Lizzie

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi dispiace sinceramente per quello che vi è accaduto, ora avete bisogno dell'assistenza di un buon legale, se è possibile affiancare l'illecito civile a quello penale sarebbe meglio, quando ci sono di mezzo i carabinieri gli imprenditori i soldi li tirano fuori. Un ultima cosa. Anche l'agenzia immobiliare ha la sua parte di responsabilità in quanto vi è stata venduta una cosa invendibile quindi ne deve rispondere e certamente non ha diritto alla provvigione. Anche io ho preso una grossa fregatura in passato e mi sentivo una fallita, una stupida, poi leggendo i forum ho visto che purtroppo sono cose che capitano spesso a causa della malafede della gente, non bisogna abbattersi ma salvare il salvabile e per il futuro farsi sempre seguire da un professionista. In bocca al lupo!
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Povera maipiu lei è stata pure seguita da un professionista. Più di così! Ha diritto con certezza al rimborso di qualsiasi somma spesa. Anche dal l'agenzia e qualsiasi somma avanzata per il trasferimento. Se non vi sono a quanto pare illeciti penali (da galera) vi sono senza dubbio illeciti civilistici. È ora di tirare fuori le unghie. Riguardo ad andare ad abitare li, io ci andrei. Per causa di forza maggiore. Se vi dovessero buttare fuori, il comune potrebbe emettere questa disposizione, il caso sarebbe più eclatante. Vi sono famiglie che hanno problemi di abusivismo totali. Qui parliamo di cm. Di una stanza. Insomma, ma chi vi butterebbe fuori? Ma perché ve ne siete andati dalla casa? È vero, per onesta', ma vi sono delle cause che oltrepassano questi scrupoli. Un giudice comprensivo sarebbe assai tollerante vista la situazione non proprio tremenda in quanto ad abusi e lo stato di necessità.
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Complimenti all' ottimo avv. Polidoro che ha messo a fuoco il problema. Quant' anche fosse truffa (ammesso e non concesso) non bisogna far conto sul deterrente penale il quanto per tale reato (salvo associazione , aggravata, violenta etc.) non và in prigione nessuno al di là della pena edittale. Purtroppo nel caso in analisi non vedo altre soluzioni che un'azione legale con il rischio di ottenere ragione e non poter in fatto esercitare rivalse economiche .
Lo dico per altri lettori del forum; piu' volte abbiamo in queste pagine insistito cheil problema và prevenuto facendosi aiutare in sede precontrattuale per adottare precauzioni valide (fideiussioni ben fatte, innanzitutto). Per risparmiare qualche centinaio di euro si rischia di finire nell'inferno descritto (sonni insonni, ansia, insicurezza etc.) http://www.adusbef.lombardia.it/truffe-news/312-news/382-grandi-scandali-poche-pene.html

Diversamente se la "srl Bidone" chiude e si cancella estinguendosi ( cosa che avviene assai frequentemente ) non si cava nulla

http://www.freeonline.org/articoli/...tingue-addio-ad-ogni-speranza-di-rivalsa.html

http://www.propit.it/threads/casa-n...bile-come-rivalersi-sul-venditore.7691/page-2
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Lo hanno capito tanti, troppi che la truffa conviene : e se non "si pesta giù duro" legalmente parlando (pene certe ed sbarre sicure) i casi si moltiplicheranno ; la gente esasperata dall'essere continuativamente vessata e beffata si infurierà sempre più e scaricherà la sua rabbia sull' indiano con la bancarella e la chincaglieria ( Grecia e Alba Dorata docet )
Meglio severità oggi anche dura (in ambito legale) che domani far saltare l'accordo che lega il cittadino alla legge e alla Polis , che piu' o meno suona cosi' : " Io cittadino ho fatto un contratto con chi mi governa ( da cui dipende la Magistratura che deve eseguire e zitta) : rinuncio pertanto a farmi giustizia ; per contro se subisco dei torti ci pensi tu in maniera civile ma ferma in modo tale che altri che avessero intenzioni truffaldine saranno scoraggiati a fare altrettanto "
Ma se di fronte ai continui imbrogli e vessazioni che subisco quotidianamente non vedo fatta giustizia, che faccio per non vedermi umiliato alla vista del bidone di turno sorridente e beato che si sorseggia impunito un aperitivo in piazza libero beato e che se la ride fra amici di pari lignaggio ? E che fra l'altro si difende contro di me con i migliori avvocati pagati con i (miei) soldi truffati ?
Lo aspetto sotto casa con una verga di ferro? Ricorro allo Sprangatore? Chiedo un favore al Mafioso ?
Questo è il rischio se alla dura severità si sostituisce un "male interpretato garantismo "

ed adesso leggetevi gli allegati
 

Allegati

  • la Truffa conviene caso brescia .pdf
    580,5 KB · Visite: 43

Avvocato Luigi Polidoro

Membro Attivo
Professionista
Unica soluzione pratica è quella di rientrare nell'immobile, certo. Poi dovrete accertarvi che veramente l'abuso sia insanabile ed agire per l'inadempimento del contratto preliminare ed il risarcimento del danno.
Se invece l'abuso fosse sanabile, potreste valutare altre strade (esecuzione coattive del preliminare unitamente ad esercizio di azioni per risarcimento danno / riduzione prezzo, in questo caso sono certo che potrete arrivare davvero ad un accordo).
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
concordo: fuori gli artigli che vi vedo un pò debolucci. Che dobbiamo fare, come lo spot di Prandelli che va in onda questi giorni?
 

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