pasquale83rm

Membro Attivo
Proprietario Casa
Attualmente, con la regola del prezzo/valore e l’obbligo di tracciare i pagamenti è raro.


Non è strano; il valore ai fini fiscali non corrisponde al prezzo pagato ( tranne rare coincidenze).

Per curiosità, perché ti serve il dato del prezzo pagato ?
E si, non sto dicendo che sia strano, sono solamente diversi. Quindi se in OMI viene riportato solo e soltanto il prezzo dichiarato ai fini fiscali, questi sara' sempre inferiore, e di molto, al prezzo pagato. Quindi ci faccio poco :)
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi se in OMI viene riportato solo e soltanto il prezzo dichiarato ai fini fiscali,
Credo tu abbia mal interpretato.
Non è strano; il valore ai fini fiscali non corrisponde al prezzo pagato ( tranne rare coincidenze).
Penso Francesca si riferisse al valore tassato: non al dato riportato da OMI consultazione. Bisognerebbe consultare la legenda ed istruzioni del servizio per sapere che dato espongono.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
il valore dichiarato ai fini fiscali e' di 118k, il prezzo di 200k. Lo vedo dal cassetto fiscale.
secondo me stai facendo una ricerca inutile. Perché ci sono molti fattori che influenzano il prezzo di compravendita; alcuni strettamente personali per cui l'acquirente è disposto a pagare di più e sottobanco una unità immobiliare.
Non puoi pretendere di aver contezza di quanto è stato pagato sottobanco, anche perché, come ha scritto @Franci63, il fatto costituisce reato.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
in OMI viene riportato solo e soltanto il prezzo dichiarato.......
dalle parti nel rogito, perché quello è il prezzo di vendita ufficiale.

Dal sito: L'Agenzia - L'acquisto di una casa: le imposte - L'acquisto di una casa: le imposte - Agenzia delle Entrate.

Per le cessioni di immobili a uso abitativo (e relative pertinenze), in presenza di determinate condizioni e di specifici requisiti soggettivi e oggettivi, la legge prevede un particolare meccanismo per determinare la base imponibile delle imposte di registro, ipotecaria e catastale: il sistema del “prezzo-valore”.
Dall’applicazione di questo criterio, introdotto nel 2006, derivano significativi benefici per chi acquista una casa. La sua finalità, infatti, è quella di assicurare, da un lato, trasparenza nelle compravendite immobiliari e, dall’altro, equità del relativo prelievo fiscale.
Infatti, il prezzo-valore consente la tassazione del trasferimento degli immobili sulla base del loro valore catastale, indipendentemente dal corrispettivo pattuito e indicato nell’atto.
Inoltre, questo sistema implica anche una rilevante tutela per l’acquirente, in quanto limita il potere di accertamento di valore da parte dell’Agenzia delle entrate.
 
Ultima modifica:

pasquale83rm

Membro Attivo
Proprietario Casa
secondo me stai facendo una ricerca inutile. Perché ci sono molti fattori che influenzano il prezzo di compravendita; alcuni strettamente personali per cui l'acquirente è disposto a pagare di più e sottobanco una unità immobiliare.
Non puoi pretendere di aver contezza di quanto è stato pagato sottobanco, anche perché, come ha scritto @Franci63, il fatto costituisce reato.
Da quanto scrivi non hai capito la mia domanda e non ho mai menzioanto pagamenti sottobanco. Per piacere non mettermi in bocca cose che non ho detto. Magari rileggi quello che ho scritto.
 

pasquale83rm

Membro Attivo
Proprietario Casa
dalle parti nel rogito, perché quello è il prezzo di vendita ufficiale.

Dal sito: L'Agenzia - L'acquisto di una casa: le imposte - L'acquisto di una casa: le imposte - Agenzia delle Entrate.

Per le cessioni di immobili a uso abitativo (e relative pertinenze), in presenza di determinate condizioni e di specifici requisiti soggettivi e oggettivi, la legge prevede un particolare meccanismo per determinare la base imponibile delle imposte di registro, ipotecaria e catastale: il sistema del “prezzo-valore”.
Dall’applicazione di questo criterio, introdotto nel 2006, derivano significativi benefici per chi acquista una casa. La sua finalità, infatti, è quella di assicurare, da un lato, trasparenza nelle compravendite immobiliari e, dall’altro, equità del relativo prelievo fiscale.
Infatti, il prezzo-valore consente la tassazione del trasferimento degli immobili sulla base del loro valore catastale, indipendentemente dal corrispettivo pattuito e indicato nell’atto.
Inoltre, questo sistema implica anche una rilevante tutela per l’acquirente, in quanto limita il potere di accertamento di valore da parte dell’Agenzia delle entrate.
Appunto. La mia domanda e': dove torovo, in lugo di pubblico dominio, il prezzo pagato? In OMI, dai valori riportati e dalla terminologia utilizzata, mi sembra di capire che si menzioni il valore catastale. Il nome del notaio non lo so, quindi l'atto non lo posso andare a trovare. Quello che so e' l'indirizzo e l'interno (trattandosi di un apartamento in condominio).

Non mi pare di chiedere qualcosa di assurdo. Nel paese dove vivo ed in quello dove vivevo precedentemente, anche se in almeno uno dei due si usa anche il valora catastale per pagare le tasse, se vado al catasto/registro pubblico dove sono registrate le compravendite, trovo l'elenco storico del prezzo pagato dall'acquirente ad ogni compravendita avvenuta nel corso del tempo.

Mi sembra di capire che lo stesso non sia possibile in Italia.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
La mia domanda e': dove torovo, in lugo di pubblico dominio, il prezzo pagato?
non per fare polemiche ma ribadisco che il prezzo ufficiale pagato è quello riportato nel rogito.
Il valore catastale è il valore che il Catasto (Ente preposto dalla Stato per far pagare le tasse sugli immobili) da all'immobile secondo propri criteri; non ha nulla a che fare con il valore di mercato o con il prezzo pagato dell'immobile.
Per calcolare il valore catastale è necessario moltiplicare la rendita catastale (rivalutata al 5%) per il coefficiente catastale indicativo della categoria catastale dell'immobile oggetto del calcolo.
Il valore catastale, se non vengono variati gli indici di calcolo, rimane fisso nel tempo.
Il valore di mercato invece cambia in base alla domanda ed alla offerta di un determinato tipo di immobile in una determinata zona in un certo periodo di tempo.
Le tasse si pagano sul valore catastale non sul valore di mercato dell'immobile.
Se l'immobile produce reddito si pagano le tasse sul reddito prodotto non sul valore di mercato dell'immobile.
Per piacere non mettermi in bocca cose che non ho detto. Magari rileggi quello che ho scritto.
ho riletto e tu hai scritto
In una compravendita in cui sono stato coinvolto, il valore dichiarato ai fini fiscali e' di 118k, il prezzo di 200k. Lo vedo dal cassetto fiscale.
questo fa supporre inequivocabilmente che 82k non sono stati dichiarati.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto