carlo caponi

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Proprietario Casa
durante l'assemblea per lavori ingenti, circa 650.000 euro, molti condomini si sono presentati con deleghe multiple. I lavori sono stati approvati per pochi millesimi. Essendo io contrario sono andato il giorno dopo presso l'amministratore per una verifica delle deleghe, due erano in bianco, senza il nome del delegato, sei con nomi cancellati a penna e cambiati con altri nomi di favorevoli ai lavori. Ho fatto la fotocopia delle deleghe impugnabili, adesso posso pretendere l'annullamento della decisione assembleare perchè, annullate le deleghe con due nominativi diversi e le due senza nome del delegato, non si raggiunge il 50% + 1 necessario a procedere spese ingenti e diffidare l'amministratore dal proclamare vincente l'opzione uscita da un'assemblea falsata? a quali leggi devo far riferimento?
 

Dimaraz

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Devi impugnare la delibera entro 30 gg. dimostrando la falsificazione delle deleghe... ma occhio che non basta fornire copia di un documento dove risulta modificato il nome del delegato.
Devi dimostrare che il delegante era all'oscuro di tale "alterazione" e comunque contrario (o astenuto) all'approvazione della delibera.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Io ci vedo gli estremi per un reato perseguibile penalmente.

Non c'è nulla di "penale".
Solo i deleganti hanno diritto di contestare.
Tieni presente che qualora un delegato voti in moto diverso dalla volontà del delegante la votazione resta comunque valida e il delegante potrà solo agire in rivalsa sul delegato.

In questo caso però potra chiedere l'annullamento della delibera perché c'è stata una alterazione della delega.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Però la delega in bianco a chi è stata attribuita? Lo ha deciso l'amministratore o il delegante? Ad un "noto favorevole" o ad un contrario?
L'amministratore potrebbe anche aver giocato la sua parte
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non credi che ci siano comportamenti, probabilmente, truffaldini?

Sicuramente "discutibili" civilisticamente...ma non "penalmente"....quantomeno finchè il danneggiato (delegante) non contesti l'operazione perchè ne abbia avuto danno.

Va da se che se aveva rilasciato delega "in bianco" (cosa frequente in certi "ambiti") non potrà recriminare sull'uso che ne sia stato fatto.

Dirimente è la "volontà" di chi ha dato delega...se è "a prescindere" concorde con l'operato dell'amministratore/dittatore...non vi è via di uscita.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Va da se che se aveva rilasciato delega "in bianco" (cosa frequente in certi "ambiti") non potrà recriminare sull'uso che ne sia stato fatto.
Premesso che l'amministratore non può più assumere deleghe , a chi e da chi vengono attribuite queste deleghe in bianco?

In questo caso potrebbe il nostro contestare la attribuzione di questa delega incompleta, provocando la mancanza di millesimi favorevoli alla delibera?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
La "delega" in bianco non resta tale...quindi non è più in bianco.
Ininfluente chi sia l'autore del "completamento" o della modifica...arebbe "scemo" chi la rilascia (in bianco) ma è facile presumere che così non sia ma agisca perchè concorde con chi poi sarà il "gestore/portatore" agli atti.

In questo caso potrebbe il nostro contestare la attribuzione di questa delega incompleta, provocando la mancanza di millesimi favorevoli alla delibera?

Come detto NO.
Secondo giurisprudenza di merito esistente: in ambito Condominiale il delegante che rilevi il voto difforme del delegato rispetto alle sue "istruzioni" potrà solo rivalersi sullo stesso chiedendo ristoro degli eventuali danni... non potendo pretendere l'annullamento della delibera "viziata" che rimarrà efficace.
 

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