uva

Membro Storico
Proprietario Casa
senza quella specificazione, il contribuente potrebbe essere indotto in errore.
Molti contribuenti non sono al corrente del cosiddetto "sconto statale" (aliquota ridotta al 75%). Mi sembra giusto che nelle tabelle dei Comuni venga scritta l'aliquota da applicare.


È altamente probabile che il comune ti dirà che devi calcolare l'IMU con l'aliquota del 7,8 per mille. E che la riduzione al 75% prevista dalla legge è già compresa.
Concordo.
 

etma

Membro Attivo
Proprietario Casa
Colgo l'occasione di questa discussione per chiedere un chiarimento. La riduzione del 25% va applicata all'imposta calcolata con l'aliquota ridotta?
mi spiego se l'aliquota ordinaria è 8,6 e quella agevolata 7,5, calcolo il 7,6 e poi tolgo il 25%?
 

etma

Membro Attivo
Proprietario Casa
da queste risposte vedo che non c'è chiarezza su un punto, il 25% di riduzione è già compreso nell'aliquota ridotta? nel mio comune l'aliquota ordinaria è del 8,6 mentre la ridotta è del 7,6 quindi non è il 25% in meno
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
chiedere un chiarimento
Verifica se il tuo Comune ha deliberato un'aliquota IMU agevolata per abitazioni locate con contratto concordato.
Poi riduci del 25% quell'aliquota agevolata e ottieni quella da applicare.

Però spesso i Comuni indicano nella tabella delle aliquote quella da applicare, perché i contribuenti potrebbero non sapere che esiste lo "sconto statale" del 25%.
In caso di dubbio è meglio chiedere chiarimenti all'Ufficio tributi comunale.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Secondo me basta leggere bene la delibera dell'aliquota IMU determinata dal comune in particolare la parte dei "visto" e "considerato che".
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
da queste risposte vedo che non c'è chiarezza su un punto, il 25% di riduzione è già compreso nell'aliquota ridotta? nel mio comune l'aliquota ordinaria è del 8,6 mentre la ridotta è del 7,6 quindi non è il 25% in meno
Il Comune di @etma, che è anche il mio Comune, ha deliberato un'aliquota ridotta del 7,6 per mille per l'IMU se la locazione è a canone concordato a patto che il conduttore stabilisca lì la propria residenza anagrafica.
Se ciò non avviene, ovvero se il conduttore non stabilisce nell'immobile la propria residenza anagrafica, bisogna applicare l'aliquota normale per immobili locati che è quella del 8,6 per mille.
Credo che la riduzione al 75% sia applicabile in entrambi i casi, poiché la riduzione "nazionale" non è legata alla residenza del conduttore, se non ricordo male. Mi confermate ? Allego comunque la Guida IMU 2022 del Comune con evidenziate le parti che interessano questa discussione.
 

Allegati

  • Guida_imu_2022_rivista_settembre_02092022_Comune_di_Udine.pdf
    296,9 KB · Visite: 58

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Credo che la riduzione al 75% sia applicabile in entrambi i casi, poiché la riduzione "nazionale" non è legata alla residenza del conduttore
Sì, è corretto.
Per l'IMU la riduzione al 75% si applica agli immobili locati con contratti concordati, indipendentemente dalla residenza del conduttore.
 
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