Giro della Padania

[salvo cervino]

xAda 1, ma ti rendi conto che salva e tore sono ambedue senza speranza, uno pensa al condono l'altro malato di superiorità prussiana......................
No oso ulteriormente commentare

 

[sergio gattinara]

Ritengo "io" (che non sono la bocca della verità) debba intervenire la procura di Venezia, dove Bossi, ministro della Repubblica Italiana (sic!) ha rilanciato la proposta secessione, e farebbe bene ad iscrivere il senatur nel registro degli indagati proprio per attentato contro la integrità, l'indipendenza o l'unità dello Stato".

dopo aver posto la domanda sono andato a leggermi il codice e credo di aver capito la ragione dell inerzia dei magistrati. L art 141 cosi recita[/U
...]salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque compie atti violenti diretti e idonei a sottoporre il territorio dello Stato o una parte di esso alla sovranità di uno Stato straniero,ovvero a menomare l indipendenza l unità dello Stato è punito con la reclusione non inferiore a dodici annj...."
Quindi se non c è violenza non c è reato. giusto ?

 

[JERRY48]

No oso ulteriormente commentare

A sto punto STOP anche per me.

 

[JERRY48]

dopo aver posto la domanda sono andato a leggermi il codice e credo di aver capito la ragione dell inerzia dei magistrati. L art 141 cosi recita[/U
...]salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque compie atti violenti diretti e idonei a sottoporre il territorio dello Stato o una parte di esso alla sovranità di uno Stato straniero,ovvero a menomare l indipendenza l unità dello Stato è punito con la reclusione non inferiore a dodici annj...."
Quindi se non c è violenza non c è reato. giusto ?

Innanzitutto ho citato l' art. 241 che è ben diverso.
Poi come ha detto il nostro presidente Napolitano: il popolo padano "non esiste" e se si passerà ai fatti lo Stato interverrà.
Ancora da parte di Napolitano (richiamandosi a quanto avvenne nell'Ottocento di fronte a simili tentazioni da parte della Sicilia): Quando ci fu un tentativo di organizzazione armata e separatista, anche quell'accenno di Stato italiano appena nato non esitò ad intervenire piuttosto pesantemente: si ricorderà l'arresto e la detenzione di un capo importante di quel movimento, come Finocchiaro Aprile".

 

[ada1]

Quindi se non c è violenza non c è reato. giusto ?

La risposta l'ha data, indirettamente, oggi Napolitano quando ha detto (cito) :

" strillare in un prato è un conto, atti preparatori cambierebbero tutto".

Per informazione : un fascicolo è già stato aperto a Mantova (credo ricordare) qualche giorno fa per i "ministeri" del nord e già in passato erano stati aperti dei fascicoli a Venezia, poi archiviviati (forse per l'articolo che tu citi, non so)

 

[sergio gattinara]

Innanzitutto ho citato l' art. 241 che è ben diverso.
Poi come ha detto il nostro presidente Napolitano: il popolo padano "non esiste" e se si passerà ai fatti lo Stato interverrà.
Ancora da parte di Napolitano (richiamandosi a quanto avvenne nell'Ottocento di fronte a simili tentazioni da parte della Sicilia): Quando ci fu un tentativo di organizzazione armata e separatista, anche quell'accenno di Stato italiano appena nato non esitò ad intervenire piuttosto pesantemente: si ricorderà l'arresto e la detenzione di un capo importante di quel movimento, come Finocchiaro Aprile".[/QUOTE è un mio errore di scritturr è il 241 quello che ho trascritto chiedo scusa.Per il resto non faccio fatica a concordare

 

[sergio gattinara]

La risposta l'ha data, indirettamente, oggi Napolitano quando ha detto (cito) :

" strillare in un prato è un conto, atk ti preparatori cambierebbero tutto".

Per informazione : un fascicolo è già stato aperto a Mantova (credo ricordare) qualche giorno fa per i "ministeri" del nord e già in passato erano stati aperti dei fascicoli a Venezia, poi archiviviati (forse per l'articolo che tu citi, non so)

strrillarein un prato.......o andare in bicicletta aggiungo io. Non è da lì che è nata tutta la discussione ?
Anche se tu non mi crederai io non sono leghista.Quando e se avrai tenmpo leggiti un po di storia del 500 con Carlol V ed il suo ministro per 12 anni,fin alla morte, controlla il cognome Le beghe campanilistiched mi han sempre seccato.Però fin da piccolo sono stato obbligato a fare l esercizio mentale di metterm nei panni altrui.
Tu diresti a fare il bastian contrario. Ma non è così
.Quando c era il problema dell alto adige io dicevo agli amici sud tirolesi due cose:
La prima siate seri, state passando il tempo optando ( v. Hitler austria annessione al Reich)
La seconda separatevi, diventate nazione e...chiedete di diventare membro UE vi faremo ingoiare le regole europee sulla libera circolazione delle persone.(lo stesso dico ora)
Facendo l esercizo mentale che dicevo prima

mi son messo nei panni dei votanti lega Ho subito notato che anche in questo caso non è che la costituzione sia stata rispettata nei suoi articoli 114 e seguenti ( Titolo V) ho visto che l EUROPA INCORAGGIA LE REGIONI A BYPASSARE LO STATO ITALIANO CHE COME SAPRAI HA RINUNCIATO ALLA PROPIA SOVRANITA FIN DAL 1986 Ho poi tenuto conto di una vecchia statistica degli anni 50 che diceva che da un indagine demografica a TORINO GRAZIE ALLA FIAT C ERANO RIMASTI SI E NO 36 MILA TORINESI DI 5 GENERAZIONI e mi sono chiesto come puo uno del sud trapiantato a Torino od a Belluno votare lega ? .......forse la paura di ripiombare indietro?

 

[sergio gattinara]

mi correggo "36 mila FAMIGLIE torinesi ecc" +o- 160mla persone

 

[bestalexguy]

Ma perche' questi pazzi vogliono la Padania?

Sara' perche' sono infatuati dall'eleganza lessicale dell'Umberto? o dalla finezza intellettuale del trota? o magari dalla sottile ironia di Borghezio? Probabilmente.

Ma qualcuno, vi assicuro, e' molto piu' influenzato da notizie come questa (scusate se non inserisco il link, non sono ancora abilitato):

Palermo paga i dipendenti per spalare neve a luglio - PALERMO - C'è un motivo, se la Sicilia spende otto volte di più della Lombardia per gli stipendi dei suoi 17 mila dipendenti, c'è un motivo se la Regione Siciliana ha il record italiano di dirigenti, funzionari, assistenti, consiglieri e consulenti: qui c'è tanto, tanto lavoro da fare. Per esempio, a luglio tocca spalare la neve.

La solita mistificazione del giornaletto leghista "La Padania", direte. Non esattamente: questa e' la Repubblica online (Palermo), pubblicato il 29/9/2011.

Notizie come questa hanno angosciato per decenni chi, come me, vive onestamente in Padania del proprio lavoro e dei propri risparmi, e ha una percezione ormai drammaticamente chiara di quanto questo parassitismo smisurato e incurabile abbia devastato la nostra qualita' di vita. I parassiti ci hanno rubato il futuro, nascondendosi vigliaccamente dietro le spalle dei loro disoccupati, veri, certo, e sempre in prima pagina.
E nemmeno inizio a parlare di criminalita' organizzata.

Ci ha provato la Prima Repubblica, ci ha provato anche la Seconda.
Abbiamo avuto centro-sinistra e centro-destra al potere: all'interno di queste regole che forzano un automatico mutualismo nessuno riesce a intaccare la piovra del parassitismo.
Ora non vediamo altra speranza che separarci da un Paese che non sentiamo piu' nostro.

Non mi piace chi urla, sbraita, minaccia. Preferisco chi, con pacatezza e argomenti sensati e reali, esprime le proprie riflessioni al prossimo, nel democraticissimo tentativo di diffondere le proprie idee.

 

[salvo cervino]

Un saluto circolare a tutti e vorrei esporre in maniera comprensibile il mio pensiero che può essere più o meno condiviso, ma sempre un'analisi della situazione presente e passata. Non c'è presente senza passato e quel presente è condizionato dagli eventi che si sono succeduti. Il passato della Sicilia è triste fatto di fame e di sopraffazioni, terra di conquista dei greci prima e dei romani poi, i normanni e gli arabi hanno fatto la loro parte, gli spagnoli ne hanno fatto un regno a se, poi arrivarono i savoia ma la situazione non cambiò. Terra di conquista era ed è oggi di faccendieri e politici pressapochisti. Ma voi pensate che la voglia di libertà di Finocchiaro Aprile era secessione o voglia di ricominciare per non morire. Oggi non credo più in nessuna secessione forse se ne parla per non parlare d'altro. Ma qualcuno ha mai pensato che il clientelismo politico è stato alimentato dalla miseria atavica che ha fatto si che così rimanesse. Quei posti di lavoro in più sono stati un pezzo di pane buttato agli affamati per farli rimanere tali. Oggi Napolitano (il nostro Presidente) dice lo stato in Sicilia in tema di secessione intervenne pesantemente, ma questo stato cosa ha fatto oltre che a reprime la secessione ha forse pensato mai ai suoi figli emarginati, ha forse creato i presupposti per una economia diversa? eppure il petrolio c'è, anche senza infrastrutture qualche turista arriva, arrivano anche i rifiuti ma nessuno se ne cura. In Libia con il petrolio ci campano oggi e ci campavano benissimo ieri in mano di Gheddafi. MEDITATE GENTE E SE C'E' QUALCHE MENZOGNA IN QUANTO DICO BACCHETTATEMI.