Ciao a tutti, il mio vicino di casa ha una siepe di lauro (che confina per 2 lati con la mia proprieta') che ormai 'sborda' visibilmente,e anche piuttosto abbondantemente, dalla mia parte.
La siepe era stata piantata circa 25 anni fa a distanza -presumo- regolamentare, cioe' entro 50 cm dalla sua rete di recinzione che delimita il confine con la mia proprieta';fintanto che la siepe era "giovane" il mio vicino la tagliava dalla sua parte (gli faceva cioe' manutenzione entro i suoi confini),poi col tempo le ramificazioni della siepe si sono irrobustite e il vicino non ha piu' potato la siepe in modo da poterla tagliare entro i suoi confini, lavorandola quindi nel passaggio creatosi tra la sua rete metallica di recinzione e la siepe,ma aveva chiesto di poter entrare nella mia proprieta' per poter tagliare la sua siepe "a filo" della rete.Per molti anni gli ho concesso questo diritto (senza nulla di scritto, ovviamente);un anno fa ho cambiato idea e gli ho impedito di entrare a tagliare la sua siepe dalla mia parte, dicendogli verbalmente che d'ora in poi egli avrebbe dovuto provvedere alla manutenzione della sua siepe ENTRO i suoi confini,dunque senza entrare nella mia proprieta'.Da quel momento il mio vicino non ha piu' tagliato la siepe,che ormai ha vegetato abbondantemente (tra l'altro,ormai la siepe e' alta circa 3 metri!).
Cosa posso fare per far rispettare il mio diritto di fargli tagliare la siepe entro i suoi confini? Pensavo ad una ultima comunicazione verbale,poi,se avrebbe continuato a NON prendere provvedimenti,avrei contattato i Vigili Urbani,prima di procedere con un legale.
Cosa ne pensate? Grazie per i vostri commenti e suggerimenti!
La siepe era stata piantata circa 25 anni fa a distanza -presumo- regolamentare, cioe' entro 50 cm dalla sua rete di recinzione che delimita il confine con la mia proprieta';fintanto che la siepe era "giovane" il mio vicino la tagliava dalla sua parte (gli faceva cioe' manutenzione entro i suoi confini),poi col tempo le ramificazioni della siepe si sono irrobustite e il vicino non ha piu' potato la siepe in modo da poterla tagliare entro i suoi confini, lavorandola quindi nel passaggio creatosi tra la sua rete metallica di recinzione e la siepe,ma aveva chiesto di poter entrare nella mia proprieta' per poter tagliare la sua siepe "a filo" della rete.Per molti anni gli ho concesso questo diritto (senza nulla di scritto, ovviamente);un anno fa ho cambiato idea e gli ho impedito di entrare a tagliare la sua siepe dalla mia parte, dicendogli verbalmente che d'ora in poi egli avrebbe dovuto provvedere alla manutenzione della sua siepe ENTRO i suoi confini,dunque senza entrare nella mia proprieta'.Da quel momento il mio vicino non ha piu' tagliato la siepe,che ormai ha vegetato abbondantemente (tra l'altro,ormai la siepe e' alta circa 3 metri!).
Cosa posso fare per far rispettare il mio diritto di fargli tagliare la siepe entro i suoi confini? Pensavo ad una ultima comunicazione verbale,poi,se avrebbe continuato a NON prendere provvedimenti,avrei contattato i Vigili Urbani,prima di procedere con un legale.
Cosa ne pensate? Grazie per i vostri commenti e suggerimenti!