Il Locatore sta facendo il furbo, o meglio è un imbroglione

[User_29045]

Non conta cosa "avrebbe dovuto fare", lui di fatto RISIEDE NELL'IMMOBILE, è un dato di fatto incontestabile da noi poveri umani, tranne che dall'Agenzia delle Entrate che invece può farlo nero.

Quindi per ora, finché non gli arriva un botto di IMU da pagare, questo fatto che LUI RISIEDE è un ASSIOMA, non puoi modificarlo.

E finché risiede, è lui a denunciarti se non lo fai entrare a casa sua.

 

[uva]

può entrare!

Sì, il locatore può entrare; e l'accesso è normato dalla clausola contrattuale che recita:
"La conduttrice dovrà consentire l'accesso all'immobile al locatore ed agli incaricati di quest'ultimo in caso di motivate ragioni".

Nel contratto allegato nel post n. #28 non mi pare sia previsto che il proprietario tenga una copia delle chiavi, possa entrare quando vuole disponendo dell'immobile come vuole durante il periodo in cui esso è ceduto in locazione.

E dai post precedenti risulta che il contratto in questione è tuttora in essere.

 

[User_29045]

non mi pare sia previsto che il proprietario tenga una copia delle chiavi

Però di fatto, nel mondo reale il proprietario è OBBLIGATO a tenere una copia delle chiavi, e ti spiego perché.
Mio fratello ha affittato il box auto a una deficiente (passami il termine) che alle TRE DEL MATTINO l'ha svegliato di soprassalto perché era stata così GENIA da lasciare le chiavi di casa dentro l'auto, l'auto dentro al box, e le chiavi del box sopra all'auto parcheggiata nel box che si può chiudere anche senza chiavi (ma servono le chiavi per riaprirlo).
Come risolvi, se il proprietario non ha le chiavi, alle tre di mattina, quando la "poverina" ti chiama?

 

[uva]

di fatto RISIEDE NELL'IMMOBILE,

Di fatto ha mantenuto la residenza anagrafica in quell'immobile, mentre in realtà dimora abitualmente altrove.
E la legge dispone che la residenza anagrafica deve coincidere con la dimora abituale, cioè dove una persona realmente vive.

Non so se tutto questo possa essere dimostrato con testimonianze o altre prove, ma ciò non toglie che il comportamento di quel locatore non è corretto.

 

[User_29045]

Onestamente, sfido chiunque a trovare un proprietario che, dopo aver affittato il suo appartamento o box auto, NON SI SIA TENUTO una copia delle chiavi. Ci vuole coraggio!!!

 

[User_29045]

Non so se tutto questo possa essere dimostrato con testimonianze o altre prove, ma ciò non toglie che il comportamento di quel locatore non è corretto.

Su questo mi trovi completamente d'accordo.

 

[uva]

nel mondo reale il proprietario è OBBLIGATO a tenere una copia delle chiavi,

Questo non è vero.
Se le parti (locatore e conduttore) stabiliscono che il locatore possa tenere copia delle chiavi dell'immobile ceduto in locazione, devono sottoscriverlo con apposita clausola contrattuale.
La copia delle chiavi sarà custodita in busta sigillata firmata da ambo le parti, e aperta solo in caso di necessità. Poi rimessa in un'altra busta a sua volta sigillata e firmata.

Ne avevamo parlato, ad esempio, con @Elisabetta48 in questa discussione (post n. #18 , 19, 21, 23):

Sfratto di una inquilina che si nasconde in casa

Tra tante spese avrei voluto sinceramente scassinare la porta con ulteriori aggravi di spesa. Concordo con @Excalibur e aggiungo che ci sarebbe un sistema per entrare nell'appartamento senza scassinare la porta. Il giorno fissato dall'Ufficiale giudiziario per l'accesso vi presentate tu o il tuo...

www.propit.it

 

[Dimaraz]

e non risulta alcun verbale di rilascio firmato dalle parti, allora il proprietario non può entrare in quell'appartamento di sua iniziativa. Anche se risulta ivi residente.

Di fatto ha mantenuto la residenza anagrafica in quell'immobile, mentre in realtà dimora abitualmente altrove.
E la legge dispone che la residenza anagrafica deve coincidere con la dimora abituale, cioè dove una persona realmente vive.

Non so se tutto questo possa essere dimostrato con testimonianze o altre prove, ma ciò non toglie che il comportamento di quel locatore non è corretto.

Se mantiene la residenza significa che è in grado di dimostrare che vi dimora.
Non sarebbe semplice dimostrare che lui non vi abiti visto che i vari contatti saranno intestati a suo nome.

E onor del vero...nemmeno i locatari vi dimorano più.

 

[User_29045]

Se le parti (locatore e conduttore) stabiliscono che il locatore possa tenere copia delle chiavi dell'immobile ceduto in locazione, devono sottoscriverlo con apposita clausola contrattuale.
La copia delle chiavi sarà custodita in busta sigillata firmata da ambo le parti, e aperta solo in caso di necessità. Poi rimessa in un'altra busta a sua volta sigillata e firmata.

Giuridicamente hai ragione, non posso negare niente di ciò che scrivi.
Di fatto però per semplificare e in buona fede (te lo immagini l'incontro alle tre del mattino, e l'apertura della busta chiusa in presenza di testimoni per garantire la genuinita' della busta?), il 99,999 % dei proprietari, una copia delle chiavi se le tiene.
Non fosse altro che per questioni di praticità.

 

[Don@o]

... dopo la sua richiesta di denaro nella lettera dove propongo 800 euro per chiudere la questione, ho scritto anche che se non avesse accettato l'offerta, doveva considerare la lettera come comunicazione di disdetta. ( il contratto prevedeva 2 mesi).