Salve, vi chiedo un parere sul seguente problema:
eredità tra (20) cugini e difficoltà a vendere gli immobili ereditati nonostante vi sia un acquirente disponibile.
Un'erede muore a sua volta, la sua famiglia non è di comune accordo, per cui non procede alla denuncia di successione.
Il rischio è che se uno di loro autonomamente fa la successione, gli altri, per ritorsione possano rifiutarsi di firmare il compromesso di vendita.
Mi confermate se l'unica soluzione possa essere quella di pretendere una procura speciale a favore di un singolo erede (o anche non erede) a garanzia della riuscita dell'operazione, oppure possono prospettarsi altre soluzioni meno drastiche?
grazie!
eredità tra (20) cugini e difficoltà a vendere gli immobili ereditati nonostante vi sia un acquirente disponibile.
Un'erede muore a sua volta, la sua famiglia non è di comune accordo, per cui non procede alla denuncia di successione.
Il rischio è che se uno di loro autonomamente fa la successione, gli altri, per ritorsione possano rifiutarsi di firmare il compromesso di vendita.
Mi confermate se l'unica soluzione possa essere quella di pretendere una procura speciale a favore di un singolo erede (o anche non erede) a garanzia della riuscita dell'operazione, oppure possono prospettarsi altre soluzioni meno drastiche?
grazie!