Io non risponderei nemmeno, lasciandoli nel loro brodo, cioè nel tentativo di farti capitolare, paventando conseguenze legali.
Quello che dovevi dirgli glielo hai già detto e scritto.
Se ti scriveranno tramite avvocato, rivedrai la questione.
Se per ora li lasci nel loro brodo, sempre se sei convinto di non avere torto, secondo me fai la scelta migliore.
É arrivata anche da avvocato:
l'ho letta più volte attentamente, e dopo l'impressione iniziale, mi fa quasi ridere, perché parla di conformità a mandato e addirittura di ulteriori accordi scritti di cui non so nulla(ma nemmeno l'altro proprietario ha mai firmato altro), e chiedono un risarcimento danni, quasi il doppio di quel che gli avrei dovuto, fosse arrivata offerta conforme.
Altra cosa comica é che nella lettera citano solo l'immobile (perché il box é pertinenza), dando ragione a me (l'incarico infatti é per immobile e sue pertinenze), ma poi per giustificare la richiesta, fanno cenno a due persone che hanno invece offerto una per la casa e l'altra per il box, cosa che l'incarico vieta.
Non entrano quindi in alcun dettaglio dell'incarico e delle offerte, perché non possono... sono quasi tentato di rispondere da solo, tanto che la situazione é chiara.
Due righe...mi basta scrivere cosa prevede l'incarico e dichiarare che non c'é alcun debito.