che hai lavorato presso la caserma Ederle e ce lo vuoi far sapere? vedo che non perdi l'occasione di infarcire di anglicismi i tuoi interventi.
haha, e' come che ogni volta che un Napoletano ci mette dentro i pezzi di dialetto io dicessi che lui non perde l'occasione di infarcire di borbonico i suoi interventi. Io ho detto both perche' mi viene prima di entrambi, se poi questo per te e' difficile da capire o ti irrita, sono solo problemi tuoi. Cosa c c'entra la caserma ederle poi, perch' vedi che sono a Vicenza? e' come se io insinuassi che tu sei ladro perche' sei a Roma.
Per il riscaldamento di solito si usa la potenza termica installata (in pratica il volume dei termosifoni) che origina la tabella riscaldamento: è ancora così nei condomini dove non hanno installato i contabilizzatori di calore. In alternativa, per generare la tabella riscaldamento si può usare il volume degli ambienti da riscaldare. Impiegare i millesimi di proprietà per suddividere le spese di riscaldamento è l'ultima ratio.
sono convinto che hai ragione, nel nostro caso si fa come ho detto
Per quanto riguarda l'acqua potabile se gli appartamenti non hanno i contatori individuali, peraltro previsti per legge, la suddivisione avviene anche per numero di abitanti: io sono solo abito in circa 90 mq di appartamento quelli sopra di me nello stesso appartamento sono in 4, penso che sarai d'accordo che loro consumano più acqua di me; quindi se non ci fosse il contatore sarebbe giusto introdurre il numero degli occupanti stabilmente l'appartamento e non basarsi solo sui millesimi di proprietà.
Idem per l'acqua calda.
Mi viene in mente un altro condominio dove ho un appartamento. Ognuno ha un contatore ma l'acqua e' intestata al primo, se lui vuole chiude il rubinetto e nessuno ha piu' acqua. Ebbene ogni volta che lui paga la bolletta gli si dice che bisognerebbe fare i conti con letture di contatori alla mano ma lui insiste che paga poco e quindi tutto va bene.
Per non sentirmi da meno, visto che la luce delle scale era staccata, l'ho collegata al mio contatore, cosi se lui paga la mia acqua, io illumino il suo pianerottolo. Poi c'e' un terzo che taglia l'erba per tutti, e un altro che non si fa mai vedere, e non consuma ne' paga una cippa, tutti amici.
Ecco che in questo condominio di cui stiamo parlando, l'anda e' + o - la stessa. Potremmo si stare li a guardare quante persone vivono dove, ma si fa per millesimi, che e' piu' o meno lo stesso. Tra l'altro con il tuo metodo ad ogni bolletta dell'acqua bisognerebbe stare li a capire quanti abitanti ci sono per appartamento (gli status cambiano) e se prima non si ha il nullaosta di tutti, non si puo' sapere come pagare, ecc. A me poi sembra giusto che se tu hai un grande appartamento tu paghi per il potenziale dell'appartamento, non per quante persone lo usano.