È ammesso collegare 2 piccoli condomini con un cancelletto nella rete divisoria?

[Geraldina]

Deve essere autorizzato alla unanimità anche se avessero messo in comunicazione parti esclusive (ammesso che ne vengano a conoscenza)

Non ho capito chi deve venirne a conoscenza...

 

[Geraldina]

Cosa non si fa per i figli.

A dire il vero non ho mai visto questa grande amicizia tra il bambino della signora, e i ragazzini della villetta di fianco, io la vedo più come un'esigenza di "debordare", come già ha fatto per altre cose..Il vero problema sarà come ricavare una piccola area per noi del piano di sopra una piccola area non invasa da auto o da amache occupate da loro..

 

[Luigi Criscuolo]

.Il vero problema sarà come

dirgli in faccia che lui ha comprato solo un appartamento e non tutta la casa, pertanto per l'uso delle parti comuni si uniformi allo stile di vita esistente nel condominio. Se non gli va, cambi casa e vada in un condominio dove ci sono tanti bambini.

 

[Fift@]

Entrare ed uscire dal portone come le persone normali? Se abitano di fianco non credo sia tutto questo problema. Che diano le chiavi al vicino invece di pretendere che gli altri debbano accettare le loro richieste

 

[Franci63]

Il vero problema sarà come ricavare una piccola area per noi del piano di sopra una piccola area non invasa da auto o da amache occupate da loro..

Premesso che alla richiesta di fare apertura con cancellino mi pare ragionevole dire di no, per il resto voi potete usare gli spazi comuni al pari di quelli del piano terra.
Quindi tavolini e amache dovrebbero non stare tra i piedi in pianta stabile, ma solo durante l'uso .

 

[User_29045]

che cosa significa "creare una servitù"?

Significa che poi quel cancelletto, da "sfizio" che era alla nascita, diventa ufficiale e riconosciuto per legge, dopo 20 anni di utilizzo incontestato nei tempi e nei modi legalmente previsti.

Giuridicamente parlando:

Una servitù (o servitù prediale nel caso di terreni), nel lessico giuridico, indica un diritto reale minore, di godimento su cosa altrui, consistente nel peso o limitazione imposto a un fondo (detto servente) per l'utilità di un altro fondo (detto dominante) appartenente a un'altra persona.

 

[Geraldina]

Significa che poi quel cancelletto, da "sfizio" che era alla nascita, diventa ufficiale e riconosciuto per legge, dopo 20 anni di utilizzo incontestato nei tempi e nei modi legalmente previsti.

Giuridicamente parlando:

Una servitù (o servitù prediale nel caso di terreni), nel lessico giuridico, indica un diritto reale minore, di godimento su cosa altrui, consistente nel peso o limitazione imposto a un fondo (detto servente) per l'utilità di un altro fondo (detto dominante) appartenente a un'altra persona.

grazie

 

[User_29045]

grazie

Ti faccio un altro esempio. Tempo fa qualche genio del mio condominio pensò di unificare la chiave del giardino condominiale che dà sul pubblico marciapiede, facendola uguale alla chiave che apre l'androne d'ingresso a quota zero. Sono dovuto intervenire io dicendo che così si creava automaticamente una servitù a vantaggio di coloro che hanno solo il posto auto (e non l'appartamento) ubicato nel giardino condominiale, in quanto automaticamente si dava loro gratis non solo l'accesso al giardino (dove c'e' il loro posto auto), ma anche l'accesso alle scale e alla relativa illuminazione (pagata da noi). Sono riuscito a convincerli che non era il caso di creare una servitù di passaggio a favore dei proprietari di soli posti auto esterni, e conveniva portare il "peso" di una chiave in più.

 

[chiacchia]

Ma!!! la cosa sembra semplice ma leggendo tra le righe è più complessa, mi sembra di capire che ci sono degli spazzi condominiali, pertanto di tutti, perché pagate le quote condominiali per la manutenzione di questi spazi, che voi non potete usufruire in quanto gli spazzi vengono utilizzati solo da alcune persone, se la cosa è cosi già state subendo un arbitrio, se non avete interesse per tali spazi quantomeno non dovreste pagare le quote per la manutenzione, anzi i signori che occupano tali spazzi devono pagarvi una quota, da stabilire, per avere l'uso esclusivo di tali aree, altrimenti qualcuno tranquillamente può mettere la sua amaca e il suo tavolino e loro devono spostare il loro.
Oddio non voglio fomentare gli animi ma le cose stanno cosi o ho capito una cosa per un'altra.

 

[moralista]

Deve essere autorizzato alla unanimità anche se avessero messo in comunicazione parti esclusive (ammesso che ne vengano a conoscenza)

Questo basta l'art. 1102 c.c.