Molto bene, benissimo. Il giudice dovrà anche tenere conto che ilRitorno sull'argomento a sottolineare le giuste osservazioni di @uva e di @quiproquo quanto alla residenza dei "Pisani": nessun specifico accertamento, nessuna azione, nulla potrà fare l'ufficiale accertatore al riguardo!
Il problema nemmeno si pone ed al Giudice non interessera' minimamente accertare la veridicita' o meno delle affermazioni fatte dal capo famiglia.
La gravita' delle ragioni deve preesistere, quale elemento necessario ed autogiustificantesi; una sorta di causa che determinasse lo spostamento di residenza.
Il vulnus del conduttore sta nel fatto che il centro dei propri affari, il luogo in cui svolge il proprio lavoro (per mantenere se' e la propria famiglia) continuera' a coincidere col luogo indicato nel contratto di locazione immobiliare, luogo lontano da quello in cui risiede la famiglia e che, salvo tipologie particolari di attività lavorativa, impedirà un effettivo ricongiungimento (costringendo il capo famiglia a stanziare stabilmente nel lugo del contratto di locazione).
Di tutto ciò il Giudice terra' conto, anche alla luce della Giurisprudenza secondo cui: "le rilevanze anagrafiche rivestono un valore meramente presuntivo circa il luogo dell'effettiva abituale dimora, il quale è accertabile con ogni mezzo di prova, anche contro le attese risultanze anagrafiche, assumendo rilevanza esclusiva il luogo ove il destinatario della notifica dimori di fatto in via abituale" (Cassazione Civile n. 11550/2013)
Poi come detto sarà un terno al lotto, un lancio di dadi e solo il libero convincimento del Giudice dipanerà la matassa.... Alea iacta est.
contratto si è concluso su una base esingenziale del fabbisogno locativo essenziale per una famiglia composta se ho ben capito da quattro persone...E che su quel numero si è potuto
concretizzare l'accordo...tanto è vero che spesso nei contratti il
locatore pretende la specifica della composizione familiare...anche per determinare alcune voci delle spese condominiali come il consumo idrico...Come vedi le componenti sul tavolo del giudice
sono tante e varie...E lugubramente...: Se un incidente avesse decimato la famigliola con unico superstite il capofamiglia, pardon non si può dire più come ha postato Nemesis, il padre...Cosa avrebbe deciso il buon giudice che in certi casi dovrebbe valutare con il buon senno del padre di famiglia..e capisci fra "Padri" ci si
intende meglio che non con un locatore animato solo da una
valutazione speculativa...Per il resto hai detto bene: è un terno...
e si accettano scommesse se il postante Sigmund coerentemente
con te e con Nemesis iniziasse l'azione legale. Nel frattempo continuo a cantare Viva la Torre di Pisa. quiproquo.