Fondo cassa e consuntivo

[gaghi]

Grazie a tutti x le risposte, ma ancora non mi sono chiare alcune cose: in base al contratto d'affitto le spese condominiali sono a carico dell'inquilino e quindi mi chiedo anche il "saldo iniziale condominiale " spetta all'inquilino? E poi non le sembra un po esagerato la cifra di 150,00 euro per qualche spesa in più? Aggiungo che si tratta di uno stabile piccolo e modesto e che la retta mensile è di 65,00 euro. E poi ancora, perché nello stabile dove vivo io sin da bambino (che è più grande) con una retta di 28,00 euro mensili questo cosiddetto "saldo iniziale condominiale" non è mai arrivato? Non sapevo neanche cosa fosse. Ho sempre saputo che le spese in più venivano comprese già nella retta mensile. È tutto sbagliato ciò che credevo? Ma se così è, allora ripeto, perché a me non arriva mai questo "saldo iniziale condominiale"? E pure di spese in più c'è ne saranno di sicuro!

 

[Gregorio Albisani]

Gentilissimo, credo che ti sia stato già risposto su tutti i punti. Ad ogni modo per massima chiarezza provo a ricapitolare:
1) il Condominio ha diritto di chiedere il versamento delle spese ai proprietari degli immobili, poco importa se sono concessi in locazione. Gli accordi contenuti nel contratto di locazione riguardano il proprietario ed il conduttore. Potrai certamente chiedere il rimborso delle spese condominiali al tuo conduttore, ove previsto dal contratto, ma non per questo puoi rifiutarti di pagare le spese condominiali. Questo concetto si applica indifferentemente al bilancio preventivo (quello che chiami 'saldo iniziale condominiale') come al bilancio consuntivo, predisposto al termine dell'esercizio;
2) l'esagerazione non è un metro di giudizio utile. Le spese condominiali debbono seguire una serie di regole preordinate a garantire la legittimità delle decisioni dell'assemblea e dell'amministratore (regole che non si possono sintetizzare tutte in un post). In linea di massima nel tuo caso, come avevo già suggerito, sarebbe necessario chiedere all'amministratore i giustificativi delle spese indicate nell'ultimo bilancio consuntivo per appurare se dette spese sussistevano e se erano connesse alla gestione dei beni comuni del Condominio (se vuoi trovi i miei contatti online e sul sito dell'Ordine degli Avvocati di Firenze - Avv. Gregorio Albisani);
3) ogni Condominio è storia a sé e le prassi di gestione dei singoli amministratori possono differire in vari aspetti senza che uno di essi sia illegittimo. Ad esempio un Condominio X potrebbe avere come beni comuni solo le mura esterne, il tetto, un vialetto di accesso e l'androne delle scale, magari pure privo di illuminazione. Le spese di gestione potrebbero quindi riguardare solo la manutenzione del vialetto ed essere basate su contratti di lungo termine che prevedono sempre gli stessi importi. In tal caso il bilancio preventivo potrebbe essere sempre identico negli anni e potrebbe poi trovare piena corrispondenza nel bilancio consuntivo. Si tratta di un esempio estremo e poco realistico però il concetto è che dagli elementi per adesso da te forniti non è chiaro quali siano i problemi del Condominio.

 

[Dimaraz]

ma ancora non mi sono chiare alcune cose

La questione la prendi dal lato sbagliato...non è dalla data in cui ti viene chiesto il pagamento o dal termine con cui si identifica tale quota che si verifica la correttezza dei calcoli e l'onestà dell'amministratore.

Quando scrivi:

Tutte le volte che ho chiesto cosa fossero queste 100 - 150 euro mi è stato detto spese extra (tipo lampadine, roba di cancelleria, ecc..)

insinui il dubbio che l'amministratore presenti spese non preventivamente approvate dall'assemblea o peggio le gonfi

Ma, vista la tua palese impreparazione su argomenti contabili e l'abitudine/preferenza a pagare un canone mensile senza curarti di come si arriva a tale rata, non puoi farti aiutare da un firum ma devi andare da un professionista od un esperto contabile per far verificare i documenti in tuo possesso o chiederne ulteriori.

 

[mapeit]

Più chiaro di così ....