Purtroppo la sentenza è proprio del tribunale di Firenze la locatrice, anche se è pur vero che in quel caso la sentenza di sfratto ancora non era stata emessa, aveva disdettato le utenze e gli inquilini (famiglia con figli minori) avevano volturato rimanedo però una settimana "al buio", risultato: alla proprietaria hanno fatto 300 euro di multa. L'avvocato non è stato categorico ma mi ha avvertito che in questo tipo di cause (firse anche in altre..) dipende molto da quale giudice ti tocca: purtroppo Firenze è un comune con un alto numero di sfratti soprattutto per morosità (anche perchè c'è chi ha esagerato con i prezzi!) ma non è giusto colpire chi sta nelle regole e dichiara quello che riceve con chi fa il furbetto e prende tutto o in parte a nero. Per dovere di cronaca vi dico che sono andata anche all'URP del tribunale a sentire un loro parere; a braccio mi hanno detto che avrei tutte le ragioni anche perchè lo sfratto è esecutivo da tempo e quindi non ci sono più termini contrattuali da rispettare fra noi, ma mi hanno avvertito che tutto dipende dal giudice che ti capita: può propendere per l'inquilino e sentenziare che fai questo per liberare prima l'immobile, visto che la legge prevede che si possono richiedere con causa civile, oltre al rimborso, anche i danni subiti. Ma una cosa è vincere una causa, altra cosa riavere i soldi da chi non ce li ha o non te li vuol dare e risulta nullatenente. La famosa ragione dei Bischeri (come si dice a Firenze)