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Nuovo Iscritto
1) IL PRELIMINARE NON A NORMA
2) LE DISDETTE (PER BEN 3 VOLTE) COMUNICATE LA SERA PRIMA, ED IN QUESTO CASO COMUNQUE IO PER TUTTE LE VOLTE MI SONO PRESENTATO COMUNQUE DAL NOTAIO SPERANDO IN UN LORO RIPENSAMENTO COSTRINGENDO IL NOTAIO A PRENDERE LA MIA PRESENZA.
3) LE PROROGHE SCRITTE NEL PSOTO SONO LE TRASCRIZIONI DEI DOCUMENTI FAX/MAIL/TELEGRAMMI MANDATOMI DALL'AGENZIA.
4) LO SCADERE DEI TERMINI CONCORDATI

TUTTE QUESTE NON POSSONO ESSERE CONSIDERATE PROVE?...
in pratica nonostante tutto questo dovrei pagare la poca professionalità di questi individui?
hanno maturato la provviggione?.. ma la provviggione non matura comuqnue alla conclusione positiva del preliminare?
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Bravo, mi piace, hai agito bene. Il Notaio potrà verbalizzare, qualora ci fosse bisogno, della tua presenza alla potenziale firma del preliminare.

L'agenzia, non è il mio settore, potrebbe richiedere la provvigione solo se uno di Voi si sottrae in maniera non giustificata. Ovvero, tu ti ritiri senza motivo a loro addebitabile, o alla controparte addebitabile.
 

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Nuovo Iscritto
cercherò di fare le cose legalmente, come è stato sin dall'inizio mio intento.
Per cui Avvocato urgentemente...

Grazie mille Adriano, questo week end ero preoccupato e non avendo legali con cui parlare, mi sei stato di grande aiuto, o quanto meno una interlocutore con cui ragionare.

Grazie di tutto, ti terrò aggiornato sullo sviluppo della faccenda di modo che possa servire a qualcuno che potrà trovarsi nella mia stessa situazione, sia ben chiaro non lo augoro a nessuno.

Ottimo forum! complimenti


Giuseppe
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Ma in sostanza quali sono gli elementi che rendono il primo preliminare "non a norma di legge" ?.

Per tutto il resto ottime considerazioni quelle di Adriano.:applauso:

(PS per newest: ti ricordo che nel forum usare il carattere Maiuscolo equivale ad urlare. E' consentito dal regolamento solo per brevi frasi, come tu del resto hai fatto ad eccezione del post n°11. In bocca al lupo per il preliminare. ;))
 

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Nuovo Iscritto
mi scuso per il carattere maiuscolo ,non sapevo di questa cosa, ma ho riportato pari a come scritto dall'agenzia immobiliare.

il primo preliminare non era a norma in quanto non erano esplicitati la fidejussione o come gestire la caparra, la garanzia decennale, non vi era presenza di alcun riferimento alla consegna dell'immobile in costruzione, Non vie erano esplicitati gli obblighi del costruttore e delle spese che spettassero a lui o a me, insomma non vi era nulla, .. in sostanza non vie ara alcuna tutela per l'acquirente... anzi l'unica cosa che vie era scritto era che il costruttore si assumeva l'onere di poter apportare modifiche all'appartamento o allo stabile qualora ne necessitasse per legge senza avere l'obbligo di comunicare a nessuno (cosa chiaramente giusta, ma essendo l'unica cosa non mi sembrava completo e a tutela di chi acquistava).

Almeno da come controllato dal mio notaio.
 

newest

Nuovo Iscritto
Ragazzi ho un dubbio aiutatemi vi prego, altrimenti morirò d'ansia:

Sabato 26 Novembre 2010 alle ore 14,54 l'agente immobiliare mi telefona dicendomi che, per ovviare al fatto che il costruttore non voglia presentarsi dal notaio, si può fare il preliminare disgiunto, che dovrebbe svolgersi, a quanto mi dice, in questo modo:

Lunedì 29 Novembre (cioè stamattina) il costruttore si recherà in agenzia esponendo le sue probabili variazioni al preliminare; tali considerazioni o variazioni verrebbero comunicate allo studio notarile ove io dovrei delegare uno che farebbe le mie veci (l'agenzia immobiliare lo ha dato per scontato), tale "delegato" manterrebbe il contraddittorio con il costruttore al posto mio, arrivati ad un probabile accordo, io (dando sempre per scontato che non abbia impegni lavorativi, che mi possano impedire ) dovrei recarmi dal notaio domani 30 Novembre per controfirmare.

Tutto questo perchè, nonostante la proroga larga che partiva dal 8 Novembre al 30 Novembre, hanno organizzato tutto tra stamattina e domani, non dandomi il tempo necessario neanche a capire se il preliminare disgiunto è quello che vorrei fare.

Alchè stamattina ho chiamato il mio avvocato per chiedergli sul dafarsi, e lui mi ha risposto di non mandare alcuna comunicazione in merito (la cosa mi preoccupa)

Vi chiedo:

1) Può l'agenzia I. procedere comunque, avendomelo comunicato solo sabato?
2) Se il costruttore firmasse senza modificare nulla sul preliminare, io sarei costretto poi a firmare dal notaio comunque? (considerate che sono disgustato dalla situazione, dopo aver dato una casino di proroghe dal 5 Novembre in poi)
3) Se il costruttore firmasse senza modificare nulla sul preliminare, ed io non potessi per motivi lavorativi (poichè non posso comunicare un permesso da un giorno all'altro) recarmi da notaio, loro mi posso costringere ad una proroga dato che la mia firma prima dello scadere dei termini di proroga è il 30 Novembre (domani)?

vi prego aiutatemiiiii :triste: :???:
 

avettor

Nuovo Iscritto
Newest, secondo me hai tutte le ragioni del mondo e sono molto corretti tutti i pareri che ti sono stati dati dagli altri membri del forum.
Ti do' quindi soltanto un suggerimento di buon senso: fossi in te non mi concentrerei sul "dove" viene firmato il preliminare (non è argomento di sostanza, rischia di diventare un'inutile questione di principio), bensì sul cosa e in che forma.
Direi che sono disposto a firmare in qualunque sede gradita al venditore (così cade la sua obiezione e non può più sentirsi offeso) purché vi sia la possibilità di visionare il testo con almeno 48h di anticipo e che tale testo sia "a norma di legge".

Mi sembrano richieste lecite e che ti consentono di tutelarti, senza che nessuno possa ritenersi offeso. Se qualcuno non è in buona fede, secondo me così si vedrà molto chiaramente.
 

newest

Nuovo Iscritto
Grazie avettor,

sono daccrodo con te, ma la mia non è una questione di principio, semmai di tutela, dato che dopo avermi sottoposto un preliminare assurdo, sia l'agenzia che il costruttore (perchè a detta dell'agenzia è il preliminare rilasciato dai notai del costruttore) io sinceramente non mi sento più tutelato ne dall' Agenzia I. e ne (figuriamoci) dal costruttore , e poichè io sono un ragazzo di 33 anni e non sono in grado di sostenere un possibile contraddittorio con un costruttore che magari invece della fidejussione (per es.) mi vuole proporre altro mi sento più sicuro difronte ad un SUPERPARTES con un notaio, suggeritomi e consigliato da un mio amico avvocato che dopo aver sentito questa storia si è sentito di aiutarmi legalmente.

E poi più che principio direi che io sono quello che per 30 anni dovrò portarmi un mutuo e sborsare 100.000 e passa euro, per cui "sto disgraziato (che sarei io), può almeno decidere come vuole tutelare i suoi risparmi?".

Infine volevo chiederti, se puoi, riusciresti a dare una risposta a queste domande?:

1) Può l'agenzia I. procedere comunque, avendomelo comunicato solo sabato?
2) Se il costruttore firmasse senza modificare nulla sul preliminare, io sarei costretto poi a firmare dal notaio comunque? (considerate che sono disgustato dalla situazione, dopo aver dato una casino di proroghe dal 5 Novembre in poi)
3) Se il costruttore firmasse senza modificare nulla sul preliminare, ed io non potessi per motivi lavorativi (poichè non posso comunicare un permesso da un giorno all'altro) recarmi da notaio, loro mi posso costringere ad una proroga dato che la mia firma prima dello scadere dei termini di proroga è il 30 Novembre (domani)?
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Affinchèil costruttore ti possa mettere in mora, deve comunicarti ufficialmente con un mezzo che possa essere ritenuto "prova" (tipo raccomandata con ricevuta di ritorno) e darti in tempo di almeno 7/15 gg. (non mi ricordo bene).
Nel caso tu non ti presentassi saresti inadempiente. Ma non è questo il caso.
Il costruttore può firmare quello che vuole, ma senza la tua firma non vale nulla.
poi..
non erano esplicitati la fidejussione o come gestire la caparra, la garanzia decennale, non vi era presenza di alcun riferimento alla consegna dell'immobile in costruzione, Non vie erano esplicitati gli obblighi del costruttore e delle spese che spettassero a lui o a me, insomma non vi era nulla,
hai perfettamente ragione a pretendere che questi punti siano chiariti. Sono obblighi di legge.

L'importante è che tu non firmi nulla senza prima averlo fatto visionare al tuo notaio o al tuo avvocato. Non possono costringerti.
 

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