Esiste la lesione su una eredità ma il giudice non la concede

[vittorievic]

Lei ha chiesto al suo avvocato ma ha detto che l'avrebbe chiamata a giorni ma i giorni passano e lei sta sulle spine.

lei deve avere 32.882,80 € così ha sentenziato il giudice. Però deve pagare l'avvocato: sa già quanto lo deve pagare? Io credo non meno di 7.000 €
Se la coerede che ha avuto la donazione le dovesse proporre di rilevare la sua quota di eredità dovrà pagarla 102.317,50.
Le cifre le ha stabilite il giudice. Come queste cifre possano essere applicate agli immobili diventa un problema.
Io starei con il fiato sul collo dell'avvocato della tua amica: magari facendogli intendere che avete capito la sentenza.

 

[chiacchia]

Se ricordo bene ci hai quasi azzeccato € 8000 ma gli avvocati ne sono due pertanto sarebbero 4000 a cranio sono anche loro avvocati storici di famiglia ed è per questo che ha detto ci sentiamo tra qualche giorno e vogliono trovare un accordo.

 

[Franci63]

quello che interessava era non tanto avere la differenza ma di avere lo scioglimento della comunione ma neanche quello è stato concesso ed è questo che non capisco e non so dare un perché alla sentenza

Perche lo ha chiesto solo alla sorella che aveva ricevuto la donazione, mentre avrebbe dovuto coinvolgere anche le altre sorelle.
Ovvero , se sono 4 comproprietarie, il giudizio deve riguardare tutte e quattro, non solo due.

 

[vittorievic]

ma gli avvocati ne sono due pertanto sarebbero 4000 a cranio sono anche loro avvocati storici di famiglia

hanno comunque fatto degli errori marchiani: prima non hanno quantificato la lesione della legittima poi hanno sbagliato a chiedere lo scioglimento della comunione ereditaria.

 

[chiacchia]

Per la quantificazione della lesione no, hanno presentato anche una perizia di un CTP che era in linea con quella del CTU che ha nominato il giudice, ora ho saputo che la sorella ha cambiato 4 avvocati e in fine è stato cambiato anche il giudice secondo me è stato questo che ha ingarbugliato la cosa.
Franci che dirti io ero presente quando hanno parlato le tre sorelle che vanno quasi d'accordo, ho detto quasi perché in primis la causa doveva iniziare dopo poco che si venne a sapere che tutto era stato fatto alle loro spalle infatti se non fosse stato fatto niente di nascosto le sorelle avevano l'intenzione di lasciare vivere nella proprietà la sorella che non era sposata e che ha avuto la donazione, ma poi quando si è saputo della furbizia chiaramente si sono indispettite è diedero mandato a un avvocato, poi sfortuna volle che questi mori e loro hanno cambiato idea rimanendo solo una di esse (la mia amica) a continuare la causa che nel frattempo la prese il sostituto ed ecco il primo pastocchio e ecc.

il giudizio deve riguardare tutte e quattro, non solo due.

Mi spieghi questo passaggio? se una chiede la separazione perché una di esse non vuole vendere non vuole fare manutenzione no ci vuole abitare ne fare abitare nessuno mi dici come si potrebbe sbloccare questa matassa? chiaramente ti chiedo un consiglio, come si potrebbe uscire da questa situazione? le altre si sono tirate indietro perché non hanno la possibilità di pagare l'avvocato.

 

[vittorievic]

Mi spieghi questo passaggio?

lo scioglimento della comunione ereditaria va fatta da uno degli eredi nei confronti di tutti gli altri eredi e non solo nei confronti di uno di loro (errore fatto dagli avvocati della tua amica).
E' scritto nella sentenza (magari male ma è scritto).

 

[Nemesis]

Mi spieghi questo passaggio?

Art. 784 c.p.c.:
Le domande di divisione ereditaria o di scioglimento di qualsiasi altra comunione debbono proporsi in confronto di tutti gli eredi o condomini e dei creditori opponenti se vi sono.

Quindi in giudizio è necessaria la partecipazione di tutti i condividenti.
L'eventuale difetto di instaurazione del contraddittorio può essere rilevato in qualunque stato e grado del processo, anche d'ufficio. Una volta rilevato il difetto di instaurazione, la sua mancata integrazione del contraddittorio, produce l'estinzione automatica del processo ai sensi del combinato disposto degli artt. 102 e 307 c.p.c.

 

[Franci63]

se una chiede la separazione perché una di esse non vuole vendere non vuole fare manutenzione no ci vuole abitare ne fare abitare nessuno mi dici come si potrebbe sbloccare questa matassa?

Come ti hanno risposto, in parole povere se chiedi una divisione giudiziale di un bene di proprietà di due sole persone, basta che in giudizio ci siano quelle due; se invece i comproprietari sono quattro, tutti e quattro devono partecipare al giudizio.
La tua amica ( il suo avvocato) ha chiamato in causa solo una sorella, quindi non si è potuto decidere sulla divisione.

 

[chiacchia]

Ok ragazzi che dirvi qui si dovrebbe essere avvocati dottori meccanici per poter rendersi conto di cosa fare e come procedere, mo vediamo gli avvocati cosa tirano fuori dal cappello