Figlio non va a scuola e non aiuta in casa

[andyga]

Buongiorno
noi abbiamo un figlio di 19 (quasi 20) anni
Lui va in 5a superiore (perche é giá stato bocciato 1x in 4a)
Adesso ha ancora brutti voti (5x insufficienza in economia (media 4), 5,5 in matematica)
Lui non studia! E in piú non va a scuola (manca 124 ora fino adesso=30% delle ore)
Il preside dice che non si fa niente perche ha il "diritto" di stare a casa per 208 ore?!?!
Noi abbiamo giá tolto tutti "preggi" a casas - tipo PlayStation e altro ma niente risultati.
Lui non ci parla e per lui va bene cosí !!
Dice che puo rifare la 5a e poi vedrá
Noi abbiamo qualche possibilitá di "costringerlo" di andare a scuola oppure di andare a vivere da solo?
Abbiamo anche una ragazza di 13 anni, che si comporta ancora benissimo ma vede l'esempio di suo fratello.

Visto che lui non fa niente in casa - sta solo a letto e non studia per noi é un problema grosso!

 

[Dimaraz]

Una volta gli avreste potuto raddrizzare la schiena e nessuno avrebbe contestato nemmeno le maniere forti...ma, ahinoi, ora siamo nel mondo dei "diritti" ed esistono "doveri" solo per le persone corrette.

Voi avete obbligo di mantenerlo e pagarne gli studi (finchè ne avrà voglia) anche dopo la maggiore età e finchè non avrà trovato una "autonomia" economica non potete nemmeno cacciarlo di casa.

Poi ci si chiede perchè si comprano un animale piuttosto che procreare.

 

[User_29045]

E' chiaramente un ragazzo immaturo, ma la maturità non si compra né si vende.

Purtroppo non ha ancora capito che i suoi genitori non saranno e non potranno essere eterni, e un brutto giorno dovrà cavarsela da solo, con un suo stipendio.

Come già specificato da Dimaraz, non avete margini di manovra, non siamo più nel 1800 dove il giovanotto si prende a frustate finché non mette la testa a posto.

Ora siamo nell'era in cui se il professore mette 4 allo studente perché ha fatto scena muta all'interrogazione, i genitori dello studente vanno dal professore e lo corcano di mazzate, e poi denunciano il professore per stalking nei confronti dello studente.

In un'era così non si può fare niente, tantomeno picchiarlo o cacciarlo di casa perché passate dalla parte della ragione alla parte del torto, e vi denuncia pure. Cercate di capire se ha degli hobby, che un giorno potrebbero diventare la professione. Alla fine, nel 2019, fate più bella figura se non gli chiedete niente e lo lasciate vegetare così. Quando vi vedrà invecchiare e lui non avrà ancora uno stipendio, capirà da solo che la vostra pensione non gli parerà il sederino in eterno.

Forse quando troverà la fidanzata capirà che è importante trovare un lavoro, perché le donne giustamente non si accompagnano con gli incoscienti squattrinati, né tantomeno ci mettono su famiglia.

 

[andyga]

Io capisco che devo mantenerlo!
C'è un limite di etá? (in Germania 25 anni)?
Posso mandarlo via di casa e pagare una somma al mese?
Se viene bocciato ancora quest'anno puo fare la 5a ancora una volta poi basta?
Se poi non puo piú andare a scuola/universitá cosa si puo fare?

 

[Dimaraz]

Se non hanno cambiato le regole può ripetere più volte l'anno ma dovrà cambiare istituto.
Non esiste un limite di età e per tutto il resto dovresti rivolgerti ad un Giudice che disponga in merito.

 

[User_29045]

Bisogna capire che hobby ha e cosa gli piace fare.
Se è un appassionato di motori può andare a lavorare in un'officina.
Se è appassionato di smartphone si apre un negozio che configura smartphone e vende cover per smartphone.
Deve inventarsi qualcosa, voi potete aiutarlo ad inventarsi qualcosa, ma per carità non siate polemici e non fate pressioni eccessive. La maturità - ripeto - non si inietta con un'endovena. E' come il coraggio, che - recitava Don Abbondio - "Se uno non ce l'ha, non se lo può dare".

 

[User_29045]

Soprattutto non fategli pesare gli insuccessi scolastici. Io, da buon ex scolaretto con la media dell'8 spaccato a fine anno, riconosco che c'è gente veramente non portata per gli studi, quindi in questi casi è inutile e dannoso insistere.
Bisogna far capire all'eterno Peter Pan che i genitori oggi ci sono, ma un domani quando non ci saranno più, bisognerà che lui in qualche modo si guadagni da vivere.
Fateglielo capire con calma un po' alla volta, non c'è bisogno che fate la riunione di famiglia, che innervosisce e basta.
L'unica cosa su cui vi chiedo di stare con gli occhi aperti è che non si ficchi in qualche brutto giro, tipo spaccio di droga et similia.

 

[basty]

Cerco di essere anche più esplicito di possessore, che credo abbia avuto la mia medesima impressione.
Tutto può essere, anche che il ragazzo sia un lazzarone, ma non ne sono convinto..

Non esce, non va a scuola, non studia, sta a letto, non fa niente in casa, ... eppure fino in terza magari i risultati erano discreti...
Ho conosciuto casi simili: che stanno diventando più frequenti di quanto si immagini.

Non perda tempo con un forum: cerchi il più vicino centro psico-sociale ( =assistenza psichiatrica territoriale). Potrebbe trattarsi di ciò che chiamano "disagio giovanile" che prelude ad una vera e propria patologia. Stategli vicino ma cercate un interlocutore professionalmente preparato , al di fuori dell'ambito familiare

 

[Franz]

L'obbligo del mantenimento del figlio non è a vita!

Può essere revocato dal giudice quando si dimostra appunto che il figlio, oltre a non studiare, non vuole neanche cercarsi un lavoro.

Per dimostrare ciò numerosi padri hanno fatto avere proposte di lavoro ai figli, che sono state rifiutate, e con in mano tali prove hanno fatto ricorso al giudice, ottenendo la cessazione dell'assegno di mantenimento.

Sul fatto che il figlio coabitazione coi genitori, e come mandarlo via, anche lì lo si deve chiedere sempre al giudice.

 

[uva]

Io concordo con @basty : fatevi aiutare da un operatore competente.
Potreste informarvi presso l'assessorato alla gioventù del Comune (se abitate in una città dove esiste questo servizio).
A Torino, ad esempio, una famiglia che aveva un problema simile al vostro perché il figlio ventenne non riusciva negli studi, l'ha indirizzato allo SVE (servizio volontario europeo): per il ragazzo è stata un'esperienza formativa importante.
Ci sono anche programmi in Italia, di volontariato oppure per seguire corsi professionali; è importante informarsi e sottoporre al ragazzo alcune opportunità che lo possano interessare.