Mi sembra di capire che da qui non se ne esce.
Puntualizzo un paio di cose e poi lascio libertà di pensarla ognuno come meglio crede:
- il mediatore regolare è obbligato ad avere una adeguata copertura assicurativa per i danni che col suo agire possa creare alle parti. E' ovvio che se ad essere in difetto sono le parti stesse, una per l'altra, non può essere responsabile il mediatore.
- nella mia più che ventennale esperienza posso tranquillamente affermare, che fino ad oggi, l'unico ad essere stato più volte gabbato, è il sottoscritto, che si è trovato a che fare con aspiranti acquirenti, il più delle volte in accordo con i venditori, che dopo essere venuti nella mia agenzia a raccogliere informazioni, si sono accordati direttamente col venditore. Mi è purtroppo capitato molte volte e raramente sono ricorso a vie legali, anche per mia "pigrizia", diciamo così.
- per quanto riguarda Smoker, probabilmente è come dici tu, ma se ipotizziamo il caso che io voglia andare in giudizio per una questione di provvigione, per un affare saltato dopo la sottoscrizione del preliminare, sono sicuro che vincerei la causa. Quindi, legge o non legge la realtà è questa. Dio me ne scampi che non succeda mai.
Ad ogni modo, io personalmente, da sempre, procedo in questo modo:
il 50% della mediazione alla firma del preliminare ed il restante 50% al rogito notarile, e se un cliente preferisce saldare il tutto al rogito, non mi metto a fare i capricci.
Buona vita a tutti !
ah, dimenticavo, nella stragrande maggioranza dei casi, nella mia agenzia, l'assegno della caparra confirmatoria, viene conservata dal sottoscritto, e non consegnata al venditore, appunto per garantire una parte e l'altra sul corretto andamento della trattativa.
Basta. Passo e chiudo. Torno a lavorare.