Adesso si spiega tutto . . . .
Anche se il diritto applicato non è democratico (nella sua applicazione s'intende), se più persone dicono la stessa cosa qualche dubbio deve venire che forse qualcosa di giusto lo stiano dicendo.
Anche se la vendita fosse libera, ma chi acquisterebbe il 75% di un appartamento se non ne può disporre totalmente a suo piacimento?
Non sembra, sto pensando che i capricci non siano solo dei tre eredi.
Chocolate conosce fin troppo bene come è la situazione, le risposte che ha ricevuto da tutti tranne arciera (può sempre smentirci però) sono esattamente quelle che già conosceva.
Il diritto è uno, non cambia a seconda di chi lo chiede.
Visto che tranne Gianco tutti siamo di Roma, mi sembra la situazione riportata nella gag da Proietti di quell'avvocato che davanti al cliente prospettandogli l'evolversi del procedimento dice qui se lo XXXXX e qui te se XXXXX.
Qui in giudizio ci vanno, la quarta procede per vie legali.
Al diritto se qualcuno è prepotente o meno, ricco o povero, intelligente o stolto, poco interessa. Se chi reclama, reclama per un diritto codificato (Codice Civile), il giudice non può che applicare la legge.
Anche se meri56 non ne ha bisogno credo che di fuffa ne abbia parlato solo tu.
