Buongiorno,
sto per vendere un monolocale e il compromesso è stato firmato , avuto una caparra, il compratore ha visto l'appartamento e ma non ha indicato per iscritto, fatto foto o dichiarato che voleva lo scaldabagno.
Mi sono accorta pochi giorni prima dello sgombero totale che lo scaldabagno di dieci anni perdeva acqua in modo da allagare la casa. Nello sgombero è stato portato via alla discarica, non ero presente al momento.
Il compratore pretende il rimborso dello scaldabagno nuovo, l'agenzia immobiliare mi dice che è irremovibile, ho chiesto di un eventuale patteggiamento. scendere da Euro1100 a un rimborso forfait .
Il rogito è fra tre giorni, 1 luglio, davanti al notaio cosa devo dire che non essendoci scritto nulla sul compromesso il compratore non puo' pretendere niente.
Inoltre sembra che l'agenzia voglia che l'importo sia detratto dal saldo dell'importo del costo dell'immobile, e qui veramente non trovo sia legale.
Credo che faccia fede quello che c'è scritto sul compromesso, , Ho ragione?
sto per vendere un monolocale e il compromesso è stato firmato , avuto una caparra, il compratore ha visto l'appartamento e ma non ha indicato per iscritto, fatto foto o dichiarato che voleva lo scaldabagno.
Mi sono accorta pochi giorni prima dello sgombero totale che lo scaldabagno di dieci anni perdeva acqua in modo da allagare la casa. Nello sgombero è stato portato via alla discarica, non ero presente al momento.
Il compratore pretende il rimborso dello scaldabagno nuovo, l'agenzia immobiliare mi dice che è irremovibile, ho chiesto di un eventuale patteggiamento. scendere da Euro1100 a un rimborso forfait .
Il rogito è fra tre giorni, 1 luglio, davanti al notaio cosa devo dire che non essendoci scritto nulla sul compromesso il compratore non puo' pretendere niente.
Inoltre sembra che l'agenzia voglia che l'importo sia detratto dal saldo dell'importo del costo dell'immobile, e qui veramente non trovo sia legale.
Credo che faccia fede quello che c'è scritto sul compromesso, , Ho ragione?