Intestazione utenze e canoni in minicondominio

[rommel1970]

ciao,
a seguito di divisione ereditaria, tre fratelli hanno conseguito la proprietà di un immobile a testa insistenti in una palazzina (per la precisione due appartamenti per civile abitazione più un negozio).

L'accesso al parcheggio comune ha un cancello elettrico e quindi si deve pagare al comune di appartenenza la COSAP (Canone per l'Occupazione del Suolo Pubblico).
Prima domanda: come si può fare perché questa tassa non sia intestata ad uno solo dei fratelli bensì a tutti e tre, senza necessariamente costituire una "figura giuridica" con codice fiscale ecc?
Lo chiedo anche per fugare possibili questioni legate alla responsabilità civile: se mai accada, il cancello elettrico dovesse crollare su una macchina o peggio ancora, addosso a una persona, a chi verrebbe addossata la responsabilità se non all'intestatario della COSAP?

Stessa cosa vale per l'intestazione dell'utenza elettrica servente le parti comuni: luce del piazzale, ascensore, luce scale. Al momento tale utenza è intestata al padre defunto e occorrerebbe fare il passaggio di intestazione... ma a chi dei tre?

grazie
g.

 

[User_29045]

Mi viene in mente, istintivamente, una soluzione onerosa. Istituire un condominio, senza obbligo di nomina dell'amministratore perché siete 3 proprietari, e intestare la COSAP al condominio. In questo modo, in caso di sinistri imputabili al cancello, siete responsabili tutti e tre.

 

[User_29045]

Anche le utenze verrebbero intestate al condominio, con pagamento in parti eguali o quantomeno proporzionali in base ai millesimi di proprietà.

Non specifichi se i millesimi siano 333,333 - 333,333 - 333,334 oppure tipo 500 - 300 - 200.

 

[User_29045]

Leggi qui: Istituire un Condominio con meno di 8 Condòmini – Mattcons

Nel vostro caso non vi è quindi l’obbligo di nominare un Amministratore, ma il condominio è di fatto esistente, in quanto avete parti in comune che vanno amministrate.

Dovreste individuare un condomino che se ne occupi e comunque chiedere all’Agenzia delle Entrate l’attribuzione di codice fiscale del condominio. Certo è che la nomina di un amministratore (ahimé, dietro compenso!) vi sgraverebbe di innumerevoli problemi e responsabilità sia di ordine pratico che fiscale.

 

[Andrea Occhiodoro]

Siete già comproprietari del cancello: se dovesse causare danni a qualcuno ne rispondereste tutti e tre indipendentemente dalla intestazione della COSAP.

 

[User_29045]

..... O al massimo, ne rispondono proporzionalmente ai millesimi di proprietà, qualora esista una tabella di millesimali. Non è dato sapere se si tratta di costruzioni del 1890 o del 2015.

 

[User_29045]

Siete già comproprietari del cancello: se dovesse causare danni a qualcuno ne rispondereste tutti e tre indipendentemente dalla intestazione della COSAP.

L'istante ha precisato di non volersi intestare da solo la COSAP perché, in caso di sinistro, il terzo danneggiato cosa fa? Va a vedere chi paga la COSAP occupando il suolo pubblico, vede il nome di una persona soltanto, e denuncia quella persona.
L'istante vorrebbe che ci fosse un filtro tra un terzo denunciante, e lui stesso.
Ciò a prescindere dalle responsabilità civili, che già da ora sono ripartite in ragione degli eventuali millesimi di proprietà.

 

[Dimaraz]

Prima domanda: come si può fare perché questa tassa non sia intestata ad uno solo dei fratelli bensì a tutti e tre, senza necessariamente costituire una "figura giuridica" con codice fiscale ecc?

Non esiste alternativa lecita alla "regolarizzazione" del Condominio.
Il Codice Fiscale non costa nulla (se non il "tempo" per richeiderlo) e con lo stesso si procederà alla contrattualizzazione degli eventualii "servizi comuni" indivcando il Condominio.
Intestare una utenza elettrica ad un privato per poi cederne sitematicamente l'uso a terzi (il Condominio ) è nei fatti contro il regolamento.

a chi verrebbe addossata la responsabilità se non all'intestatario della COSAP?

Non è chi paga o risulta intestatario di una "tassa" il responsabile, (per gli eventuali danni determinati) di un impianto in comproprietà ma l'insieme degli stessi.
In mancanza di diversa indicazione contrattualizzata la proprietà s'intenderà identica (1/3).

 

[Luigi Criscuolo]

perché, in caso di sinistro, il terzo danneggiato cosa fa? Va a vedere chi paga la COSAP occupando il suolo pubblico, vede il nome di una persona soltanto, e denuncia quella persona.

non è proprio così: se l'accesso alla proprietà privata è consentita da un passo carraio e una persona inciampa nel medesimo facendosi male la richiesta di risarcimento danni va fatta al Comune perché è il Comune che, da proprietario, gestisce e manutenta il passo carraio ed il relativo marciapiede. Il condominio o il privato paga la tassa per il varco non è il proprietario in capo al quale pende la responsabilità civile e penale. La proprietà termina con la facciata dell'immobile.
Se invece la persona subisce danni dalla caduta o dalla movimentazione del cancello il danneggiato deve fare richiesta al o ai proprietari del cancello.

 

[User_16144]

C'è però da considerare che se la COSAP è intestata ad una sola persona, risponderà tale persona del pagamento al Comune, salvo poi rivalersi sugli altri comproprietari. Quindi meglio l' intestazione al condominio.