Muffin

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Essendo figlia unica non vedo l'utilita' di fare un atto di donazione presso un notaio .

Infatti l'atto in teoria serve solo al livello civile non al livello fiscale. Ma visto che il fisco non è prevedibile potrebbe essere che mi chiedono di provare che questi soldi non sono reddito. A tal punto devo provare la provenienza dei soldi e devo essere sicura che basta il semplice estratto conto e non l'atto pubblico.

Conviene parlare con il direttore della tua banca per capire come effettuare il trasferimento in legge ( visto che i soldi arrivano dall' estero potrebbero' esserci regole particolari )

La banca non ha problemi ho gia chiesto, loro devono seguire l'iter normale credo per l'antiriciclaggio.

.Inoltre puoi chiamare il numero verde dell' Agenzia delle entrate 848800444 , sono veramente molto preparati .

Sono andata due volte all'agenzia delle entrate.
La prima mi hanno detto che è necessario di fare un atto a meno che non si mette la provenienza dei soldi nel decreto di trasferimento, ma purtroppo non è previsto. Il delegato della procedura me lo ha gia negato.
La seconda volta mi è stato detto che per questo tipo di consulenza è responsabile il notaio non loro..... Ma il notaio non lo sapeva...... A tal punto mi chiedo CHI sa queste cose con certezza? E chi mi tutela dal fisco? Comunque dopo un po di discussioni mi hanno dato l'ennesima info e cioè di fare una scrittura privata e farla registrare da loro. 200€ per la registrazione ma mi risparmio il notaio....

Poi c'è un articolo che cita un parere della DRE di Milano che conferma che nel caso il donante è all'estero non ci vuole la registrazione. allego il file. Pero non sara valido a Torino....

Troppe informazioni non ne vengo fuori...

Poi non credo complichi la situazione ma solo per completezza del caso:
Io sono tedesca e vivo da 20 anni in Italia, non ho la cittadinanza italiana. Mia mamma è sempre tedesca e non ha la cittadinanza austriaca.
 

Allegati

  • DRE Lombardia donazione.pdf
    183,5 KB · Visite: 33

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
buongiorno,
ho una figlia residente all'estero e ho vissuto lo stesso problema, al contrario.
1) non è possibile, almeno secondo un paio di primarie banche convenzionali e online, aprire in Italia un conto cointestato tra un residente ( nel caso, mia moglie ) e un non-residente ( nostra figlia )L'avevamo e lo abbiamo dovuto chiudere.
2) ho trasferito cifre importanti a nostra figlia via bonifico e, su consiglio della banca, abbiamo inserito nella causale la finalità del trasferimento. ( acquisto casa )
3) analogamente nei rimborsi, pochi :), da parte di nostra figlia, nei bonifici era esplicitata la finalità.
4) tutto ciò si è avviato nel 2013 e non mi sono arrivate verifiche o controlli
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto