Premesso che non possomo esistere contemporaneamente 2 prime case, indipendentemente dal regime matrimoniale, ma esiste solo una "casa coniugale" che da diritto alla detrazione dimposta.
Visto che il diritto di famiglia prevede la possibilità che i coniugi abbiano differenti residenze, è evidente che ci debba essere la possibilità di una doppia prima casa. A patto però ognuno dei coniugi effettivamente risieda per la maggior parte del tempo, nella loro diversa prima casa.
La prima casa, fiscalmente parlando, non è il luogo di residenza, bensi quello nel quale effettivamente si vive.
E' ovvio, che per avere tassazione prima casa e relativa detrazione, si deve essere proprietari e non solo abitanti in famiglia.