'Agenzia delle Entrate

[Gianco]

Ma, tu pensi veramente che lo Stato possa farti uno sconto?

 

[quiproquo]

Ma, tu pensi veramente che lo Stato possa farti uno sconto?

Io non sto chiedendo sconti. Seguimi: Se dichiaro 70 su valore commerciale 100 perchè è vero, il fisco potrebbe non credermi e
quindi aprire un contenzioso...Se per evitare la "violenza" invece
rogito 100, in pratica dichiaro il falso...Io voglio pagare quello che il fisco ritiene giusto (...per lui..) e non chiedo sconti...ma non voglio pagare sanzioni per un cervellotico groviglio legislativo di cui il cittadino inerme dovrebbe essere esentato. Ripeto quindi che
l'interpello sarà notificato come ho detto dianzi. Spero che sia ora
più chiaro. Grazie. qpq.

 

[Gianco]

L'avevo capito, ma quello che mi lascia perplesso è pensare che lo Stato possa rinunciare a quello che ha regolamentato in modo difficilmente eludibile, per venire incontro al cittadino che per una questione di principio ha pienamente ragione. Converrai con me che, se tale principio venisse accettato, faremmo la fila per ottenere la deroga.

 

[quiproquo]

L'avevo capito, ma quello che mi lascia perplesso è pensare che lo Stato possa rinunciare a quello che ha regolamentato in modo difficilmente eludibile, per venire incontro al cittadino che per una questione di principio ha pienamente ragione. Converrai con me che, se tale principio venisse accettato, faremmo la fila per ottenere la deroga.

Hai ragione. Infatti questa è una delle tante storture legislative
a cui, purtroppo, siamo rassegnati. Tuttavia, mentre nel precedente interpello sulla rinunzia all'usufrutto senza l'intervento del notaio la risposta del Vampiro fu semplicissima...Nel caso postato la risposta dovrà essere giocoforza più articolata e complessa...Ed io sarò pronto a sparare...con la penna naturalmente. Quiproquo.