E' giusto esporre prezzi ridicoli come € 999,99 ?

[condobip]

Jac0, sei come il barbiere?

Colmo per un barbiere? Perdere il treno per un pelo.
Colmo per un barbiere? Cercare il pelo nell'uovo.

oppure;

<<Cercare il pelo nell'uovo>> significa manifestare un'eccessiva pedanteria volendo a tutti i costi cercare piccoli difetti o manchevolezze altrui, quando la probabilità di trovarli è praticamente nulla: l'uovo infatti è privo di peli! Una persona che cerca il pelo nell'uovo è in definitiva esageratamente pignola e fiscale.

- al parcheggio -​

- Scusi, le spiacerebbe spostare un pochino la sua auto? Non vorrei che uscendo urtasse la mia!
- Scusi ma non mi sembra che ci sia questo rischio: sono rimasto dentro le righe!
- Ma se potesse rientrare di altri 10 centimentri a sinistra, sa l'ho appena portata dal carrozziere...
- Ho capito, non si fida! Guardi, lo faccio solo perché sono conciliante, ma lei non dovrebbe cercare il pelo nell'uovo!

Prendile come battute però

 

[alberto bianchi]

Io cerco SEMPRE il pelo nell'uovo. Se non posso più farlo, mi defilo tranquillamente.

Vedi se nell'uovo riesci a trovare anche il vitello. E' un ricordo dell'esame di Merceologia ma il vitello non l'ho mai osservato !...............forse era già scappato con gli altri buoi, perchè qualcuno aveva lasciato la porta aperta, trattandosi di un uovo in camicia.

 

[jac0]

Correggere gli errori è un'attività da lodare, perché aiuta le persone a crescere culturalmente. Se qualcuno mi corege io gliene sono grato.

 

[condobip]

Ma vedi Jac0, correggere va bene però secondo me bisogna farlo con garbo, ovvero non quotare l'errore e di conseguenza chi l'ha commesso, anche io correggo errori o sviste che vengono fatti, ma lo faccio in modo soft, ovvero non quoto nulla ma scrivo la frase corretta, magari spiegando la ragione o il mio punto di vista, così che chi ha commesso l'errore non si risente ma nota che aveva sbagliato.

 

[Luigi Criscuolo]

Tanto per ritornare sul tema. La settimana scorsa ho comprato del prosciutto San Daniele in busta di Marca Citterio che era in offerta. Ieri sera ho aperto la busta e con mia meraviglia ho tovato che le fette di prosciutto erano separate da dei foglietti di carta paraffinata: alla fine ne ho contati ben 6 di questi foglietti. Secondo voi, siccome la confezione era di 90 gr , questi sei foglietti facevano parte della tara oppure facevano parte del "pacco"?[DOUBLEPOST=1378019755,1378019512][/DOUBLEPOST]

Io cerco SEMPRE il pelo nell'uovo.

Da quello che scrivi a me sembra che tu cerchi un altro tipo di pelo.

 

[condobip]

Avendo una bilancia elettronica che pesa anche il grammo, non costano poi tanto, io ne ho una di marca tedesca (così non faccio reclame), si poteva controllare subito.
Però ho il vago sospetto che i foglietti facevano parte e peso assieme al prosciutto, (lo prendo anche i raramente quello), ma di solito ne prendo un altra che NON mette i foglietti che ha l'invecchiamento proprio a S.Daniele del Friuli (ce ne sono molte tutte vicine il paese non è grande), è sufficiente aprire la confezione qualche minuto prima di servire e si trovano le fette belle staccate.

 

[jac0]

Tanto per ritornare sul tema. La settimana scorsa ho comprato del prosciutto San Daniele in busta di Marca Citterio che era in offerta. Ieri sera ho aperto la busta e con mia meraviglia ho tovato che le fette di prosciutto erano separate da dei foglietti di carta paraffinata: alla fine ne ho contati ben 6 di questi foglietti. Secondo voi, siccome la confezione era di 90 gr , questi sei foglietti facevano parte della tara oppure facevano parte del "pacco"?[DOUBLEPOST=1378019755,1378019512][/DOUBLEPOST]
Da quello che scrivi a me sembra che tu cerchi un altro tipo di pelo.

L'ha detto Dio: "Crescete e moltiplicatevi". Bene, come ci moltiplichiamo? Conosco solo un metodo, quello raccomandato dalle farmacie cattoliche, che però hanno il difetto di vendere preservativi opportunamente bucati.

 

[condobip]

L'ha detto Dio: "Crescete e moltiplicatevi". Bene, come ci moltiplichiamo? Conosco solo un metodo, quello raccomandato dalle farmacie cattoliche, che però hanno il difetto di vendere preservativi opportunamente bucati.

Ma che mazz.... di paragone è????
Le cartine del prosciutto S.Daniele (forse il nr. 1. al mondo, anche se non butto il Parma) con i preservativi bucatati, sinceramente io non avrei mai accomunato le due cose, ma come ti vengono certi accostamenti?
Lasciamelo dire hai mai parlato con il medico di queste tue particolari attitudini?

 

[jac0]

Ma che mazz.... di paragone è????
Le cartine del prosciutto S.Daniele (forse il nr. 1. al mondo, anche se non butto il Parma) con i preservativi bucatati, sinceramente io non avrei mai accomunato le due cose, ma come ti vengono certi accostamenti?
Lasciamelo dire hai mai parlato con il medico di queste tue particolari attitudini?

Mi sono agganciato all'ultima frase di un tuo messaggio: il n. 35.
D'altronde dall'alto della sua cultura il mio medico di base mi lascia fare, anche perché conviene con me che la vita di un genio non è mai stata facile.

 

[condobip]

Mi sono agganciato all'ultima frase del tuo messaggio.
Inoltre dall'alto della sua cultura il medico di base mi lascia fare e conviene con me che la vita di un genio non è mai stata facile.

Forse hai ragione, ho conosciuto non personalmente ma per sentito parlare di un (divenuto) famoso medico che usava questa tecnica, alla fine addirittura è stata approvata come Legge dello stato nr. 180/78, il medico se ben ricordo (e ricordo molto bene) era il primario del psichiatrico di Gorizia e Trieste Dr. Franco Basaglia.