stemav

Membro Attivo
L'altro giorno sono stato all'ufficio del territorio per far effettuare una voltura catastale richiesta e pagata più di venti anni fa in occasione della successione di mio padre.
In successione c'erano un appartamento e un garage. L'appartamento risultava intestato a mio padre e così hanno potuto fare la voltura catastale verso noi eredi.

Il garage, invece, risultava intestato ad un'altra persona, che è poi il proprietario del garage a fianco a quello di mio padre!
Per farla breve, nell'atto notarile di acquisto di casa e garage, effettuato da mio padre nei primi anni Settanta, per quanto riguarda quest'ultimo non era indicato il subalterno e inoltre pare che non sia mai stata fatta una voltura catastale del garage quando mio padre l'ha comprato, rimanendo così intestato al vecchio proprietario che aveva ancora intestato pure il garage a fianco al nostro. Da ricerche che ho fatto, nel 1991 è stato acquistato il garage a fianco al nostro, ma solo nel 2002 ne è stata fatta la voltura catastale... verso il nostro subalterno!

Ora che sono andato a far fare la voltura catastale che non era stata fatta all'epoca, la signora mi ha detto che quello non era il nostro garage, ma lo poteva essere quello a fianco al nostro (badate bene, acquistato e usato dall'altro proprietario) ancora intestato al vecchio proprietario, e che quindi lei poteva solo fare la voltura dal vecchio proprietario a mio padre, dopodiché noi dobbiamo rettificare la successione indicando il subalterno di tale garage, e infine andare dal proprietario dell'altro garage e dirgli che dobbiamo scambiarceli.

Io sono un po' allibito da questo e non mi pare corretto anche perché noi non abbiamo sbagliato ad indicare i dati in successione come sostiene l'impiegata.
Sono convinto che l'errore sia nato quando hanno fatto l'atto di acquisto dell'altro garage o quando hanno fatto la voltura.

Nell'atto notarile di mio padre, come dicevo, non è indicato il subalterno del garage, ma si fa riferimento ad un numero da ricercare su una tabella del regolamento condominiale con la disposizione dei garage, che conferma che quello indicato in successione è il nostro. Inoltre, sono in possesso di una pratica edilizia relativa al garage fatta da mio padre che fa riferimento al subalterno del nostro garage (ma che hanno intestato all'altra persona).

L'impiegata dell'Agenzia delle Entrate, alla fine, ha volturato l'altro garage dal vecchio proprietario a mio padre.
Ma io vorrei che venisse corretto tutto intestando a noi eredi il garage corretto e all'altro proprietario quello che ora ha intestato a mio padre.

E sono anche convinto che come nell'atto notarile di mio padre non è indicato il subalterno del garage, non è indicato nemmeno nell'atto dell'altro proprietario, e in fase di voltura dell'altro garage, siccome all'epoca entrambi i garage erano intestati al vecchio proprietario, l'impiegato ha tirato a sorte e gli ha assegnato il nostro subalterno.

Sono tornato all'ufficio del territorio con il regolamento condominiale e la pratica edilizia, ma mi hanno mandato via a causa dell'emergenza Corona Virus, quindi non so quando riuscirò a capire se la faccenda si risolverà come voglio io, tenendo anche conto che siamo in trattative per vendere e questo pasticcio ingarbuglia tutto: al nuovo acquirente non ho detto nulla per non farlo scappare. E non conosco nemmeno il proprietario dell'altro garage, e non so nemmeno se trovare il modo di contattarlo perché temo di sollevare un polverone, inoltre ho fretta di risolvere e se gli chiedessi di cercare il suo atto di acquisto che magari non trova, i tempi si potrebbero allungare all'infinito, decretando la fine della vendita che stiamo trattando.

Mi date qualche consiglio?
Grazie
 
Ultima modifica:

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Devi necessariamente prendere contatti con l'altro proprietario. Se davvero i sub non risultano in nessun atto, appartengono ancora al primo intestatario e nell'atto con il nuovo acquirente, sempre che lui sia d'accordo, potresti dichiarare il possesso ultraventennale. La faccenda, ad ogni modo, è spinosa e dubito che la questione si possa risolvere in breve tempo, vista la mondiale emergenza.
 

stemav

Membro Attivo
Devi necessariamente prendere contatti con l'altro proprietario. Se davvero i sub non risultano in nessun atto, appartengono ancora al primo intestatario e nell'atto con il nuovo acquirente, sempre che lui sia d'accordo, potresti dichiarare il possesso ultraventennale. La faccenda, ad ogni modo, è spinosa e dubito che la questione si possa risolvere in breve tempo, vista la mondiale emergenza.

Come dicevo, però, adesso il primo proprietario originario è stato eliminato da ogni intestazione. Il sub che di fatto è nostro è stato volturato nel 2002 all'altro proprietario, mentre quello che di fatto è dell'altro proprietario è stato volturato l'altro giorno a mio padre in modo arbitrario dall'impiegata (perché era l'unico sub ancora intestato al proprietario originario).

Mi spieghi per favore la questione del possesso ultraventennale e come ciò può venirmi in aiuto?
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Probabilmente è dal momento dell'acquisto di tuo padre che va avanti questa situazione, comprovata anche dal fatto che il titolo edilizio del garage che occupi è intestato all'altro proprietario. Unico modo veloce x sistemare la questione è quello di fare un atto di permuta dopo aver spiegato all'altro attuale proprietario la situazione, ma che temo dovrai pagare tu (puoi provare a chiedergli di contribuire, ma se si rifiuta e tu sei alle strette conviene I goiare e pagare).
 

luciano1949

Membro Attivo
Proprietario Casa
@stemav se può consolarti sto facendo la successione della metà della casa di mia moglie deceduta 2 mesi fa, eredi siamo io e mio figlio, abbiamo dato il mandato al CAF e abbiamo scoperto che casa nostra... non esiste, in pratica al catasto non esiste nulla che si riferisca a casa nostra, abbiamo, ovviamente l'atto notarile di acquisto, i documenti storici della casa comprese le schedine catastali, una marea di disegni e planimetrie che dicono tutto di casa nostra ma nessun riferimento in catasto, un geometra ha sistemato tutto ma ora dobbiamo aspettare che il catasto inserisca i nuovi dati, sono sto anche in comune e nemmno loro hanno "le particelle" di casa nostra, alla mia domanda di come abbiano fatto a farmi pagare le varie tasse la risposta è stata disarmante, in base alla dichiarazione dei metri quadri fatta da noi nel lontano '94, hanno fatto un TOT e su quello si sono basati a fare i conteggi..... questo è il CATASTO ITALIANO, intanto sto pagando e spetto che si sblocchi il tutto, e per fortuna non ci sono eredi sparsi per il mondo.....
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
@stemav, il consiglio iniziale è di rivolgerti ad un geometra che abbia esperienza di catasto, perché solo lui può leggere tutti documenti e risolverti il problema.
Inizialmente l'atto di acquisto di tuo padre che indicava anche il garage sarebbe dovuto apparire anche nella dichiarazione di successione e in quel momento l'incaricato avrebbe dovuto risolvere il problema. Quindi sia la successione che la sua voltura vi avrebbe dovuto intestare i due immobili.
Se oggi trovi il garage intestato al vicino, è dovuto ad un evidente errore.
Se l'atto di acquisto di tuo padre indicava solo un numero di mappa,ma indicava anche il garage si trattava o di un accatastamento globale e quindi dovresti trovare la prima planimetria o il garage è stato dimenticato di introdurlo nella stessa. Comunque forte della citazione dell'atto potresti previa istanza con relazione tecnica regolarizzare la situazione. Poi se il vicino ha acquistato un garage con il tuo subalterno dovrà procedere ad un atto di rettifica.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Devi necessariamente prendere contatti con l'altro proprietario. Se davvero i sub non risultano in nessun atto, appartengono ancora al primo intestatario e nell'atto con il nuovo acquirente, sempre che lui sia d'accordo, potresti dichiarare il possesso ultraventennale.
Così facendo perderà la continuità storica ventennale.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Probabilmente è dal momento dell'acquisto di tuo padre che va avanti questa situazione, comprovata anche dal fatto che il titolo edilizio del garage che occupi è intestato all'altro proprietario. Unico modo veloce x sistemare la questione è quello di fare un atto di permuta dopo aver spiegato all'altro attuale proprietario la situazione, ma che temo dovrai pagare tu
No è stato un errore dell'atto del vicino che ha indicato il subalterno del postante. Solo lui dovrà fare rettificare il suo atto. Il postante l'ha ereditato dopo un atto d'acquisto che riporterebbe sia l'abitazione che il garage. Pertanto dovrebbe essere sufficiente presentare o l'accatastamento indicando l'atto come titolo di proprietà.
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Non credo, a quanto pare il postante non ha un singolo documento che attesti che il garage che sta occupando sia il suo e non quello del vicino. Anzi vi è pure una pratica edilizia intestata al vicino con riferimento al sub. Del garage che occupa. Per me si tratta di un classico caso di scambio di vani accessori.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Non credo, a quanto pare il postante non ha un singolo documento che attesti che il garage che sta occupando sia il suo e non quello del vicino. Anzi vi è pure una pratica edilizia intestata al vicino con riferimento al sub. Del garage che occupa. Per me si tratta di un classico caso di scambio di vani accessori.
@stemav, il consiglio iniziale è di rivolgerti ad un geometra che abbia esperienza di catasto, perché solo lui può leggere tutti documenti e risolverti il problema.
Solo un tecnico competente, vedendo i documenti, potrà dirimere la questione.
 

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