Fusione catastale appartamento con stanza

[Daniele 78]

Vi ricordò sempre che ad oggi l’atto di vendita di un alloggio senza le dovute conformità urbanistiche e catastali è NULLO.
Quindi prestare attenzione!

 

[MarcoG88]

Se sul preliminare sono riportati i due subalterni separati e io ho già firmato cosa può succedere?!?!?!

 

[Gianco]

L'importante è che le due porzioni di immobile siano regolari, sia urbanisticamente, che catastalmente.
L'acquisto può essere fatto direttamente dai proprietari delle due porzioni e successivamente il nuovo proprietario procede alla fusione.

 

[Daniele 78]

io riepilogherei così la situazione per un sopralluogo tecnico:
Fase 1: chiedere i documenti urbanistici pertinenti ai 4 vani e alla chiusura della terrazza per il 5 per vedere se c’e qualcosa altrimenti già potrebbe esserci un problema

Fase 2: Ispezione sul posto dell’appartamento

Fase 3: Confronto tra stato di fatto e documentazione sia urbanistica che catastale per verificare se tutto è corrispondente.

Fase 4: se lo stato di fatto presenta differenze tra urbanistica e Catasto sicuramente sono almeno da rifare entrambi i documenti;quindi sanatoria Se possibile e rifacimento permesso edilizio e successivo Catasto (Anche fusione previo cambio intestatario) per averne l’Agibilità.

Il tutto prima dell’atto.

Fase 5: in caso ci fossero state incongruenze si spiega che prima dell’atto è stato necessario correggere il permesso edilizio, variare l’intestatario del 2 secondo e procedere alla fusione date le problematiche emerse!

 

[Daniele 78]

Ovviamente all’atto va allegato copia della planimetria catastale aggiornata e certificato di Agibilità rilasciato dal professionista!

Ma i cambiamenti stanno ai venditori non all’acquirente.
Anche perché così facendo eventuali abusi e relative sanatorie sarebbero in carico all’acquirente!
Se così non fosse allora si può proporre un ribasso del prezzo offerto perché l’immobile così venduto NON sarebbe esente da vizi.

Sto facendo il caso peggiore; ma siccome sono situazioni spiacevoli è tutt’altro che rare è meglio chiarire subito la cosa!

 

[Franci63]

Se sul preliminare sono riportati i due subalterni separati e io ho già firmato cosa può succedere?!?!?!

Succede che ti sei obbligata a comprare due immobili e non uno, quindi la fusione sarà sicuramente a carico tuo.
Ma prima, come ti hanno già detto, devi verificare che la situazione attuale sia regolare dal punto di vista urbanistico (permessi ) e catastale.
La eventuale regolarizzazione dell'esistente è a carico dei venditori.

 

[domenico10]

quando ci si accinge alla firma di un preliminare, e mi rivolgo sopratutto ai compratori, bisognerebbe prima di tutto mettere da parte la fretta e la superficialità, che sono sempre pessime consigliere. la conformita urbanistico-edilizio-catastale oggi piu di ieri, è la conditio-sine qua non per trasferire legittimamente un fabbricato. le discrepanze documentali vanno verificate e risolte prima di ogni atto privato o pubblico che sia. quanto alla fusione, attenti, se per il catasto in teoria si puo presentare un docfa per porzione di uiu, con la doppia simbologia sulla planimetria, linea continua quella della moglie, linea tratteggiata quella del marito e viceversa. una volta stipulato, e ottenuta unica titolarita e unica quota e diritti, le due unità vanno opportunamente fuse o accorpate in unica unita immobiliare. quanto al costo, quello delle 500 euro è il classico ritornello che ripetono come campane stonate gli intermediari, perchè non è di loro competenza la redazione e certificazione di conformità.

 

[domenico10]

......... naturalmente la conformita deve rispondere ai requisiti di all'art 19 comma 14 l 122/2010, ma anche alla conformita edilizio urbanistica del testo unico 380/2001. attenti a che le dichiarazioni corrispondono al vero, altrimenti correte seri rischi e non solo civili.

 

[MarcoG88]

come detto posto il preliminare mi sono permesso (penso giustamente) di coprire i dati dei venditori...vi ringrazio per i consigli che mi state dando

 

[Nemesis]

naturalmente la conformita deve rispondere ai requisiti di all'art 19 comma 14 l 122/2010

Art. 19, comma 14 del D.L. n. 78/2010. La legge n. 122/2010 è la sua legge di conversione, e ha un solo articolo.