plutarco

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Proprietario Casa
In realtà non c'è bisogno di nessuna delle cose che hai citato tu, per quello il signore del caf continua a dirmi che è possibile 'imbrogliarli' ti cito da sito del comune le cose che servono per il cambio residenza:

DOCUMENTI DA ALLEGARE
• copia del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente e delle persone maggiorenni che trasferiscono la residenza, con l'obbligo per questi ultimi di sottoscrivere il modulo ministeriale.
• codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiare;
• copia della patente di guida di tutti i componenti il nucleo familiare (se posseduta);
• copia della carta di circolazione degli automezzi eventualmente posseduti;
• copia della visura catastale dell'appartamento in cui il cittadino intende trasferire la propria residenza. In mancanza, la persona interessata deve sottoscrivere il concordato sulla tassa rifiuti solidi urbani.


In pratica non chiedono né un contratto di affitto nè per forza la visura catastale. Basterebbe sottoscrivere il concordato sull'immondizia.
Per assurdo quello che io mi chiedo dall'inizio è

1)ok mi cambiano la residenza e risulto nello stato di famiglia da solo
2) l'immondizia entra in conflitto perché aumenta a nonna essendo un immobile unico
3) se qualcuno se ne accorge mi entrano nel sedere e mi fanno un buco a stelle e strisce visto tutti i controlli che stanno a fare per IL RDC

In fin dei conti ci ho già rinunciato da un po', ho risposto solo per fare chiarezza
Per trasferire la residenza va bene anche un contratto di comodato d'uso verbale, con firma del proprietario al comune per autorizzare il cambio di residenza nel suo immobile. Però, se l'immobile è unico ma diviso in due numeri civici, non potresti comunque ottenere il reddito di cittadinanza perché l'illecito potrebbe essere scoperto. Due parenti, abitualmente conviventi nello stesso immobile, non possono formare stati di famiglia separati.
 

plutarco

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Proprietario Casa
In pratica, per semplificare, un civico autonomo deve avere cucina, camera e bagno. Ad esempio, non può una stanza di un appartamento diventare numero civico indipendente. A me sembra che il piano terra non abbia né cucina né servizio e, quindi, non può essere civico autonomo.
 

Antoxx

Nuovo Iscritto
Conduttore
In pratica, per semplificare, un civico autonomo deve avere cucina, camera e bagno. Ad esempio, non può una stanza di un appartamento diventare numero civico indipendente. A me sembra che il piano terra non abbia né cucina né servizio e, quindi, non può essere civico autonomo.

No in realtà il piano terra ha sia un piccolo bagno senza finestra (solo gabinetto e lavabo) che una cucina nell'ambiente unico. Stando a quello che dici si può considerare autonomo anche se al catasto è solo una parte della casa.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
@Antoxx tu prova al massimo tra un paio di anni ti chiederanno di restituire quanto ti hanno dato.
Tu sai che stai facendo una "forzatura" spostando il domicilio di residenza da una via ad un'altra all'interno dello stesso comune per risultare come nucleo familiare indipendente.
Secondo me è che tu avendo già un reddito da pensione di invalidità, tra l'altro insufficiente per vivere da solo (hai scritto "Sì prendo la pensione di 284 euro al mese" ) , ti verrà dato un importo ad integrazione al reddito previsto per la tua situazione in quanto il beneficio economico complessivamente non può superare i 9.360€ annui, ossia i famosi 780€ mensili . Perché vivi in un appartamento senza pagare l'affitto.
Secondo me il problema vero sarà quando, se ti chiederanno di restituire i soldi, che ti hanno dato 500 € o giù di lì al mese, ma la restituzione sarà in una tranche sola.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Quando c'è una parentela, si è obbligati a risultare in un unico stato di famiglia, che rappresenta il vincolo familiare che non può non esserci tra parenti abitualmente conviventi nello stesso immobile
Il caso che conosco io:
1 - mamma e 2 figli;
2 - altro figlio;
3 - figlia con la sua famiglia;
4 - compagno;
5 - nonna.
Tutti abitano la stessa casa con due accessi e relativi numeri civici.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il caso che conosco io:
1 - mamma e 2 figli;
2 - altro figlio;
3 - figlia con la sua famiglia;
4 - compagno;
5 - nonna.
Tutti abitano la stessa casa con due accessi e relativi numeri civici.
Non lo escludo ma, qualora venisse scoperto che la casa è unica ma divisa per avere stati di famiglia diversi, sicuramente saranno presi dei provvedimenti
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
No in realtà il piano terra ha sia un piccolo bagno senza finestra (solo gabinetto e lavabo) che una cucina nell'ambiente unico. Stando a quello che dici si può considerare autonomo anche se al catasto è solo una parte della casa.
Il monolocale deve avere una superficie minima di 28 mq se per una persona e di 38 mq se per due persone.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
No in realtà il piano terra ha sia un piccolo bagno senza finestra (solo gabinetto e lavabo) che una cucina nell'ambiente unico. Stando a quello che dici si può considerare autonomo anche se al catasto è solo una parte della casa.
Il Catasto permette la costituzione di un unita immobiliare a patto che per l’abitativo ci sia almeno un locale K (Cucina) e Camera con accessorio (Bagno)! Deve avere autonomia reddituale.

Il classico monolocale con bagno insomma, con un proprio accesso indipendente.

Una unità immobiliare non potrebbe mai avere un accesso passando da un un’altra unità immobiliare: es. la vecchia casa su due piani con corridoio centrale non può essere divisa a meno che non si riesca a creare un accesso indipendente al secondo piano! Ma sono casi limite e non è detto comunque che il Comune permetta tutto ciò!
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il Catasto permette la costituzione di un unita immobiliare a patto che per l’abitativo ci sia almeno un locale K (Cucina) e Camera con accessorio (Bagno)! Deve avere autonomia reddituale.

Il classico monolocale con bagno insomma, con un proprio accesso indipendente.

Una unità immobiliare non potrebbe mai avere un accesso passando da un un’altra unità immobiliare: es. la vecchia casa su due piani con corridoio centrale non può essere divisa a meno che non si riesca a creare un accesso indipendente al secondo piano! Ma sono casi limite e non è detto comunque che il Comune permetta tutto ciò!
Infatti. Per questo io hho precedentemento detto che un unità immobiliare deve avere necessariamente cucina, camera e servizio!
 

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