[...] evita in futuro di firmare doppi contratti di locazione proposti da proprietari che vogliono evadere il Fisco per non rimanere coinvolto.
Grazie per il consiglio, lo metterò da parte con cura insieme a "non aprire agli sconosciuti", "non pagare in nero" etc...
In teoria tutto è possibile e tutto è evitabile ma, come Lei saprà di sicuro, nello stato di bisogno si diventa pratici e le cose sono ben diverse. Per concludere, quando sono andato all'agenzia delle entrate persino l'impiegata che mi stava servendo mi ha detto a denti stretti che "persino lei" si trova nella mia stessa situazione, e che questa è una "pratica" comune tra i locatori in queste zone. Stando ai fatti, non è stato e non sarà tanto semplice "evitare" come Lei mi ha gentilmente suggerito per il futuro.
Detto questo...
Sono andato dal sindacato degli inquilini ed ovviamente anche da un avvocato specializzato che mi hanno vivamente sconsigliato di denunciare il fatto al fisco poiché rischio "in solido" con il proprietario per le "complicazioni" che ne scaturiranno.
Inoltre non è neanche scontato che io possa ottenere i soldi versati in più rispetto al contratto registrato, dato che esistono alcune scappatoie che in un eventuale processo potrebbero complicare molto le cose.
In sintesi mi sono stati dati altri consigli pratici/legali che sarebbero sconvenienti da descrivere pubblicamente, anche se i lettori più perspicaci capiranno di sicuro perché ho messo prima la pratica e poi la legalità.
Sinceramente non vorrei arrivare a "dribblare" la legalità per avere ragione e sono ancora fortemente orientato verso un esposto, anche se molto più sconveniente.
Tuttavia non mi va giù in alcun modo che una persona "rubi" dei soldi, mi "truffa", e poi rischio insieme a lui davanti alla legge. E' lui che ha preso dei soldi in più e nel caso venisse beccato al massimo deve ridare indietro i soldi con un minimo di interesse che tra patteggiamento e condoni vari sarebbero irrisori rispetto a quanto ha guadagnato ingiustamente ed a quanto guadagna ancora ogni mese. Io, invece, ho avuto tutti gli svantaggi con l'aggravante che potrei dover pagare "di nuovo" tutto quello che il proprietario si è messo in tasca in nero con eventuali multe.
Il rischio, casomai, dovrebbe essere commisurato al vantaggio che ne ognuno potrebbe percepirne.
Con le leggi attuali avverto, e non solo io, un incoraggiamento a chiudere un occhio verso chi evade le tasse e truffa costantemente quasi alla luce del sole.
Francamente non ci sto.
La legge italiana è uguale per tutti e dappertutto ... tutto sta a rispettarla e farla rispettare egregio archf.
Questo è sacrosanto, tuttavia come Lei stesso fa notare, c'è differenza nel "farla rispettare"... per cui ne conviene che la legge italiana è uguale per tutti e dappertutto ma gli effetti che produce non sono uguali per tutti e dappertutto, anche a parità di casi legali.
In altre parole, dato che è l'applicazione delle legge l'essenza stessa della "Legge" poiché la rende "temibile" e "autoritaria", e si conviene che tale applicazione è diversa poiché è diversa la capacità di farla rispettare...
se ne deduce che talune persone sono meno "timorose" delle leggi e le avvertono come "meno restrittive", mentre altre persone avvertono ben altro.
Quindi, ben poco importa se la legge scritta è uguale per tutti, quello che conta è che la legge applicata è diversa a seconda delle persone coinvolte, quindi non è uguale per tutti.
Cordiali saluti
Aggiunto dopo 1 ....
sei andato all'agenzia delle entrate del tuo territorio per visionate gli atti registrati al tuo codice fiscale??
Sì il contratto è registrato, ma non sono stati pagati alcuni rinnovi, che ovviamente il proprietario si è intascato fregandosene. Se arriverà una multa la dovremo pagare comunque insieme, anche se io ho pagato a lui la mia quota.