Buongiorno.
Ho scoperto questo forum molto attivo e volevo sottoporvi una problematica che la mia famiglia sta affrontando.
Con la mia famiglia di 4 persone, di cui una minorenne abbiamo in locazione da 20 anni un appartamento sito in una casa composta da 4 appartamenti tutti con ingresso indipendente e con parti verdi intorno. Il contratto prevede un posto auto, ma i proprietari ci hanno permesso in tutti questi anni di posteggiare anche il secondo mezzo e una moto (quest'ultima però in un vano aperto di cui paghiamo l'affitto).
Per arrivare sotto casa dobbiamo percorrere una strada che abbiamo anche sempre usato a piedi (si può giungere all'abitazione da un'altra scala che però non abbiamo mai utilizzato, poichè scomoda per il nostro appartamento e lontano dalle nostre macchine).
Recentemente hanno fatto installare un cancello elettrico, senza peraltro darcene comunicazione se non a cosa fatta.
Due giorni fa, di fronte ad un avvocato è stato consegnato un telecomando a mio marito, facendo presente che il secondo lo avremmo ricevuto previo pagamento. Venerdì siamo usciti di casa io e mio marito e il cancello non era ancora stato chiuso. Dopo circa un'ora mia figlia minorenne ha fatto per uscire, ma si è trovata la strada sbarrata dal cancello. Stessa cosa mio marito al rientro che non aveva con se il telecomando in quanto non era stata data comunicazione di prevista chiusura.
Ci siamo recati sempre dalla figlia della proprietaria la quale pretendeva 50 euro per il nuovo telecomando, senza mostrarci la fattura di spese (da un controllo il telecomando ha un costo inferiore). Il cancello prevedere anche l'utilizzo in caso di necessità anche di una chiave che ci è stata negata, dicendo che se vogliamo aprire il cancello dobbiamo chiedere il permesso. Premetto che siamo due adulti che lavorano e le due ragazze si possono trovare nella necessità di uscire a piedi. Inoltre potrebbe esserci delle urgenze, per cui ritengo indispensabile avere anche la chiave del cancello che continua a negarci. Ci vieta anche di far entrare autoveicoli di emergenza o di tecnici momentaneamente.
La problematica maggiore sorgerebbe nel caso in cui il cancello per qualsiasi motivo, guasto, mancanza di luce, ecc, non si potesse aprire: in questo caso saremmo impossibilitati ad uscire, visto che non ci permettono nè di avere la chiave nè di avere lo sblocco manuale.
Ho consultato il codice civile, è l'art. 1067 parla proprio di questa situaione: il proprietario non può fare innovazioni che rendano gravosa la condizione del fondo servente.
Come possiamo muoverci? Quali azioni intraprendere?
Grazie mille in anticipo
Ho scoperto questo forum molto attivo e volevo sottoporvi una problematica che la mia famiglia sta affrontando.
Con la mia famiglia di 4 persone, di cui una minorenne abbiamo in locazione da 20 anni un appartamento sito in una casa composta da 4 appartamenti tutti con ingresso indipendente e con parti verdi intorno. Il contratto prevede un posto auto, ma i proprietari ci hanno permesso in tutti questi anni di posteggiare anche il secondo mezzo e una moto (quest'ultima però in un vano aperto di cui paghiamo l'affitto).
Per arrivare sotto casa dobbiamo percorrere una strada che abbiamo anche sempre usato a piedi (si può giungere all'abitazione da un'altra scala che però non abbiamo mai utilizzato, poichè scomoda per il nostro appartamento e lontano dalle nostre macchine).
Recentemente hanno fatto installare un cancello elettrico, senza peraltro darcene comunicazione se non a cosa fatta.
Due giorni fa, di fronte ad un avvocato è stato consegnato un telecomando a mio marito, facendo presente che il secondo lo avremmo ricevuto previo pagamento. Venerdì siamo usciti di casa io e mio marito e il cancello non era ancora stato chiuso. Dopo circa un'ora mia figlia minorenne ha fatto per uscire, ma si è trovata la strada sbarrata dal cancello. Stessa cosa mio marito al rientro che non aveva con se il telecomando in quanto non era stata data comunicazione di prevista chiusura.
Ci siamo recati sempre dalla figlia della proprietaria la quale pretendeva 50 euro per il nuovo telecomando, senza mostrarci la fattura di spese (da un controllo il telecomando ha un costo inferiore). Il cancello prevedere anche l'utilizzo in caso di necessità anche di una chiave che ci è stata negata, dicendo che se vogliamo aprire il cancello dobbiamo chiedere il permesso. Premetto che siamo due adulti che lavorano e le due ragazze si possono trovare nella necessità di uscire a piedi. Inoltre potrebbe esserci delle urgenze, per cui ritengo indispensabile avere anche la chiave del cancello che continua a negarci. Ci vieta anche di far entrare autoveicoli di emergenza o di tecnici momentaneamente.
La problematica maggiore sorgerebbe nel caso in cui il cancello per qualsiasi motivo, guasto, mancanza di luce, ecc, non si potesse aprire: in questo caso saremmo impossibilitati ad uscire, visto che non ci permettono nè di avere la chiave nè di avere lo sblocco manuale.
Ho consultato il codice civile, è l'art. 1067 parla proprio di questa situaione: il proprietario non può fare innovazioni che rendano gravosa la condizione del fondo servente.
Come possiamo muoverci? Quali azioni intraprendere?
Grazie mille in anticipo