Pare che a breve ci saranno delle aperture i tal senso.
Infatti, tra gli emendamenti alla legge di conversione (la cui data di scadenza è il 14 ottobre) del decreto n. 104 che viene dato per certo vengano approvati c'è proprio quello riguardante gli abusi su singole unità immobiliari in condominio.
Il Sottosegretario Fraccaro in post su Fb ha detto:
"Abbiamo chiarito che, per i lavori sulle parti comuni degli edifici, è necessario che le asseverazioni dei tecnici abilitati in merito allo stato legittimo degli immobili plurifamiliari, e i relativi accertamenti dello sportello unico, siano riferiti esclusivamente alle parti comuni degli edifici interessati dai medesimi interventi, e non alle singole unità immobiliari.
Era infatti irragionevole che un caso di irregolarità su una singola unità abitativa potesse bloccare i lavori su tutte le parti comuni, impedendo agli altri condòmini di poter godere del Superbonus 110%.
Questa misura stabilisce quindi che difformità, urbanistiche e catastali, su singole unità abitative non mettono a repentaglio la possibilità di godere della detrazione sulle spese per i lavori sulle parti comuni di edifici plurifamiliari.
Anche in questo caso si amplia il numero di cittadini che beneficeranno del Superbonus."
Certo è che, in molti casi, non sarà comunque facile per i tecnici stabilire le linee sottili che separano abusi riguardanti esclusivamente le singole unità e non sconfinano anche nell'ambito delle parti comuni.
Le verande potrebbero essere uno di questi casi.