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Gentile Jrogin,

In virtù di quelle mancanze sopracitate nel preliminare sottopostomi da loro e poi redatto dal mio notaio per bene, posso impormi e pretendere, poichè non mi sono sentito tutelato dalla Agenzia I. e dal costruttore, a firmare tutto davanti al notaio?
 

avettor

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Newest,
mi trovo perfettamente d'accordo con le risposte che ti ha dato Jrogin (peraltro ho letto altri suoi post su questo portale ed è sempre molto competente ed equilibrato nei suoi giudizi).
Prima di tutto, cerca di affrontare la "trattativa" con la dovuta tranquillità e una buona dose di razionalità: innanzitutto considera che l'Agenzia e il Venditore sono interessate probabilmente ancor più di te ad incassare rispettivamente la provvigione e il prezzo di vendita. Si tratta di una trattativa tra privati, quindi qualunque aspetto (temporale, sostanziale o di forma) può essere concordato o riconcordato finché non si giunge ad un accordo che vada bene ad entrambe le parti.

Sono molto d'accordo con Jrogin quando dice che gli aspetti da te citati sono obblighi di legge e, come tali, essenziali, cioé che puoi e devi pretendere.

In sostanza, ripeto, al di là del "quando" e della forma specifica secondo la quale alcuni elementi possono essere scritti, devi (o meglio dovete concordemente tu e il venditore, con il supporto dell'agenzia) arrivare a un preliminare che sia accettabile per ambo le Parti e conforme alla legge. Ti deve essere data la possibilità di visionare con congruo anticipo il preliminare con la dovuta calma e con il supporto del tuo legale o notaio di fiducia. Devi poter richiedere ragionevoli emendamenti, che ti tutelino come compratore. Quando entrambi (ma soprattutto tu, in questo caso) vi sentite OK rispetto al testo, potete procedere alla firma, "a prescindere da" dove e quando.

Infine, ricorda quella che secondo me è una delle regole auree del business: chi ha i soldi in mano vince/comanda. Ovvero, aspetta a versare la provvigione all'agenzia se prima non si è concluso positivamente tutto l'iter di firma del preliminare. Ovviamente, aspetta a pagare in toto il venditore, fino al rogito e dopo aver effettuato un soddisfacente collaudo dell'immobile. Cerca, in ogni caso, di limitare gli acconti che pagherai prima della consegna. Perdonami la franchezza ma, a parte un buon contratto, non c'è nulla di più che ti tuteli del NON aver ancora pagato del tutto. Quindi, salda il tutto quando senti che le tue controparti hanno esaurito i loro obblighi contrattuali e professionali nei tuoi confronti.
 

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Hai ragione,

solo che questi oramai la tirano da un mese dal 5 Novembre 2010 sta storia ed io ne sono nauseato.
A me piaceva quell'appartamento, ma francamente essere trattato così, preferisco andare da un'altra parte.
Incredibilmente uno che vuole comprare compare alla tua porta e tu invece di aprirgli, gli dici di entrare dal balcone posto all'ultimo piano (non so se ho reso l'idea).
In pratica sono nauseato dal chiedermi continuamente, se faccio questo cosa mi comporta, se faccio quello cosa mi comporta, ecco perchè sono corso da un legale, ed appena loro hanno visto uno che si sa muovere e tenergli bada , HANNO TRAMUTATO QUELLO CHE PER ME ERA UN SOGNO IN UN INCUBO!
Scusa lo sfogo.
Oggi è il penultimo giorno prima del termine previsto per il preliminare, e non hanno chiamato per dirmi cosa e come, mi hanno solo chiamato sabato per propormi quel preliminare disgiunto, che sinceramente non voglio neanche più fare.

Grazie a tutti , vi terrò aggiornati se questi vorranno la provviggione lo stesso e soprattutto se il costruttore, appigliandosi a non so cosa, voglia fare qualcosa... oramai da sta gente mi aspetto di tutto.

Giuseppe
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
<meno male che te ne sei accorto in tempo! La presunta offesa subita dal costruttore mi sembra una scusa del tutto pretestuosa. Se il contratto è a norma di legge dove lo firmo è irrilevante. Al massimo, alludendo a pressanti impegni poteva chiederti di recarti con il notaio nei suoi studi. magari retribuito a dovere il notaio accettava e tu dormivi sereno.
 

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Eccomi qui a dirvi come è andata (e a prospettare come probibileme potrebbe andare...poi capirete perchè).

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premessa doverosa:
secondo l'ultimo accordo, da me firmato con l'agenzia, la proroga per la stipula del preliminare doveva essere entro e non oltre il 30 Novembre presso il notaio da me indicato. (proroga scattata il 18 Novembre che a sua volta era scattata dal 16 Novembre)
Come avrete letto nei precedenti post, dopo tale accordo firmato il costruttore con l'agenzia fissano la data al 25 Novembre (il che implica, se la logica non m'inganna, che tale costruttore abbia anche lui firmato tale proroga, ove c'era scritto a caratteli cubitali, presso il notaio), appuntamento annullato la sera del 24 Novembre con la motivazine che al costruttore sembrava assurdo andare dal notaio per un preliminare e si riteneva offeso...da quel giorno l'agenzia mi dice che avrebbe pensato a come fare, dato che io non volevo mollare il notaio (non tanto un gruccio, ma un tutela dato che avevano provato a sottopormi un preliminare dichiarato poi dal mio notaio non a prescrizione di legge, facendomi abbassare di gran lunga la fiducia sia nell'agenzia che nel costruttore, fiducia totalmente decaduta dopo l'uscita del costruttore "offeso dal presentarsi dal notaio")...

Sabato 27 Novembre ore 14.54 telefonata dell'agente I.: ABBIAMO LA SOLUZIONE. Il prelimiare disgiunto (immaginate la mia faccia: e che ca*** è sto preliminare disgiunto?).
In pratica è un preliminare dove uno firma da una parte e l'altro firma da un'altra parte (previo restando che se ci fossero aggiunte o modifiche al testo sottoposto, la controparte possa avere il congruo tempo di visionarle), e tutto questo il geniale agente immobiliare pensava di poterlo fare lunedì 29 Novembre e 30 Novembre (penultimo ed ultimo giorno di proroga), chiaramente senza chiedermi se mi andava bene e ne tantomeno, dato che era sabato, darmi la possibilità di confrontarmi in merito, da persona a me di fiducia (sfido chiunque a trovare un avvocato o un notaio anche se amico il sabato o la domenica)...(furbissimo vero?) ... non è finita qui aveva anche studiato i dettagli: lunedì 29 Nov (perchè non voglio neanche minimamente pensare che gli fosse sfiorato per la testa che io potessi farlo di sabato o di domenica) dovevo delegare una persona all''interno delllo studio notarile da me indicato che facesse le mie veci, qualora il costruttore avesse apportato modifiche o richieste nel preliminare, e poi il giorno dopo, loro, nominati dal costruttore, sarebbero venuti con me a firmare dal notaio (e tutto questo senza chiedermi: riesci a chiedere in tempo un permesso a lavoro?... oppure .. riesci a prenotare il notaio in tempo?.. ha/hanno dato tutto per scontato, come se io fossi un nulla facente ed il notaio stesse aspettando loro per lavorare).. la sua genialità andrebbe premiata con un nobel!... per carità è una bella idea, ma tra una bella idea ed una fattibile ce ne passa di acqua sotto i ponti.
Alla fine della telefonato, non annuisco e ne tanto meno reagisco con una rista, gli dico semplicemente che ci saremmo aggiornatilunedì 29 Novembre (non dimenticate che era sabato 27 Nov)
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Giunto il famosissimo lunedì 29 Novembre (cioè ieri), giorno in cui secondo detto prima il costruttore sarebbe dovuto andare da loro per firmare/aggiungere/modificare il testo del preliminare, (chiaramente senza richiamarmi e chiedermi se avessi capito cosa avremmo fatto..), non ricevo alcuna telefonata per utto il giorno, chiaramente era sottointeso che fossi andato a lavorare.

Finito di lavorare torno a casa, metto a prepararmi la cena erano circa le 19.30 (ebbene sì ceno presto :^^:). Coem mio solito fare, ogni tanto spengo il cellulare, immaginando che nessuno mi avrebbe rotto le scatole alle 20.00 di sera)
Dopo aver cenato, scopro che aveva tentato di chiamarmi più volte l'agente immobiliare (il genio, per capirici), e leggo anche un messaggio che recita: sto provando a chiamarti, appena leggi il messaggio chiamami.... voi che avreste fatto?... io, data l'ora, sono andato a dormire per affrontare il giorno dopo una dura giornata lavorativa, dato che lavoro in un agenzia pubblicitaria (approposito che nessuno lo dica al mio agente immobiliare!! potrebbe rimanerne scioccato) provate ad immaginare cosa succede sotto le vacanze natalizie!.

Il mattino successivo è il 30 Novembre (tadaaaaa).
Mi reco in ufficio a lavorare, e poichè l'idea di spegnere il telefono mi era piaciuta l'adotto, anche perchè sono nauseato da questo appartamento a da come hanno gestito il tutto.
Un appartamento in consegna l'anno prossimo (novembre 2011) che solo per il preliminare è durato 1 mese.. mal di testa solo a pensarci.!

Tengo il telefono spento e prima di farlo mando un messaggio ai geni dell'immobiliare che recita così: Messaggio a tutta la rubrica: ho il tel guasto che si spegne ogni 10 min, per comunicazioni urgenti mandatemi un email.

Ricevo la loro email subito dopo in cui mi dicono che mi hanno cercato "tutto ieri" (le uniche telefonate erano 3 e fatte alle 19.30/20.00), in più mi dicono che poichè non sono reperibile appena posso di contattarli perchè dovrebbero "aggiornarmi" in merito alla pratica dell'appartamento (e loro vorrebbero aaggiornarmi in merito alla pratica il giorno 30 Novembre? data di scadenza proroga?.. bah).

La mia risposta ci fu subito: "si ho intravisto che avete provato a chiarmi ieri alle 19.00, ma poichè non posso telefonare oggi, aggiornatemi via email"
Mi rispondono:"ti cercavamo perchè volevamo sapere come organizzarci con il notaio" (il che sottointende che il costruttore abbia firmato ieri mattina, e quindi aspettano che io oggi chiami il notaio e chieda in serata di prenotare prima che scada il termine)...
Alchè rispondo che come precedentemente detto e ribadito più volte sia io che il notaio avevamo bisogno di un tempo utile di anticpo per arganizzarci dato che i permessi questo mese sono stati chiesti e ottenuti ben 3 volte, e che per 3 veolte hanno disdetto costringendomi comunque a pagare il notaio.
E poichè di tempo e proroghe ne avevo dato anche troppe, oggi 30 Novemvre non ne avrei concesse altre.
Concludo l'email dicendo : "appena trovo un telefono sostitutvo o aggiusto il mio, sarà mi apremura contattarvi".

Ora le scommesse sono aperte:

chi mi denuncerà per prima il costruttore o l'agenzia?
 

avettor

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OK, ma la domanda è: ti interessa ancora acquistare? Se hai versato una cauzione, sei disposto a perderla?
Con questo comportamento, sebbene tu abbia ragione riguardo a come sei stato trattato, rischi di compromettere il rapporto con venditore e agenzia.
Al di là della "rivincita" morale che ti stai prendendo, sei sicuro che sia l'atteggiamento giusto per raggiungere i tuoi obiettivi?
 

newest

Nuovo Iscritto
no!!!, a me non interessa più, poiché nella trattativa verso il preliminare ci sono stati atteggiamenti poco trasparenti che nel caso avessi continuato non mi avrebbero fatto dormire tranquillo
La mia non è una rivincita, assolutamente, ed i miei obiettivi li raggiungerò con calma e magari con una altro appartamento (prima però almeno 2 mesi per disintossicarmi da questo caos).
Il mio comportamento non credo abbia compromesso nessun rapporto con il venditore poiché l'unico accordo scritto che avevo con l'agenzia è che il preliminare fosse firmato entro e non oltre il 30 Novembre dal notaio, e la loro soluzione di preliminare disgiunto (comunicatami di sabato 27 di pomeriggio, senza che io avessi poi il tempo di pensare o ritenerlo giusto per me, poiché non vi era il tempo di potermi informare da persona a me di fiducia...e ciò io lo reputo scorretto!) non è stata comunicata e ne approvata da me, nel senso che se loro mi avessero mandato una comunicazione scritta via fax o con raccomandata previo accettazione, potevano procedere con il preliminare disgiunto, senza tale forma io rimango ancorato all'ultima proroga sottoscritta.

Per cui se è stato rovinato il loro rapporto con il costruttore, devono prendersela solo con loro stessi e la loro "incapacità" di gestire il tempo della pratica.

Da tutto ciò, poiché si erano compromessi anche i miei rapporti di fiducia e di poca stima con il costruttore che si riteneva offeso che io volessi andare dal notaio (denotando la sua poca fede), e poiché con costui avrei duvuto poi trascorrere un altro anno per la realizzazione della casa: concordare sul capitolato, chiedere come ottimizzare gli spazi etcc ..sarebbe diventato un calvario... sinceramente l'acquisto di una casa per me deve essere tranquilla e soddisfacente, seppur impegnativa ed onerosa.

Io dal mio conto penso di aver dato tutte le disponibilità di questo mondo, concedendo proroghe (dal 9 Novembre al 30) prenotando il notaio per 3 volte e poi disdicendolo causa del costruttore ripetutamente senza un preavviso giusto (la sera prima).
Per cui io mi pago le mie spese di notaio, però non voglio dar e ricevere più nulla.

Non è stata una passeggiata, io sono andato avanti proprio perché do valore ai miei risparmi e non volevo incorrere in sanzioni, e poi perché veramente mi interessaVA. Per cui lunge da me nel chiedere danni e soprattutto nel sentirmeli chiedere.

ti ringrazio per tutti i tuoi consigli morali e non.

Aggiunto dopo 3 minuti :

un altra cosa, io non ho versato alcuna cauzione, ma avevo sottoscritto una proposta irrevocabile di acquisto di 8.000, e con tale proposta chiaramente è come se io li avessi dati, poiché ho l'obbligo di assolvere le mie responsabilità.
 

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