Buongiorno,
ho letto per delle ore in internet ma le informazioni che ho trovato sono contradittorie e non so cosa devo fare per evitare che il fisco mi faccia dei problemi.
Il mio caso:
Sono tedesca residente in Italia dal 1999. Mia mamma residente in Austria mi vuole donare 100.000 euro tramite bonifico bancario sul mio conto in Italia. I soldi li userò per acquisto prima casa che mi sono aggiudicata all'asta, tribunale di Torino. Aggiungo che per mia mamma la cifra non è di modico valore.
Quindi la cifra non è soggetta a tassazione perchè c'è la franchigia di 1mio €.
La mia domanda è:
Devo fare un atto pubblico o posso anche evitarlo? LE informazioni si contradicono. Ho letto che per donazioni dall'estero non è necessario.
Sono andata dall'Agenzia delle entrate e loro invece mi hanno detto che ci vuole l'atto. PErò se ho capito bene al livello fiscale non è necessario ma solo al livello civile. Cioè la donazione sarebbe nulla nel momento in cui qualcuno vorrebbe far valere dei diritto sulla cifra donata. Siccome sono figlia unica non c'è questo rischio.
Ci sono dei rischi che il fisco nonostante la prova del bonifico mi possa imporre la tassazione come reddito o ci sono sanzioni se non faccio l'atto pubblico? Al di là dei costi ci sarebbe anche una certa difficolta di andare dal notaio visto che mia mamma non abita qui.
RIngrazio anticipatamente per un vs riscontro in merito.
ho letto per delle ore in internet ma le informazioni che ho trovato sono contradittorie e non so cosa devo fare per evitare che il fisco mi faccia dei problemi.
Il mio caso:
Sono tedesca residente in Italia dal 1999. Mia mamma residente in Austria mi vuole donare 100.000 euro tramite bonifico bancario sul mio conto in Italia. I soldi li userò per acquisto prima casa che mi sono aggiudicata all'asta, tribunale di Torino. Aggiungo che per mia mamma la cifra non è di modico valore.
Quindi la cifra non è soggetta a tassazione perchè c'è la franchigia di 1mio €.
La mia domanda è:
Devo fare un atto pubblico o posso anche evitarlo? LE informazioni si contradicono. Ho letto che per donazioni dall'estero non è necessario.
Sono andata dall'Agenzia delle entrate e loro invece mi hanno detto che ci vuole l'atto. PErò se ho capito bene al livello fiscale non è necessario ma solo al livello civile. Cioè la donazione sarebbe nulla nel momento in cui qualcuno vorrebbe far valere dei diritto sulla cifra donata. Siccome sono figlia unica non c'è questo rischio.
Ci sono dei rischi che il fisco nonostante la prova del bonifico mi possa imporre la tassazione come reddito o ci sono sanzioni se non faccio l'atto pubblico? Al di là dei costi ci sarebbe anche una certa difficolta di andare dal notaio visto che mia mamma non abita qui.
RIngrazio anticipatamente per un vs riscontro in merito.