Clao

Oggi è il mio Compleanno!
Proprietario Casa
Intendevo anche dopo, nel senso a quanto ho capito non essendo una casa non ha un tale impatto economico...
Quindi se lo fanno noi non avremmo più voce in capitolo purtroppo,in nessun modo.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi se lo fanno noi non avremmo più voce in capitolo purtroppo,in nessun modo.
Se come dici i 4 quarti di giardino sono già stati assegnati (con atto di frazionamento e assegnazione) anche adesso non avete più voce in capitolo su quanto non vi appartiene più.

Puoi spiegarmi non in giuridichese il discorso sulla collazione / riduzione sul disponibile?
Che cos'è il disponibile?
Sicuramente te lo spiego non in legalese: mi perdonino i puristi.
La legge stabilisce delle quote percentuali minime (mica troppo minime) che è obbligatorio "lasciare" agli eredi in linea retta. Solo l'eccedenza è "disponibile" per una eventuale donazione o lascito liberamente a chicchessia.

Se si viola questa cosiddetta "legittima", cioè a qualche figlio si lascia meno della quota di legge, al momento della morte del de-cuius questo erede danneggiato può chiedere la "riduzione" di quanto donato o lasciato in più agli altri, che avesse superato quanto nella libera disponibilità del testatore.
E per valutare questo, si sommano i beni esistenti al momento della morte, sommandoli (=collazione) con i beni già donati invita (che vengono considerati come un anticipo di eredità.
 

Clao

Oggi è il mio Compleanno!
Proprietario Casa
Se come dici i 4 quarti di giardino sono già stati assegnati (con atto di frazionamento e assegnazione) anche adesso non avete più voce in capitolo su quanto non vi appartiene più.


Sicuramente te lo spiego non in legalese: mi perdonino i puristi.
La legge stabilisce delle quote percentuali minime (mica troppo minime) che è obbligatorio "lasciare" agli eredi in linea retta. Solo l'eccedenza è "disponibile" per una eventuale donazione o lascito liberamente a chicchessia.

Se si viola questa cosiddetta "legittima", cioè a qualche figlio si lascia meno della quota di legge, al momento della morte del de-cuius questo erede danneggiato può chiedere la "riduzione" di quanto donato o lasciato in più agli altri, che avesse superato quanto nella libera disponibilità del testatore.
E per valutare questo, si sommano i beni esistenti al momento della morte, sommandoli (=collazione) con i beni già donati invita (che vengono considerati come un anticipo di eredità.
Il quarto del giardino è ancora di nostra (dei miei nonni) proprietà.
Purtroppo oggi parlando con mio padre ho saputo che questi parenti vorrebbero "comprare" questo quarto di giardino, ma solo simbolicamente, proprio per evitare questi problemi per una nostra impugnazione della donazione, simulando appunto una vendita.
In questo caso, provando la mancata avvenuta del pagamento, abbiamo speranza?
Ti ringrazio inoltre per la spiegazione sulla collazione ecc, e purtroppo non credo si possa attuare in quanto la completa eredità consta in 4 appartamenti, e quel pezzo di terra non ha un valore sufficiente per richiederlo indietro, se donato.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Un lotto per poter costruire deve essere in zona edificabile. Ovviamente la zona agricola segue un altro ragionamento. Una volta realizzato l'edificio rimane l'area cortilizia . Il suo valore corrisponde a circa 1/10 del valore dell'area edificabile. Quindi se il terreno edificabile costa 100 € l'area cortilizia vale circa 1/10, quindi 10€.
 

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