Distanza dal confine

[Mapo]

CIao,
da alcune verifiche è emerso che l'abitazione (costruita nel 1960) si trova traslata di circa 80 cm rispetto a dove doveva essere (penso che il vicino si sia allargato rispetto al progettato).

Il problema che emerge ora è che mi trovo ad esattamente 3 metri di distanza dal confine quando dai disegni avrei dovuto essere a circa 3.80.

Possono esserci conseguenze sulla conformità urbanistica ?

La casa vicina è stata costruita solo lo scorso anno e dista più di 10 metri dalla mia.

Grazie.

 

[Dimaraz]

penso che il vicino si sia allargato rispetto al progettato

Singolare affermazione: la casa "traslata" è la tua ma è stato il vicino ad allargarsi !!???!!!

Possono esserci conseguenze sulla conformità urbanistica ?

Costruzione di oltre 60anni fa?
Dubito...e probabilmente gli 80 cm. sono l'ultimo dei problemi.

 

[Mapo]

Singolare affermazione: la casa "traslata" è la tua ma è stato il vicino ad allargarsi !!???!!!



Costruzione di oltre 60anni fa?
Dubito...e probabilmente gli 80 cm. sono l'ultimo dei problemi.

nel senso che la casa del vicino è di circa 80 cm più larga di quanto avrebbe dovuto Il venditore ha contemporaneamente costruito in aderenza... o la stessa azienda incaricata della costruzione ha costruito la casa del vicino 80cm + larga... difficile risalire al 1960...

 

[Franci63]

Potresti spiegarti meglio ? Si capisce poco.
Quale abitazione è risultata “traslata” di 80 cm ?
Di quale venditore parli ?
La tua casa è del 1960, è quella del vicino, nuova, è stata costruita in aderenza ?

Comunque per verificare la conformità urbanistica di casa tua e/o di quella del vicino devi incaricare un tecnico.

 

[Mapo]

CIao,
riprovo, allego immagine (ho riportato le distanze nella stessa modalità con cui sono riportate nel disegno originale).

La mia casa (B, acquistata recentemente) è parte di un fabbricato costituito da 2 unità abitative.
La prima casa (del vicino, A) da planimetrie dovrebbe essere larga 10 metri, così la mia.
In realtà la casa A è di 10,8 con il risultato che il muro (nell'immagine evidenziato in rosso ) si trova ad esattamente 3 metri dal confine.

Il dubbio nasce dal fatto che la concessione edilizia originaria differisce dalla realtà e che pertanto occorra una sanatoria con i limiti e vincoli (ora la distanza minima è di 5 metri) e conseguente difformità urbanistica ed invendibilità della casa....

 

[vittorievic]

Possono esserci conseguenze sulla conformità urbanistica ?

La conformità urbanistica la rilascia il Comune con la Licenza Edilizia approvando il progetto di costruzione.
Se si è allargato il tuo vicino sarà eventualmente un suo problema. La distanza delle costruzioni dal confine è sancita dall'articolo 873 del Codice Civile, che dispone: “Le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore.”
Cosa prescrive il Regolamento edilizio del Comune dove di trovano i due fabbricati?

 

[Dimaraz]

nel senso che la casa del vicino è di circa 80 cm più larga di quanto avrebbe dovuto

Magari una piantina agevola ... perché la descrizione è un filo "surreale".

 

[Mapo]

CIao,
nel 1960 la distanza minima del confine non era regolamentata dal PGT (quindi valgono i 3 metri del 873), dal 1995 è stata fissata a 5 metri.

 

[Dimaraz]

Magari una piantina agevola

Non avevo aggiornato la pagina...quindi non avevo visto che l'avevi già messa..

ora la distanza minima è di 5 metri

Ma hai anche scritto che

La casa vicina è stata costruita solo lo scorso anno e dista più di 10 metri dalla mia.

quindi le distanze fra immobili sarebbero pire suoeriori al minimo.

Si entra un ginepraio che può essere risolto magari regolando la questione col vicino 'nuovo" ma solo da un tecnico in loco.

Ps.
È vietato aprire più discussioni sullo stesso argomento.

 

[vittorievic]

(penso che il vicino si sia allargato rispetto al progettato).

ma se il tuo problema è che il tuo vicino ha spostato il confine devi trovare un tecnico che dimostri questa invasione e quindi, con un avvocato, devi far ricorso ad un giudice per far riposizionare il confine nella sua dovuta posizione.
Però fai attenzione se non ci sono caposaldi o strutture fisse che dimostrino la posizione originaria basarsi solo sulle planimetrie catastali diventa difficile perché queste sono in scala 1:200 o 1;500 e gli 80 cm si perdono.