Firma falsa sul contratto di locazione

[Livios]

mia madre conduttrice di un appartamento dal 1960, nel 1978 pagava £ 157, 30 , vi erano anche le tre mensilita' come cauzione , che nei contratti successivi non venivano evidenziate (sparite) nel contratto del 1999 pagava £ 650 , £ 7.800.00 all'anno (oltretutto non mi ritrovo i bollettini di mia madre di quanto pagava con l'entrata in vigore dell'euro dal 2001 al 2008 ) , mentre nel contratto del 2008 , dove si evidenzia fotocopiata la firma , che non e' quella di mia madre il canone inserito era di € 4.800 ,vi sono gli estremi del dolo ? verso una persona anziana ? io purtroppo non ho mai potuto seguire la conduzione dell'appartamento ., ed alla morte di mia madre nel Maggio del 2010 pagavo tramite banca la somma di € 457 , perche' la proprietaria vi ha inserito i canoni mensili condominiali . ( €57 ) Oltretutto la attuale proprietaria mi ha intimato lo sfratto intimatomi con lettera del suo legale data 31 Marzo 2017 , vi sono discrepanze secondo voi ?

 

[Franci63]

mentre nel contratto del 2008 , dove si evidenzia fotocopiata la firma , che non e' quella di mia madre il canone inserito era di € 4.800 ,vi sono gli estremi del dolo ? verso una persona anziana ?

Non ho ben capito la domanda, ma direi che difficilmente puoi dimostrare che tua madre non fosse d'accordo ,visto che ha pagato senza batter ciglio per 2 anni (2008/2010), e poi hai cominciato a pagare tu come da contratto.

Oltretutto la attuale proprietaria mi ha intimato lo sfratto intimatomi con lettera del suo legale data 31 Marzo 2017 , vi sono discrepanze secondo voi ?

Sfratto perché? Discrepanza da cosa ?

 

[uva]

mia madre conduttrice di un appartamento

A me pare di capire che tua mamma ha sottoscritto negli anni diversi contratti di locazione.
Alla scadenza di ogni contratto la proprietaria gliene proponeva uno nuovo, aumentando il canone. E lei evidentemente ha sempre accettato e pagato.

Probabilmente le tre mensilità di deposito cauzionale le sono state rimborsate alla scadenza di un vecchio contratto, e successivamente la cauzione non le è più stata richiesta.

Concordo con @Franci63: se tua mamma, e poi tu, avete sempre pagato eravate consapevoli che quello fosse il canone di locazione concordato.

Per quanto riguarda i 57 euro mensili di spese condominiali, controlla cosa c'è scritto sul contratto in essere. In genere si stabilisce che l'inquilino paga una somma mensile quale acconto, e ogni anno il proprietario deve calcolare il conguaglio (che può essere a debito o a credito) mostrando all'inquilino il dettaglio delle spese a suo carico.

Non è chiaro il motivo dello sfratto.
Nella lettera che hai ricevuto dall'avvocato della proprietaria deve essere indicata la motivazione.

 

[Livios]

Vi ringrazio per l'attenzione , nel contratto vi e' solo il canone mensile , il condominio viene conteggiato con i millesimali dall'amministratore del condominio che dal 2010 decesso di mia madre non mi ha mai inviato i bollettini con l'importo a me spettante (il contratto e' rimasto a nome di mia madre , mai volturato ) diro di piu' mi ha citato con un avvocato per recuperare le somme condominiali che secondo la padrona di casa mia madre non avrebbe pagato , come potevo contestare se non avevo le pezze giustificative ? la padrona non mi ha motivato lo sfratto per finita locazione , ma credo che ormai non ci sia alcuna possibilita in quanto il giudice ha decretato l'esecuzione dello sfratto per finita locazione , a causa della negligenza dell'avvocato "amico " che avrebbe dovuto tutelarmi .

 

[uva]

il giudice ha decretato l'esecuzione dello sfratto per finita locazione ,

A questo punto non ti resta che trovare un'altra soluzione abitativa e lasciare quella casa.
Se intendevi fare opposizione allo sfratto per finita locazione, il tuo avvocato avrebbe dovuto esporre le tue ragioni in udienza. Se non l'ha fatto, il contratto è stato risolto dal giudice che ti ha intimato il rilascio.

Per quanto riguarda le spese condominiali: se non puoi dimostrare che sono state pagate, effettivamente ora la proprietaria può esigerne il pagamento.
Informati dal tuo avvocato sul termine di prescrizione; se di 5 anni oppure di 2 (non ne sono certa, magari qualche esperto del Forum può darci un parere in merito).

 

[Livios]

egregio Uva , le spese condominiali sono sempre state assolta da mia madre e poi da me subentrando nel pagamento dell'appartamento , credo di non essermi spiegato bene e me ne scuso , la padrona di casa riceve mensilmente tramite la mia banca anche il canone condominiale in somma totale ,con l'affitto €400 + €57 = € 457, leggevo che i due pagamenti devono essere pagati uno all'amministratore di condominio e il solo affitto alla padrona di casa .ricordo che 60 anni di regolare permanenza in un appartamento sia sinonimo di affidabilita' nella conduzione .

 

[Excalibur]

.ricordo che 60 anni di regolare permanenza in un appartamento sia sinonimo di affidabilita' nella conduzione .

Questo nessuno lo mette in dubbio. Non dici come mai il proprietario/a non ti abbia semplicemente comunicato che al termine del contratto non intendeva rinnovartelo e abbia dato il via a una procedura di sfratto per finita locazione. Dopo tanti anni ci vorrebbe un minimo di cortesia - avvertire l'inquilino che non si intende rinnovare il contratto in scadenza - tuttavia non è obbligatorio rinnovare un contratto. Alla finita locazione, comunicata secondo i tempi di legge e di contratto, se non c'è rinnovo è diritto del proprietario riavere la sua casa. Indipendentemente dagli anni di proficua e amichevole durata dei contratti precedenti. In bocca al lupo per una nuova ricerca.

 

[uva]

che i due pagamenti devono essere pagati uno all'amministratore di condominio e il solo affitto alla padrona di casa

Questo è sbagliato.

Il Condominio è estraneo al rapporto intercorrente tra il proprietario/condòmino ed il suo inquilino.
Ciò significa che il proprietario deve pagare le spese al Condominio; successivamente il proprietario recupera dal suo inquilino la quota di spese condominiali a carico del conduttore.

Quindi è corretto che la tua proprietaria abbia incassato da voi l'affitto + la rata di spese condominiali. Come già detto nel post n.#3, il contratto di locazione generalmente esplicita quali spese sono a carico dell'inquilino.
Le rate mensili per oneri accessori (spese condominiali) vengono pagate al proprietario quale acconto. A fine anno, quando il bilancio del Condominio viene approvato dall'assemblea, occorre regolare con l'inquilino il conguaglio delle spese di sua competenza.

Se avete sempre pagato le spese condominiali alla proprietaria (e potete dimostrarlo con le ricevute o con la tracciabilità dei pagamenti) null'altro può esservi chiesto.

 

[uva]

procedura di sfratto per finita locazione

Questa procedura è successiva alla disdetta del contratto da parte del proprietario.
Il locatore comunica al conduttore la sua volontà di non rinnovare il contratto di locazione alla seconda scadenza (l'ottavo anno se si tratta di un contratto libero 4 + 4). Deve rispettare il preavviso minimo di sei mesi.
Se alla scadenza l'inquilino non rilascia l'unità immobiliare spontaneamente, il proprietario inizia una procedura detta appunto "sfratto per finita locazione".

Quindi, nel caso in esame, se il giudice "ha decretato l'esecuzione dello sfratto per finita locazione" (post n. #4) evidentemente ha appurato che la disdetta inviata dalla proprietaria è regolare.

 

[Excalibur]

Certo Uva. Io mi esprimo male e chiedo scusa. I miei genitori sono stati in affitto per quasi un ventennio in una casa. Il proprietario, forse in virtù di buoni rapporti, prima comunicò a voce che il contratto non sarebbe stato rinnovato alla scadenza e poi invitò una lettera da legge per disdetta di fine locazione. I miei non fecero opposizione ma chiesero se la casa era in vendita. Al no del proprietario si attivarono per cercare altra soluzione - acquistarono una casa - e non fu necessario avviare alcuna procedura di sfratto. La casa fu resa nei tempi richiesti dal proprietario. Quindi ho immaginato che qualcosa sia andato storto nella comunicazione tra inquilino e proprietario.