Sarah2019

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Proprietario Casa
Salve, nella casa paterna in comproprietà con mia mamma e mia sorella (personalità che non vanno d'accordo), sono iniziati dei lavori di ristrutturazione che coinvolgono locali di servizio al pian terreno, precisamente: la cantina (che ipoteticamente verrà intestata a me), studio e bagno (che ipoteticamente verranno intestatati a mia sorella). I lavori sono seguiti da mia mamma e mia sorella; io abito lontana, ma sono comunque arrivata anche se a cantiere iniziato e ho saputo che:

1. non esiste un preventivo iniziale, perciò ho chiesto al muratore quanto ci verrà, più o meno, a costare. Risposta: 15/20k€. PS: si usa ancora fare un preventivo prima degli inizi dei lavori?

2. mia sorella ha concordato con il muratore che una parte del lavoro verrà pagata in nero. Mi chiedo: che senso ha visto che possiamo scaricare il 50% dal 730? Conviene che ritorni sull'argomento e ponga sul tavolo la questione?

3. il muratore ci ha chiesto di ordinare le piastrelle per la pavimentazione: se le paghiamo noi, poi non possiamo detrarre il 50%. Non conviene che sia il muratore a comprare il materiale che poi fatturerà a noi?

4. non è chiaro chi pagherà questi lavori: se mia mamma dal suo c/c o se graveranno sul c/c comune, o misto In ogni caso chi paga può inserire la detrazione nel suo 730, corretto?

Grazie.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
1) Non esiste obbligo di preparare un "preventivo" che poi lascia il tempo che trova ...per diventare impegnativo serve un Contratto/Capitolato d'Appalto...l''ultimo previsto nel caso di lavori agevolati (IVA e/o Bonus)

2)Direi che sia cosa buona e giusta.

3) Il rivestimento con piastrelle (muro e/o pavimento) è ammesso come detraibile solo se si ristruttura il bagno spostando/sostituendo gli impianti (tubi carico/scarico).

4)Chi paga detrae.
 

Sarah2019

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie per la risposta. Sul punto 2 ho appena saputo che il muratore ha detto che i lavori non si detraggono, perché di ordinaria amministrazione. Difatti mia sorella ha avvisato il Comune di avvio lavori di ordinaria manutenzione. In pratica stiamo facendo: lavori di muratura (hanno sostituito tubi marci); lavori idraulici; lavori elettrici; rifacimento del bagno e pavimentazione. Basta per detrarrre al 50% oppure occorre una documentazione particolare? Grazie ancora.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
il muratore ha detto che i lavori non si detraggono, perché di ordinaria amministrazione
Muratore non qualificato in ambito fiscale.
Sostituire
... tubi marci); lavori idraulici; lavori elettrici;
è manutenzione straordinaria che permette di usufruire dei bonus anche per il rifacimento dei rivestimenti (piastrelle).
Il fatto che siano lavori in edilizia libera non rileva.

La tipologia di lavori che descrivi permette di accedere anche al Bonus Mobili
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
In Emilia Romagna per la manutenzione straordinaria é d'obbligo una Cila, mentre i lavori che hai descritto appaiono di manutenzione ordinaria, detraibili solo nel caso siano eseguiti su parti comuni.

Eventualmente per la cila ti servirà un'impresa in regola col durc, un tecnico che presenti la pratica edilizia e che accetti la direzione lavori, oltre a un coordinatore per la sicurezza per la notifica preliminare nel caso vi siano più imprese impegnate sul cantiere anche non in contemporanea (questo in ogni caso se a lavorare ci siano più di un'impresa con dipendenti/soci e quindi non sia un "artigiano").
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
In Emilia Romagna per la manutenzione straordinaria é d'obbligo una Cila, mentre i lavori che hai descritto appaiono di manutenzione ordinaria, detraibili solo nel caso siano eseguiti su parti comuni.
Non credo che una Regione possa "discriminare" in modo diverso dalle norme Nazionali... tantomeno in ambito fiscale.

In un'altra discussione, qualche settimana fa, avevo spiegato la detraibilità di questi lavori ed allegato copia di Risposta ad Interpello che sancisce la cosa.
 

Sarah2019

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie @Jan80. La casa paterna è in provincia di Forlì-Cesena e i lavori non sono eseguiti nelle parti comuni, ma nelle pertinenze: cantina e studio (C6 per intenderci). Quindi capisco che cambia tutto e niente detrazione, corretto?
 

Sarah2019

Membro Junior
Proprietario Casa
@Dimaraz chiarirlo sarebbe molto importante. Il riferimento normativo della detraibilità dei lavori in edilizia libera è il decreto 2 marzo del 2018? E qual è il riferimento normativo del Bonus mobili? Grazie.
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
La detrazione spetta solo se l'intervento è di manutenzione straordinaria, che in Emilia Romagna implica la presentazione di una cila con quello che ti ho scritto sopra.
 

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