Ma soprattutto non deve passare il messaggio che sono i giudici di Firenze che sbagliano ma bensi quelli di Roma
Innanzitutto credo sia giusto sottolineare con forza che nessuno qui vuole oppure ha mai voluto evitare di pagare le tasse. Poi mi sembra che i giudici di Roma non abbiano emesso alcuna sentenza sfavorevole ai proprietari: semmai non hanno accettato la procedura di sfratto per morosità, e rinviato tutto al rito ordinario. La morosità infatti non sussiste nel momento in cui l'inquilino afferma di avvalersi di una legge. Lo sfratto per morisità, invece, implica una procedura giuridica d'urgenza. Il problema è che molti inquilini si sono semplicemente autoridotti il canone, senza nemmeno spiegare perché. E' anche giusto che si dica con chiarezza che nella quasi totalità dei casi si tratta di persone che sono state istigate dai sindacati degli inquilini e anche da scandalistiche e disinformate trasmissioni televisive o testate giornalistiche demagogiche. A questi si aggiungono dei truffatori veri e propri, perché certo non basta avere le chiavi di un appartamento, senza nessun altra prova, per affermare di essere un inquilino a nero. Perché l'inquilino allora non ha chiesto il contratto? Perché non si è rifiutato di abitare in una casa senza contratto? Perché non si è intestato le utenze? Chi sarebbero questi 'inquilini', ivi compresi gli studenti, che chiedono quasi sempre esplicitamente di non avere contratto per non essere sottoposti agli obblighi contrattuali e perché vanno via - di solito dopo aver provocato danni ingenti - senza lasciare traccia, magari dopo nemmeno due mesi, ed aver subaffittato tranquillamente le case? Io adesso sono in affitto, e non avrei mai accettato di abitare una casa senza un contratto e usando utenze intestate ad altri, e così ho sempre fatto. Tra gli stessi sindacati degli inquilini c'è stato chi, come a Parma, sin da subito ha invitato alla ragionevolezza, e ad attendere la corte di cassazione, prima di parlare a vanvera di 8 anni di affitto ad un canone mai concordato, oltre che potenzialmente incostituzionale. Credo però che lo sfogo di molti su questo forum sia una palese manifestazione di debolezza, quasi di cattiva coscienza. Pubblichiamo invece le sentenze, anche quelle negative, se davvero ci sono, con le loro giustificazioni, altrimenti si fa il gioco dei demagoghi - e mi sembra che in Italia ce ne siano già abbastanza in giro. Chi ha sbagliato, pagherà quel che è giusto pagare, e questo vale sia per i proprietari che per gli inquilini.