arcy

Membro Attivo
Buongiorno,
qualche giorno fa è stato perfezionato l'atto di donazione da parte dei miei genitori ricevendo in donazione un immobile a cui nel 2017 i miei genitori hanno sostenuto spese di ristrutturazione della facciata e dal 2018 al 2020 le stessen sono state portate in detrazione IRPEF per la dichiarazione dei redditi 730.
La mia domanda è se anche le detrazioni sono considerate consolidate nella donazione per gli anni rimanenti visto peraltro che i miei genitori non hanno più un serbatoio IRPEF sufficiente per contenere tali detrazioni. e quindi posso beneficiare delle spese di ristrutturazioni sostenute dai miei genitori e portare in detrazione nella mia dichiarazione dei redditi 730 riferito all'anno 2021.
Grazie per le risposte
 

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,
qualche giorno fa è stato perfezionato l'atto di donazione da parte dei miei genitori ricevendo in donazione un immobile a cui nel 2017 i miei genitori hanno sostenuto spese di ristrutturazione della facciata e dal 2018 al 2020 le stessen sono state portate in detrazione IRPEF per la dichiarazione dei redditi 730.
La mia domanda è se anche le detrazioni sono considerate consolidate nella donazione per gli anni rimanenti visto peraltro che i miei genitori non hanno più un serbatoio IRPEF sufficiente per contenere tali detrazioni. e quindi posso beneficiare delle spese di ristrutturazioni sostenute dai miei genitori e portare in detrazione nella mia dichiarazione dei redditi 730 riferito all'anno 2021.
Grazie per le risposte
Se nulla è cambiato rispetto al 2015 e se nell' atto notarile di donazione non è espressamente indicato che i ratei residui rimangono ai tuoi genitori, in automatico, le detrazioni residue spettano a te.
 

arcy

Membro Attivo
Se nulla è cambiato rispetto al 2015 e se nell' atto notarile di donazione non è espressamente indicato che i ratei residui rimangono ai tuoi genitori, in automatico, le detrazioni residue spettano a te.
no confermo, nell'atto notarile non è stato menzionato che i ratei residui continueranno a rimanere i beneficiari i miei genitori.
Ovviamente dovrò recuperare la pratica, l'incartamento e/o documenti dal commercialista e custodirli io in caso di controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
 
U

User_29045

Ospite
in automatico che significa?
Dovrò comunque inserire i dati nell'apposito riquadro quando dovrò compilare il prossimo precompilato ONLINE

Certo, dovrai inserire tu i dati perché ovviamente l'agenzia delle entrate, predisponendo il tuo PRECOMPILATO con un SOFTWARE AUTOMATICO, non può sapere cosa tu decidi nei rogiti notarili con le tue controparti.

Se invece di perfezionare da solo il precompilato on line e inoltrarlo, sceglierai di avvalerti di un CAF, resta inteso che al CAF dovrai esibire tutta la documentazione che dà diritto alla detrazione, NONCHE' copia del rogito notarile dove i tuoi genitori, trasferendoti per donazione la proprietà, IMPLICITAMENTE dispongono che le detrazioni IRPEF vengano trasferite a te.
 
U

User_29045

Ospite
1642667158335.png


FONTE: Vedi PDF allegato (sorgente: https://www.agenziaentrate.gov.it/p...2019.pdf/3a3c355b-249d-358a-ae69-a22cff87838b )

Ti consiglio di stampare questo materiale per mostrarlo al CAF, se vai al CAF, perché probabilmente troverai una persona che queste cose NON LE SA. Parlo per esperienza diretta, ogni anno al mio CAF "di fiducia" trovo persone differenti, ognuna impreparata a modo suo, sta a te istruirli, manuali alla mano.
 

Allegati

  • Guida_Ristrutturazioni_edilizie08092019.pdf
    4,3 MB · Visite: 72
U

User_29045

Ospite
in automatico che significa?

In questo caso, "in automatico" va inteso come "per legge".
Di automatico in realtà non c'è nulla.
Sei tu che devi, nella dichiarazione dei redditi, inserire le detrazioni al posto giusto, o farle inserire al CAF manualmente, previa esibizione di tutta la documentazione che attesta, in questo caso IMPLICITAMENTE, il tuo diritto alle detrazioni.
 
U

User_29045

Ospite
@Nemesis ho un dubbio atroce!

Siccome il rogito, per questioni probabilistiche, cade in corso d'anno, e non al 1° Gennaio o al 31 Dicembre, va considerato il RATEO di DETRAZIONE considerando il mese per intero se supera 15 giorni, oppure si prende l'intera annualità?

E' importante. Grazie.
 

arcy

Membro Attivo
@Nemesis ho un dubbio atroce!

Siccome il rogito, per questioni probabilistiche, cade in corso d'anno, e non al 1° Gennaio o al 31 Dicembre, va considerato il RATEO di DETRAZIONE considerando il mese per intero se supera 15 giorni, oppure si prende l'intera annualità?

E' importante. Grazie.
Invece non mi è chiaro in caso di eredità di un immobile (proprietario defunto) da parte di eredi , qualora dovesse essere venduto, i ratei residui e non usufruiti NON possono essere trasferiti all'acquirente..
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Siccome il rogito, per questioni probabilistiche, cade in corso d'anno, e non al 1° Gennaio o al 31 Dicembre, va considerato il RATEO di DETRAZIONE considerando il mese per intero se supera 15 giorni, oppure si prende l'intera annualità?
Per stabilire chi può fruire della quota di detrazione relativa a un anno, occorre
individuare il soggetto che possedeva l’immobile al 31 dicembre di quell’anno.
 

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