Buongiorno avrei un problema con una dichiarazione di conformità dell'impianto termico di casa mia.
Su tale dichiarazione c'è un errore di compilazione, infatti chi me l'ha compilata (il costruttore che mi ha venduto casa, ce l'aveva in bianco ma firmata e timbrata dalla ditta che gli ha fatto l'impianto) anzichè mettere il mio nome ha messo quello di un altro. Circa un anno fa ho subito un controllo dell'ente addetto, gli ho mostrato tale di.co. e lui mi ha fatto storie sulla proprietà.
Adesso vorrei sapere come comportarmi in futuro con tale di.co. se dovessi ricevere altre ispezioni, nel senso che non ho intenzione di rimostrarla onde evitare discussioni sulla proprietà.
Mi sono rivolto a chi mi ha venduto casa e non ha voluto correggerla, poi mi sono rivolto ad un tecnico per far fare una diri sostitutiva ma non si vuole prendere la responsabilità su un impianto non realizzato da lui.
Infine tale di.co. si rifà alla legge 46/90 per nuovo impianto, e non penso che vi siano altre copie in giro visto da chi è stata compilata e come.
Su tale dichiarazione c'è un errore di compilazione, infatti chi me l'ha compilata (il costruttore che mi ha venduto casa, ce l'aveva in bianco ma firmata e timbrata dalla ditta che gli ha fatto l'impianto) anzichè mettere il mio nome ha messo quello di un altro. Circa un anno fa ho subito un controllo dell'ente addetto, gli ho mostrato tale di.co. e lui mi ha fatto storie sulla proprietà.
Adesso vorrei sapere come comportarmi in futuro con tale di.co. se dovessi ricevere altre ispezioni, nel senso che non ho intenzione di rimostrarla onde evitare discussioni sulla proprietà.
Mi sono rivolto a chi mi ha venduto casa e non ha voluto correggerla, poi mi sono rivolto ad un tecnico per far fare una diri sostitutiva ma non si vuole prendere la responsabilità su un impianto non realizzato da lui.
Infine tale di.co. si rifà alla legge 46/90 per nuovo impianto, e non penso che vi siano altre copie in giro visto da chi è stata compilata e come.