Green pass e assemblea condominiale

[uva]

Nel mio caso non occorre verificare l'identità dei partecipanti chiedendo loro un documento, perché i condòmini sono tutte persone conosciute. A meno che qualcuno mandi un delegato estraneo al condominio.

 

[basty]

Poi ci racconti come è andata l’assemblea?

 

[uva]

Poi ci racconti

Certamente!
Prevedo che il problema green pass verrà risolto senza particolari difficoltà.

Per vie traverse che non sto a raccontare (trattasi di vie ferrate e sentieri trekking, dato che siamo in montagna!) abbiamo ottenuto l'uso della sala parrocchiale.
Quindi l'idea iniziale del bar chiuso prestato dal barista ad un condòmino è tramontata.

L'assemblea è stata convocata per il 28/08, quando le ferie agostane saranno finite, di sabato pomeriggio per permettere ai condòmini (quasi tutti residenti altrove) di poter presenziare.
I pass verranno controllati dal vice parroco, che li chiede quando la sala viene concessa per usi diversi da quelli connessi alle attività ricreative per i bambini/ragazzi dell'oratorio.
Ad esempio quando si organizzano convegni e riunioni di persone adulte, come nel nostro caso.

 

[basty]

Mi incuriosiva però anche qualche racconto in merito alle tattiche dei condómini disturbatori

 

[uva]

tattiche dei condómini disturbatori

Vedremo cosa faranno o diranno quando gli verrà chiesto di esibire il green pass per entrare e partecipare all'assemblea.
Per ora i tre condòmini potenzialmente disturbatori tacciono.

 

[basty]

Ero curioso anche su quali tecniche ostruzionistiche adottino sull’oggetto in discussione.
In un nostro caso, un braccio di ferro tra minoranza e maggioranza, meglio fra un contrario e amministratore, è finito in una frittata.

 

[uva]

quali tecniche ostruzionistiche adottino sull’oggetto in discussione.

Ritengo che questo non sia un problema, perché i dissidenti sono in netta minoranza.

Il problema, oggetto di questo thread, è assicurarsi che non vi siano motivi particolari (specificatamente la questione green pass) a cui i suddetti possano imputare lo svolgimento irregolare dell'assemblea.

 

[uva]

Poi ci racconti come è andata l’assemblea?

E' andata bene.
I partecipanti avevano il green pass e l'hanno mostrato alla persona (della Parrocchia) addetta ai controlli, senza sollevare obiezioni.
Dei tre "dissidenti" se ne sono presentati due, il terzo ha dato delega al primo, muniti di green pass come tutti gli altri.

 

[uva]

Ritorno sull'argomento perché un partecipante della nostra travagliata assemblea di agosto mi segnala questo articolo del 01/11:

Condominio, non c’è obbligo di green pass per partecipare all’assemblea - Il Sole 24 ORE

che conclude così:
Tornando nello specifico alle assemblee, restano comunque in vigore le norme di sicurezza (sanificazione, mascherine, distanze eccetera) quando le riunioni si svolgono in luoghi come bar e circoli associativi e simili. I controlli, in questi casi, sono a carico dei gestori.

Quindi sembra che i gestori dei locali, l'amministratore del condominio e il presidente dell'assemblea non debbano chiedere né controllare i green pass dei partecipanti.

 

[basty]

Quindi sembra che i gestori dei locali, l'amministratore del condominio e il presidente dell'assemblea non debbano chiedere né controllare i green pass dei partecipanti.

Mi sembra piuttosto strano: sbaglio o se in un bar ti siedi occorrerebbe il pass?