Sabrina74

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Proprietario Casa
Grazie per la risposta celere! Però mi resta il dubbio, il tuo "può essere opportuna" cosa significa? Perché se una cosa va fatta, la faccio, se non è necessaria evito. Non vorrei sbagliare qualcosa, poi mi faccio il 730 da sola e finisce che anni dopo mi chiedono il rimborso. E comunque meno impegni e "cose da fare" ho e meglio sto (motivo per cui sto pensando di vendere l'appartamento, non ce la faccio a star dietro a troppe cose). Se basta la fattura della ditta e il bonifico parlante sono a posto, se serve una qualche comunicazione mi devo informare su fac-simile / modulo e su dove inviarlo (al comune di Roma? L'appartamento è a Roma, io vivo in un comune diverso). Grazie!
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Se basta la fattura della ditta e il bonifico parlante sono a posto
In casi analoghi al tuo io non ho presentato né CILA (trattandosi di lavori in "edilizia libera") né CIL (il Comune non la richiedeva).
E' fondamentale che nella fattura la Ditta scriva: Lavori di manutenzione straordinaria eseguiti nell'immobile....(indirizzo) consistenti in...(descrizione dei lavori).
E che tu faccia i pagamenti con bonifico parlante, scegliendo l''opzione relativa al bonus ristrutturazioni edilizie e indicando tutti i dati richiesti.

Qui la Guida dell'Agenzia delle Entrate
ed587c35-c2d6-7346-b79f-e2409b6a8c92 (agenziaentrate.gov.it)
 

Sabrina74

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Se non avessi fretta potresti rimandare i lavori al prossimo anno: è probabile che per il 2022 alcuni bonus (ristrutturazioni ed ecobonus) vengano "accorpati" al 75%.

Grazie ma devo approfittare ora che gli inquilini sono in ferie, e preferisco togliermi il pensiero! Quindi la CIL dipende dal Comune? Perché nel sito del comune di Roma ho trovato questo modulo, quindi mi sa che a me serve...
 

Sabrina74

Membro Ordinario
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Uhm da quel modulo del comune di Roma sembra che le opere che necessitano di CIL siano solo alcuni tipi (opere temporanee, aree ludiche, pavimentazione esterna etc) e il rifacimento dell'impianto idrico non è elencato, quindi la CIL non serve?? Argh, perché la burocrazia italiana deve essere così complicata??? Mi viene voglia di lasciar perdere e buttare sti 1500 euro...
 

Sabrina74

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Perché rinunciare ad una simile somma anche se diluita in 10 anni?
Non voglio rinunciarci, infatti se quello che ho capito è esatto e non serve fare nessuna comunicazione al comune ma basta la fattura corretta e il bonifico parlante, non ci rinuncerò. Rimane il fatto che le istruzioni per questo tipo di cose sono sempre poco chiare, fanno venire davvero i nervi...
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi la CIL dipende dal Comune?
Non sono esperta in merito quindi non so rispondere.
Posso dire che io mi ero rivolta al Comune (un piccolo Comune) dove si trova il mio immobile e mi avevano detto che non la volevano.
Comunque la CIL può essere predisposta e presentata dal proprietario dell'immobile, non occorre l'asseverazione di un Tecnico come per la CILA.

Dal punto di vista fiscale, in mancanza di CILA e CIL occorre preparare:
se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili.
(leggi a pag. 20 della Guida che ho linkato al post n. #32 - capitolo "I documenti da conservare")

La prepari in carta semplice, non occorre firma autenticata, la conservi con tutta la documentazione (fattura, ricevuta bonifico parlante) e la dovrai esibire solo in caso di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà non si deve consegnare a nessuno.
La devi conservare, così sarai pronta ad esibirla all'Agenzia delle Entrate in caso di controllo.
Trovi dei fac-simile in rete, tipo qui:
Microsoft Word - 05 DIC. SOST. ATTO NOT. P.A. O GESTORI.doc (comune.torino.it)

Non occorre che la firma sia autenticata, se la dovrai presentare all'Agenzia allegherai fotocopia del tuo documento d'identità.

Se ti rivolgi ad un Caf o ad un commercialista per fare la dichiarazione dei redditi ti chiedono tutta la documentazione e la controllano, ma siccome hai scritto
mi faccio il 730 da sola
(anch'io faccio le pratiche fiscali da sola), basta che conservi tutta la documentazione nel tuo archivio.
 

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