uva

Membro Storico
Proprietario Casa
La forma scritta è il contratto originale, che non riporta alcun mio dato appunto, però essendo cessione immagino che non serva.
Il proprietario non può dimostrare che tu hai accettato quell'appartamento in locazione, subentrando all'attuale inquilina.
Perché da tutto ciò che hai scritto si evince che manca una scrittura privata sottoscritta dalle parti che regoli la cessione (vedi mio post n.#7); e manca una tua firma (su documento cartaceo o firma digitale tramite pec) che attesti la tua volontà di subentro.

Non è vero che in Italia la firma non ha valore.
E' vero che quando si stipula un contratto occorre agire con accortezza e non limitarsi a colloqui e comunicazioni informali.

Comunque sta a te decidere se accettare quell'appartamento, oppure far valere le tue ragioni rinunciando alla locazione (e perdendo conseguentemente la caparra confirmatoria).
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Ora cerco in internet e vedo che un contratto registrato è effettivamente valido, anche senza firma del conduttore.
A meno che anche i contratti di locazione seguono le sorti dei contratti telefonici, non mi risulta che un contratto di locazione senza la firma del conduttore sia valido, anche perché nella registrazione telematica bisogna indicare il numero di copie del contratto e da quanti fogli è composto.
 

Rudy89

Nuovo Iscritto
Conduttore
Cito:

Un contratto di locazione che non presenta la firma dell’affittuario (locatario) non è nullo purché sia registrato. Questo perché la normativa sugli affitti stabilisce che un contratto risulta di nullo valore solo nel caso in cui esso non sia “in forma scritta” e “registrato”.

Oppure direttamente:

Registrare un contratto d’affitto non firmato: è possibile?

Quindi rimane solo da capire se quel contratto originale, senza i miei dati, sia da considerarsi valido come forma scritta
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi rimane solo da capire se quel contratto originale, senza i miei dati, sia da considerarsi valido come forma scritta
A mio parere la risposta è negativa.
Per i motivi che ho scritto nel mio post n. #11.

Potresti leggere anche questo:
Locazione: la firma non è necessaria
soprattutto la parte finale, che copio e incollo:
"La presenza di un contratto scritto e registrato, insieme al comportamento tenuto delle parti che hanno dato esecuzione allo stesso, possono far ritenere pienamente valide ed efficaci le obbligazioni assunte dalle parti in merito alla locazione."

Tu ritieni che il tuo comportamento in questa vicenda sia tale da provare che hai dato esecuzione al contratto e ne hai assunto le relative obbligazioni?
1) Hai pagato un canone di locazione? Sembra di no, perché il tuo bonifico riguarda la caparra confirmatoria.
2) Hai pagato il deposito cauzionale? Sembra di no, per il motivo di cui sopra.
3) Hai ritirato le chiavi dell'appartamento, prendendone possesso? Da quanto hai scritto sinora sembra di no.
4) Hai firmato qualcosa (su documenti cartacei o firma digitale con la pec)? Sembra di no.
 

Rudy89

Nuovo Iscritto
Conduttore
Eh adesso ho scritto su un forum di avvocati. Appena mi rispondono vi aggiorno.

La caparra che ho versato, ovvero un mese, per lui era deposito cauzionale. Le chiavi sono nell'appartamento. Quando sono andato mi ha aperto la custode (l'altra inquilina è in Cina ora)

Secondo me se dovesse rivolgersi ad un avvocato, vince lui.

Però vediamo, sento cosa mi rispondono di lá e vi aggiorno.. può essere utile a tutti!
 

Rudy89

Nuovo Iscritto
Conduttore
Carissimi!

Confermo la validitá della cosa, aggiungendo dei MA.

In primis:

Per il contratto di locazione la legge impone la nullità solo se:
- non è registrato
- manca la forma scritta

Non si parla da nessuna parte di sottoscrizione , la cui mancanza non può considerarsi vizio invalidante.

La presenza di un contratto scritto e registrato, insieme al comportamento tenuto dalle parti, rendono efficaci le obbligazioni assunte dalle parti.


Dunque il contratto scritto non può considerarsi nulla, purché sia registrato.


Detto questo, passiamo ai ma:
Il conduttore - che ha attuato e rispettato il contratto, benché non l'abbia firmato - può annullare il contratto se il canone di locazione effettivo risulta superiore a quello del contratto scritto e registrato.


Quindi:
Ammesso e concesso che agisse per vie legali e facesse passare come idonea una forma scritta su cui non vi sono i miei dati (appellandosi al fatto che si tratta di subentro), il canone riportato su quella è minore del canone che attualmente devo versare.

QUINDI potrei avvalermi della nullità per queste ragioni. Anche se il contratto registrato (che ha la forma del subentro) riportasse la cifra esatta.

Che poi io nel contratto registrato vedo solo 10 righe in cui si dichiara il subentro, null'altro. Quindi se quello è quanto registrato, l'importo non c'è.
 
B

Bluechewanna

Ospite
Carissimi!

Confermo la validitá della cosa, aggiungendo dei MA.

In primis:

Per il contratto di locazione la legge impone la nullità solo se:
- non è registrato
- manca la forma scritta

Non si parla da nessuna parte di sottoscrizione , la cui mancanza non può considerarsi vizio invalidante.

La presenza di un contratto scritto e registrato, insieme al comportamento tenuto dalle parti, rendono efficaci le obbligazioni assunte dalle parti.


Dunque il contratto scritto non può considerarsi nulla, purché sia registrato.


Detto questo, passiamo ai ma:
Il conduttore - che ha attuato e rispettato il contratto, benché non l'abbia firmato - può annullare il contratto se il canone di locazione effettivo risulta superiore a quello del contratto scritto e registrato.


Quindi:
Ammesso e concesso che agisse per vie legali e facesse passare come idonea una forma scritta su cui non vi sono i miei dati (appellandosi al fatto che si tratta di subentro), il canone riportato su quella è minore del canone che attualmente devo versare.

QUINDI potrei avvalermi della nullità per queste ragioni. Anche se il contratto registrato (che ha la forma del subentro) riportasse la cifra esatta.

Che poi io nel contratto registrato vedo solo 10 righe in cui si dichiara il subentro, null'altro. Quindi se quello è quanto registrato, l'importo non c'è.


Capire tu non puoi…tu chiamale, se vuoi, confusioni mentaliii….:giocherellone:
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
La presenza di un contratto scritto e registrato, insieme al comportamento tenuto dalle parti, rendono efficaci le obbligazioni assunte dalle parti.
Resta ancora da dimostrare, secondo me, se il comportamento tenuto dalle parti (nel caso in questione: il comportamento tenuto da te, presunto inquilino) configura l'intenzione di prendere in locazione quella casa.

Se però il canone che ti richiede il proprietario è maggiore di quello riportato sul contratto di locazione, allora quel contratto andava risolto (cioè chiuso) col recesso della precedente inquilina. E successivamente il proprietario avrebbe dovuto stipulare un nuovo contratto con te, col (maggior) canone pattuito.
 

Rudy89

Nuovo Iscritto
Conduttore
Si infatti
Invece io ho solo quella copia e la registrazione che dice solo:
In data ....
Si registra il subentro di.... a....

Quindi deduco che anche all'agenzia delle entrate non risulti sta cosa.

Comunque io gli ho scritto e chiesto di sistemare tutte le cose che non competono a me (e sono tante, che non mi erano state segnalate o fossero subito visibili) altrimenti recedo. Gli ho detto: per il quieto vivere, da persone intelligenti, sono disposto anche a saldarti il mese, così tengo la casa come punto d'appoggio.

Se facesse storie, gli dirò: ok, allora ridammi la caparra, il contratto è nullo. Se non ti sta bene, procederemo legalmente
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto