Daniele 78

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Gli A/1 sono alloggi in palazzina o case a schiera, mentre gli A/8 sono case unifamiliari singole e gli A/9 sono dimore storiche o residenze storiche.

Castel Porziano o la Reggia di Venaria (se fossero di proprietà privata e adibiti a residenza) sarebbero degli A/9.

Gli A/2 (abitazioni civili) sono la controparte non di lusso degli A/1; mentre gli A/7 (i villini unifamiliari) sono le controparti "economiche" degli A/8.

Gli A/9 essendo immobili storici non hanno controparti in categoria non di lusso.
 

gattaccia

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Proprietario Casa
Però adesso se parli di superficie di 196 mq, probabilmente ricadi nelle caratteristiche del decreto citato da griz: per la cronaca quante caratteristiche dell'ultima tabella devono essere presenti contemporaneamente? Basta una sola u ne occorrono almeno quattro?.

io avevo letto 4...
ho i pavimenti in marmo
comunque ora mi viene il dubbio che nei 196 mq ci siano anche le cantine (sono 2 comunicanti),devo chiedere al geometra!
 

basty

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la seconda parte del fabbricato è la mia, su due piani, con un piccolo cortile alla "fine"
tutto il fabbricato ha il muro a nord in comune con un altro fabbricato
cosa potrebbe essere casa mia? una casa? un villino?
Senza fotografia o disegno è difficile immaginare. Potrebbe essere equiparata ad un villino (A7) se con questa categoria si classificano ad esempio le case a schiera.
Dopodichè gli A7 non so se siano equiparabili ad abitazioni di lusso.
 

Daniele 78

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Senza fotografia o disegno è difficile immaginare. Potrebbe essere equiparata ad un villino (A7) se con questa categoria si classificano ad esempio le case a schiera.
Dopodichè gli A7 non so se siano equiparabili ad abitazioni di lusso.
No le case a schiera le classifichi anch'esse in A/2. gli A/7 sono praticamente tutte le case unifamiliari con giardino che non rientrano nelle categorie di lusso.
 

Daniele 78

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A volte basta poco per passare da un A/7 ad un A/8 e da un A/2 ad un A/1.

Siamo portati erroneamente a pensare che per abitazioni di lusso si debbano intendere per forza abitazioni principesche o simili, ma vi posso assicurare che NON è necessariamente vero, anzi basta poco ed a volte non ci si crede affatto di poter rientrarci SENZA per forza essere degli Emiri o dei politici.
 

basty

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A volte basta poco per passare da un A/7 ad un A/8 e da un A/2 ad un A/1.

Siamo portati erroneamente a pensare che per abitazioni di lusso si debbano intendere per forza abitazioni principesche o simili, ma vi posso assicurare che NON è necessariamente vero, anzi basta poco ed a volte non ci si crede affatto di poter rientrarci SENZA per forza essere degli Emiri o dei politici.
Ne so qualcosa: 50 anni fa mio padre ebbe in compenso della cessione del terreno una porzione del condominio che venne costruito, con tre alloggetti per piano. Decise per se di unire nella sostanza due alloggi, senza modificare la qualità costruttiva: il risultato fu che tutto l'edificio fu classificato A2, meno il nostro , classificato A1: e non ci fu verso di farlo rettificare. A suo tempo non c'era il Docfa, e il catasto aveva preso proprio il nostro alloggio come "alloggio tipo A1"
 

Daniele 78

Membro Storico
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C'è un piccolo grande però vi pongo subito questo http://www.altalex.com/documents/ne...ione-chiarisce-nozione-di-abitazione-di-lusso dove : Come ha chiarito la circolare 12 agosto 2005, n. 38 dell’Agenzia delle Entrate gli articoli da 1 a 7 del d.m. 2 agosto 1969 individuano le singole caratteristiche in presenza di ciascuna delle quali l'abitazione è considerata di "lusso". E’ sufficiente, dunque, il possesso di almeno una delle caratteristiche descritte perché un immobile possa essere considerato di lusso.

Inoltre tanto per abbassare i "paletti" e far rientrare quante più abitazioni in "abitazioni di lusso" eccovi queste sentenze (che le trovate anche nel link):La Suprema Corte, dunque, conferma il proprio consolidato orientamento, interpretando la superficie utile complessiva ai fini della definizione di abitazione di lusso come superficie globale dell’immobile a prescindere dalla “non calpestabilità” di alcuni ambienti dovuta, ad esempio, a difetto di agibilità. Al riguardo, è da evidenziare che nella sentenza n. 17439 del 17 luglio 2013 la Corte aveva affermato i seguenti due principi in materia: a) nel calcolo della superficie utile per stabilire se un'abitazione sia di lusso deve computarsi quella relativa ai vani interni all'abitazione, ancorché privi dell'abitabilità, in quanto requisito non richiamato dal d.m. 2 agosto 1969; b) non è possibile alcuna interpretazione che ne amplii la sfera operativa, atteso che le previsioni relative ad agevolazioni o benefici in genere in materia fiscale non sono passibili di interpretazione analogica.

Da leggere tutto.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Da leggere tutto.
Se non erro c'era anche una interpretazione fiscale sul concetto di lusso, che faceva sì che alcune imposte gravavano in modo singolare su alcune situazioni, pur non rientrando queste fra le categorie catastali canoniche..

Recentemente però, se ricordo bene tramite circolare, è stato finalmente definito che ai suddetti fini fiscali sono da considerarsi di lusso solo le u.i. appartenenti alle specificate categorie catastali: almeno in quello si è fatta chiarezza.
 

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