Il muro deve essere in cls armato in quanto sostiene la parte rialzata dell'edificio, non credo che un muro in laterizio anche se portante, con le normative in corso oggi, riesca a sopportare gli sforzi dinamici di una scossa sismica; il tecnico poi ne curerà il dimensionamento anche in base alla zona sismica e al carico sovrastante.due domande :
-il muro di contenimento dev 'essere per forza in CLS o anche in laterizio portante ?
-per impermeabilizzazioni intendi tra ghiaia e pavimento per evitare l' umidita di risalita ?
Inoltre, e qui rispondo alla tua seconda domanda, un muro in cls è più adatto ad essere impermeabilizzato sulla faccia che andrà contro terra (immagino che tale rialzo vada reinterrato, giusto?), in quanto bisogna impedire che assorba umidità che poi risalirà verso la zona abitata, o addirittura in estremi, a causa delle inevitabili crepe che si formeranno per assestamenti, possa fluire acqua che va poi ad "allagare" il ripieno di ghiaia.
Ti consiglio inoltre, oltre all'impermeabilizzazione della faccia contro terra (usa guaine liquide a base cementizia, evita catrame o guaine bituminose), di mettere uno strato (5/6 cm possono bastare) di polistirene ad alta densità che ti protegge la guaina dal danneggiamento quando reinterri e ti isola il ponte termico verso il basso.