Dubbio amletico

[vittorievic]

Ragazzi sveglia ogni progresso è regresso noi siamo troppo istruiti ma poco intelligenti,

ahahah. Sul grado di istruzione medio degli Italiani stendiamo un velo pietoso. Ti cito solo un fatto : privacy. La maggioranza da una interpretazione prettamente personale della cosa non conoscendo la legge che la regolamenta.
Poi già il fatto che tu scriva:

chiamo la ditta che voglio io e non che devo fare il capitolato,

mi dice che prima o poi sarai predestinato a ricorrere alle vie legali.

è una scelta di stile di vita. Il Pirata sta bene in condominio, perché è convinto che le cose devono servire a lui, e non lui servire alle cose.

sono d'accordo sulla scelta di vita ma sulla convenienza economica non ci sono dubbi: vince la proprietà.
Chi vive in affitto paga quasi l'importo mensile o trimestrale di una rata del mutuo, con la differenza che non diventerà mai proprietario della casa.
Per quanto riguarda le spese non è che vivere in affitto non affronti le spese: quelle di manutenzione ordinaria saranno sempre a carico del conduttore, e pagherà una parte delle spese di straordinaria manutenzione pari al all’interesse legale sul capitale impiegato nelle opere e nei lavori effettuati, dedotte le indennità ed i contributi di ogni natura che il locatore abbia percepito.

 

[Nemesis]

pagherà una parte delle spese di straordinaria manutenzione pari al all’interesse legale sul capitale impiegato

L'art. 23 della legge n. 392/1978 è stato abrogato dall'art. 14, comma 4 della legge n. 431/1998.
Quindi una siffatta richiesta sarebbe ammissibile solamente in caso di locazioni "libere", e non per quelle concordate, transitorie e per studenti universitari. Se, beninteso, il contratto contenga una tale pattuizione.

 

[davideboschi]

Ragazzi sveglia ogni progresso è regresso noi siamo troppo istruiti ma poco intelligenti, mi dispiace se qualche categoria si offende ma ci sono molti di loro che cosi lavorano rovinando la serietà di altri

Ecco una bella iniezione

 

[mapeit]

Se sei del 1965 hai 60 anni e per prima cosa dovresti ormai pensare a trascorrere una terza età serena. Non so dove vivi adesso, né conosco la tua situazione lavorativa (avrai la pensione tra 7 anni o no ? sarà cospicua ? hai dei risparmi da parte ? avrai un TFR alla fine del rapporto di lavoro ? ... ).
Tutti fattori indispensabili per guidare la tua scelta.
Però, se fossi in te, a 60 anni vorrei avere un tetto mio sotto il quale abitare, a mia misura e con tutti i confort, anche in previsione delle magagne che con l'avanzare dell'età possono capitare (e che non ti auguro, per carità).

 

[chiacchia]

Ragazzi si fa per parlare chiaramente ed è chiaro che avere casa propria è tutto un’altra cosa ma ad esempio nel mio condominio abbiamo un "poveretto" che ha i millesimi più alti di tutti e tra le straordinarie, le ordinarie il bonus andato a male perché l'amministratore non era in grado di seguirlo, l'architetto che ci ha mangiato insieme alla ditta e mi fermo qui, questi si è dovuto vendere un appartamento che gli portava reddito per sopperire alle spese, è anche vero che è successo perché ha perso il lavoro, se invece fosse stato in una proprietà singola avrebbe potuto come si usa dire, mangiare pane e cipolla e basta e non andare dagli amici e genitori a fare il mendicante per non vedere o mandare all'asta anche la casa in cui vive ed è questo che mi fa rabbia.
Quando ti prende la sfortuna nulla la ferma