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Se l'ospite ha la sua dimora abituale a casa tua, vi ha, per definizione, la sua residenza. Da questa situazione (di fatto), consegue l'obbligo giuridico di dichiarare, entro venti giorni dal "trasloco", la nuova residenza all'ufficiale di anagrafe del comune interessato, per ottenere l'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente.Un "ospite" non trasferisce a casa tua la sua residenza
La definizione di "ospite" non esclude l'abitualità della sua dimora.Ma la differenza fra "ospite" e "residente" è inequivocabile.
Gli occhi avrebbe dovuto aprirli il conduttore.ma vogliamo aprire gli occhi?
Gli occhi avrebbe dovuto aprirli il conduttore.
in attesa che le assegnassero la casa coniugale
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