Il nuovo contratto è stato stipulato qualche mese fa e contemporaneamente, credo che sia sia chiuso il vecchio, dove vantava degli arretrati di anni.
Se nel 2021 è stato stipulato un nuovo contratto di affitto per lo stesso locale con lo stesso inquilino, prima di quella stipula è stato necessariamente chiuso il contratto precedente.
Formulo un'ipotesi: tuo fratello e l'inquilino si accordarono per risolvere consensualmente il vecchio contratto e stipularne uno nuovo con un canone minore, in modo che l'inquilino fosse in grado di pagare.
E' possibile che l'accordo preveda una (forse parziale) rimessione del debito; ossia tuo fratello ha rinunciato a (parte del) suo credito verso l'inquilino per i canoni arretrati.
Se la pratica è stata seguita da un avvocato, devi rivolgerti a lui per verificare cosa è stato deciso e firmato dalle parti (tuo fratello e l'inquilino).
Se effettivamente tuo fratello, dopo aver chiuso il contratto vecchio e stipulato quello nuovo, aveva ancora un credito verso l'inquilino, bisogna chiarire se tu hai ereditato anche quel credito.
Ossia se hai ereditato da tuo fratello solo l'immobile oppure anche altre attività (tipo i suoi risparmi, il conto in banca, ecc) tra cui pure il credito verso l'inquilino.
Affinché sia esigibile, quel credito non deve essere prescritto.
Se anche tu avessi ereditato il credito "vecchio" e non riuscissi ad incassarlo, secondo me non puoi sfrattare l'inquilino fino a quando lui paga regolarmente il canone stabilito nel contratto nuovo.