Salvini si lamenta del fatto che dalla Romania arrivano in Italia gente senza alcuna forma di sussistenza che, se va bene, vivono rubando nelle case approfittando di momentanee assenze dei proprietari, oppure borseggiando le persone nei posti affollati (mercati, metropolitana, vie dove si fa lo shopping); mentre, se va male, fanno delle rapine violente.Per Salvini sicuramente no ! Però un certo controllo sarebbe comunque necessario.
A Roma, dove il clima lo consente, questa gente ha colonizzato le sponde del Tevere, vivono nei canneti, li vedi sbucare da sotto i ponti o saltare le recinzioni; verso l'imbrunire le trovi che ritornano nei loro campeggi abusivi con i carrelli del supermercato (asportati senza il permesso dei proprietari) con dentro i bidoni pieni di acqua che loro usano per cucinare, fare il bucato e lavarsi (poco).
La via dove abito io ha tutti i cassonetti dell'immondizia rotti, perché sono stati forzati dai componenti di un ben prerciso nucleo famigliare: passano a rovistare ogni due ore circa e solo loro: c'é anche una lottizzazione dei cassonetti.
A dire il vero non sono solo i Rom che si organizzano in campeggi abusivi, oppure occupando casali di campagna abbandonati (sai quanti ce ne sono lungo l'aurelia per andare a Fregene?), ci sono anche coloro arrivati dall'africa che sono senza permesso di soggiorno, magari sono scappati dai centri di identificazione, che vagano per la città questulando oppure cercando di vederti dei calzini, accendini, pacchetti di fazzoletti.
Non credo che Salvini si lamenterebbe se Beatrice d'Olanda decidesse di venire ad abitare in Italia come faceva sua padre che, appassionato di archeologia, soggiornava per lunghi periodi a Cerveteri.