Buongiorno.
Nel mese di Aprile dello scorso anno ho preso in affitto un bilocale in un condominio sito nel comune di *******************
Già da subito ho riscontrato un gravissimo problema: La mancanza di adeguate opere atte a favorire la ventilazione (vespaio/intercapedine) e all’assenza di adeguata impermeabilizzazione non permettono un sufficiente isolamento contro l’umidità.
Quest’anno, a causa della stagione molto piovosa, la situazione è diventata insostenibile: la muffa cresce dappertutto, le pareti ed il soffitto esposti a nord stanno diventando neri. Negli angoli del pavimento si formano delle pozze di acqua e i mobili stanno cominciando a marcire.
Ho comprato un deumidificatore che aziono quotidianamente per 10-12 ore. Mantengo il riscaldamento costantemente ad una temperatura di 20°C. (ben al di sopra delle mie necessità visto che rimango fuori casa da mattina a sera). Ma tutto questo non è sufficiente a contrastare il fortissimo livello di umidità della casa. Ogni giorno devo ribaltare i materassi che asciugano solo parzialmente: sono costretto a dormire in un letto che è praticamente sempre umido. Sono stato obbligato ad acquistare delle sacche impermeabili per la custodia dell’abbigliamento estivo e dei capi che utilizzo poco frequentemente. Sono stato costretto a rilavare tutta la biancheria contenuta nei cassetti, portare 2 giacconi in lavanderia e persino buttare un paio di scarpe che erano riposte sul fondo di un mobile in cucina e si sono riempite di muffa!
L’appartamento è sito al piano terra di un condominio ristrutturato pochi anni fa. Il locatore,Sig. ********************* è proprietario dell’immobile ed è pure l’impresario che si è occupato della ristrutturazione dell’appartamento di tutto il condominio. Egli è in causa con i vicini di casa ai quali ha venduto l’appartamento in fianco al mio e che hanno i miei stessi problemi. Ed ha pure altre cause nella zone che riguardano appartamenti ristrutturati in maniera non idonea e rivenduti.
Ho invitato il Sig ************** a casa per un sopralluogo: questi si è finto fortemente sorpreso e non è stato in grado di suggerire alcuna tipologia di intervento per risolvere il problema. Esasperato dalla situazione ho chiesto al locatore di poter recidere anticipatamente dal contratto di affitto.
Ho sempre pagato puntualmente tutte le rate e mi sono pure offerto di lasciare la cauzione versata inizialmente (pari a 3 mensilità) in cambio di questi ultimi 3 mesi in cui sono costretto a rimanere nell'appartamento.
Lui non solo pretende che io continui a versare il canone, ma vuole anche che sia io ad occuparmi della sistemazione di tutta la casa!
Sembrerà incredibile ma è tutto vero!!!!!
Per questo motivo ho deciso di far certificare l’inagibilità di questo appartamento.
Quali sono gli uffici preposti a tale scopo?
Ufficio tecnico? ASL??
devo continuare a pagare l'affitto o posso fare a meno?
grazie anticipatamente!
2 foto per far capire la gravità della situazione
Nel mese di Aprile dello scorso anno ho preso in affitto un bilocale in un condominio sito nel comune di *******************
Già da subito ho riscontrato un gravissimo problema: La mancanza di adeguate opere atte a favorire la ventilazione (vespaio/intercapedine) e all’assenza di adeguata impermeabilizzazione non permettono un sufficiente isolamento contro l’umidità.
Quest’anno, a causa della stagione molto piovosa, la situazione è diventata insostenibile: la muffa cresce dappertutto, le pareti ed il soffitto esposti a nord stanno diventando neri. Negli angoli del pavimento si formano delle pozze di acqua e i mobili stanno cominciando a marcire.
Ho comprato un deumidificatore che aziono quotidianamente per 10-12 ore. Mantengo il riscaldamento costantemente ad una temperatura di 20°C. (ben al di sopra delle mie necessità visto che rimango fuori casa da mattina a sera). Ma tutto questo non è sufficiente a contrastare il fortissimo livello di umidità della casa. Ogni giorno devo ribaltare i materassi che asciugano solo parzialmente: sono costretto a dormire in un letto che è praticamente sempre umido. Sono stato obbligato ad acquistare delle sacche impermeabili per la custodia dell’abbigliamento estivo e dei capi che utilizzo poco frequentemente. Sono stato costretto a rilavare tutta la biancheria contenuta nei cassetti, portare 2 giacconi in lavanderia e persino buttare un paio di scarpe che erano riposte sul fondo di un mobile in cucina e si sono riempite di muffa!
L’appartamento è sito al piano terra di un condominio ristrutturato pochi anni fa. Il locatore,Sig. ********************* è proprietario dell’immobile ed è pure l’impresario che si è occupato della ristrutturazione dell’appartamento di tutto il condominio. Egli è in causa con i vicini di casa ai quali ha venduto l’appartamento in fianco al mio e che hanno i miei stessi problemi. Ed ha pure altre cause nella zone che riguardano appartamenti ristrutturati in maniera non idonea e rivenduti.
Ho invitato il Sig ************** a casa per un sopralluogo: questi si è finto fortemente sorpreso e non è stato in grado di suggerire alcuna tipologia di intervento per risolvere il problema. Esasperato dalla situazione ho chiesto al locatore di poter recidere anticipatamente dal contratto di affitto.
Ho sempre pagato puntualmente tutte le rate e mi sono pure offerto di lasciare la cauzione versata inizialmente (pari a 3 mensilità) in cambio di questi ultimi 3 mesi in cui sono costretto a rimanere nell'appartamento.
Lui non solo pretende che io continui a versare il canone, ma vuole anche che sia io ad occuparmi della sistemazione di tutta la casa!
Sembrerà incredibile ma è tutto vero!!!!!
Per questo motivo ho deciso di far certificare l’inagibilità di questo appartamento.
Quali sono gli uffici preposti a tale scopo?
Ufficio tecnico? ASL??
devo continuare a pagare l'affitto o posso fare a meno?
grazie anticipatamente!
2 foto per far capire la gravità della situazione